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Autore: niki_    10/04/2012    5 recensioni
Il titolo dice tutto.
Partecipante alla challenge Chi, con chi, che cosa facevano
...
11. Di gemelli e di masochisti [Drabble] Bonus track! Ventus e Demyx hanno una relazione clandestina. Roxas li scopre
12. Di grandi ammodernamenti e di piccanti ricatti [One-Shot] Quel furbacchione di Riku ha scattato delle foto piccanti a Roxas e ora minaccia di mostrarle in giro. Se Riku non conosce l'esistenza l'esistenza delle macchine fotografiche, tanto meglio.
13. Di premi e di celebrità [One-Shot] Sora partecipa ad un reality di cucina e piange in diretta
14. Di punizioni e di distruzioni [Flashfic] Time Warp! Vanitas è tornato bambino!
15. Di macchine del tempo e di salvataggi planetari [Flashfic] Aqua ha una macchina del tempo e nessuna paura di usarla
Genere: Commedia, Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Raccolta | Avvertimenti: Gender Bender | Contesto: Nessun gioco
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30 short, random stories - 12. Di grandi ammodernamenti e di piccanti ricatti
Aloha!
Non so da voi, ma qui dopo che un caldo infernale ci aveva fatto pregustare l'estate ora fa un freddo boia. E sono ancora un pochino raffreddata.
E, oltretutto, non ve ne frega niente.
Sono stata brava, ho aggiornato presto, dai. Ah, io vi avverto: il finale è una boiata. Ho avvisato!
Vado a utilizzare il mio tempo in maniera socialmente utile: studiare greco. Solo che mi viene tanto sonno al pensiero... *si addormenta sulla scrivania*
No, non posso addormentarmi! Allora, la storia è una mezza AU ossia Sora & Co. hanno sempre fatto quello che hanno fatto, ma Roxas non è un Nessuno. Prendetelo come... Aehm... Il cugino alla lontana di Kairi che si è trasferito alle Isole del Destino dopo essere cresciuto a Raidant Garden/Fortezza Oscura. Oppure inventatevi la storiella che più vi aggrada, non metto freni alla vostra fantasia!
Ecco, ora posso dormire serena... *si addormenta sopra il Rocci*

Rating - Arancione
Personaggi - Riku, Roxas, Sora
Avvertimenti - AU, One-Shot, Yaoi
Pairing - Roxas/Sora/Roxas

 Disclaimer - Questa fanfiction è stata scritta senza scopo di lucro; Kingdom Hearts e i suoi personaggi sono di proprietà di Nomura-sensei & Co.
Se KH mi appartenesse Vanitas non avrebbe avuto quelle folte ciglia da donna. Perché Vanitasuccio, perché


Di grandi ammodernamenti e di piccanti ricatti
(# 10 - Quel furbacchione di Riku ha scattato delle foto piccanti a Roxas e ora minaccia di mostrarle in giro. Se Riku non conosce l'esistenza delle macchine fotografiche, tanto meglio)
E poi si stupivano se Riku affermava di volersene andare da quelle Isole!
Roxas era un pochino sorpreso - pochino è un eufemismo - quando scoprì che nelle Isole del Destino, le famose Isole natie dell'Eroe dei Mondi, il Custode della Chiave eccetera eccetera, mancava una cosa basilare come la macchina fotografica. Insomma, avevano telefoni, elettricità, computer, ma le macchine fotografiche no. Aveva avuto seriamente paura quando aveva mostrato la sua Nikon ai suoi amici di questo mondo che gli isolani lo prendessero e lo legassero ad un palo in mezzo alla piazza cittadina urlando "Al rogo la strega, al rogo la strega!".
"Wow, è grandiosa! Me la presti, Roxas?", Riku l'aveva presa in mano con attenzione, studiandola e rigirandosela fra le mani. Roxas ritornò coi piedi per terra - anzi, per essere precisi steso sul letto nella camera che Sora gli aveva messo a disposizione in casa sua - e si voltò verso l'albino "D'accordo, non vedo perché no", scrollò le spalle innocentemente e riprese a leggere il manga che Kairi gli aveva gentilmente prestato "Bah, io di queste cose ci capisco poco... Certo che il disegnatore poteva farglieli un po' più lunghi i capelli a questa ragazza: sembra un maschio!".
Riku lo guardò sorridendo. "Quello che stai leggendo è uno yaoi", il suo sorriso diventò un ghigno divertito "Sai cos'è uno yaoi?".
"Storie di lotta?", alzò gli occhi dal volume.
"No. Storie d'amore omosessuale".
"Ah", Roxas chiuse di scatto il manga salvo poi riaprirlo in fretta e furia per nascondere il viso rosso come un pomodoro molto maturo.

Questo riportava Riku ai bei vecchi tempi.
La casa era immersa nel buio più totale, salvo qualche chiazza di luce che filtrava dalle persiane semichiuse. Aveva aperto la porta silenziosamente, grazie al doppione che aveva trovato nella pianta di cactus nel portico, stando bene attento a non farla cigolare poi si spostò rapidamente per il corridoio a passo felpato sfruttando l'oscurità amica (e Riku si stupiva di poterla chiamare così dopo tutto il casino che era successo).
Le scale non furono un problema: sapeva perfettamente quali gradini scricchiolavano e quali no. Per poco non si ruppe l'osso del collo scivolando su una T-shirt, ma questi sono dettagli irrilevanti per la nostra storia e per la missione di Riku.
Il piano superiore era completamente buio e invaso da vestiti, ma Riku sapeva come muoversi anche per quel campo minato: iniziò a strisciare per terra - come un serpente - vicino al muro, contando le porte che superava. Quando arrivò alla terza sulla sinistra dai gemiti capì che i suoi obbiettivi erano dentro e si stavano dando da fare.
Si mise a gambe incrociate e iniziò ad armarsi: mise il flash e impostò lo scatto multiplo perché una foto sola non bastava, ma quattro lo avrebbero convinto a cedere se non voleva che la sua attività pomeridiana da cinque mesi a questa parte non venisse attaccata a tutti i muri e i lampioni delle Isole.
Poi, con una mossa che aveva imparato da Malefica ai tempi della Fortezza Oscura, fece una capriola per entrare nella stanza buia e scattò quattro foto una dietro l'altra. I gemiti di Sora si fermarono e la faccia di Roxas riemerse dalle sue gambe.
"R-R-Riku?", balbettò il povero Salvatore dell'Universo accendendo l'abat-jour "C-Che ci fai... Ti giuro che non è come sembra!".
Roxas scosse la testa lentamente e le labbra di Riku si aprirono in un sorriso maligno "Sono curioso: se non stavate facendo quello che stavate facendo perché la faccia di Roxas era fra le tue gambe? Perché i vostri vestiti sono sparsi per casa come le briciole di pane in Hansel e Gretel? E, soprattutto, perché stavi gemendo?".
"Perché...", Riku rise di gusto quando Sora cercò di dare una spiegazione logica "In ogni caso, sono sicuro che ora sarai più accondiscente verso i miei desideri, Roxas", riprese l'albino sorridendo nuovamente e in modo velenoso.
"Scor-da-te-lo", Roxas fece 'no' con l'indice e ad ogni sillaba muoveva il dito.
"Ok, sono sicuro che a tutti piacerà come si diverte il detentore del Keyblade", vedendo che il biondo non cedeva passò all'elemento più fragile "Già vedo queste foto appese per tutte le Isole", allungò a dismisura la u di tutte.
"Non puoi farmi questo!", piagnuccolò Sora alzandosi dal letto e avvicinandosi.
"Stai lontano con quel coso!", scattò in piedi "E poi fammici pensare... Sì, lo posso fare eccome se il tuo ragazzo o succhiacazzi o quello che è non mi accontenta!".
"Per favore, Roxas!", sbattendo gli occhioni blu cobalto come una ragazza, il povero disgraziato si inginocchiò di fronte al biondino con le mani giunte.
"Uff, e va bene!", capitolò quello roteando gli occhi "D'accordo, Riku, come vuoi: puoi avere la mia macchina fabbrica ghiaccioli al sale marino per tutta l'estate!".
  
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