Jürgen scrive da quando era solo un bambino, ma non ha mai scritto niente per se stesso, fino alla calda estate del 2022, in cui inizia a stendere il proprio diario personale, inserendone la propria filosofia e i propri pensieri, mentre le giornate scorrono lente nel torpore tarantino.
Dal testo:
"Io mi chiamo Jürgen, comunque. I diciannove anni li ho compiuti il trenta aprile, sono stato uno tra i primi, in classe. Nonostante ora mi trovi nella villetta estiva che prendiamo in affitto tutte le estati, sulla litoranea tarantina, sono nato in Germania. Il tedesco lo so parlare, essendo cresciuto in una casa in cui si sono sempre parlate due lingue: mio padre Emil é nato a Berlino, dove sono nato anch'io, e mia madre Arianna è nata qui, nella città dove mi trovo adesso e dove ho passato tutta la mia infanzia e la mia adolescenza, abituato al profumo del mare in estate e alle inalazioni di diossina in autunno, inverno e primavera."
Forse romanzo di formazione in erba, avviato in un'estiva notte insonne.
Autore:
_Lisbeth_ |
Pubblicata: 25/05/23 | Aggiornata: 26/05/23 |
Rating: Giallo
Genere: Generale, Introspettivo, Slice of life | Capitoli: 2 | In corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
Introspettivo | Leggi le
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