Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |      
Autore: MarchesaVanzetta    10/04/2012    2 recensioni
Un pranzo da McDonald's che si trasforma in qualcosa di più.
Un discorso sull'amore e la tolleranza. E le patatine fritte.
*
Scritta per la Challenge Let's ship again di Il Genio del Male
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Andrew, Jules and Elizabeth'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
Erano seduti tutti e tre a uno dei tavolini unti di McDonald’s, mangiando i panini e rubandosi a vicenda i pezzi di insalata e di pomodoro. D’un tratto Liz si fermò e iniziò a fissare insistentemente la coppia seduta di fianco a loro.
Jules toccò con un gomito il braccio di Andrew, per fargli notare lo strano comportamento della figlia.
“Lucertola, cosa c’è?” gli chiese dolcemente Andrew, scostando la scatola di cartone colorato dell’Happy Meal per guardarla bene in viso.
“Quei signori stanno mangiando per prime le patatine!” sussurrò concitata al padre, come se fosse un segreto di vitale importanza.
“E allora?” domandò perplesso Jules, interrompendo l’irreale silenzio che era calato tra gli altri due.
“Sono calde” fece notare la bambina, come se stesse ribadendo una cosa ovvia e lampante.
“Le patatine si mangiano fredde” spiegò, di fronte al viso sempre più perplesso di Jules.
“Vedi Liz, a qualcuno piace mangiare le patatine fredde, come noi, e qualcuno invece le preferisce calde. Non è una brutta cosa! Ci sono uomini che amano altri uomini “ e qui si girò verso Jules, sorridendogli dolce “e uomini che amano le donne. Ci sono bambini che odiano i gatti e alcuni che li adorano”
“Io li adoro!” lo interruppe la bimba, entusiasta di rientrare in una delle categorie elencate dal padre
“Lo so tesoro, e lo sa anche Fuffy” la rassicurò Jules, commosso dal discorso del marito e dall’ingenuità della figlia, che si stupiva per qualcuno che mangiava le patatine calde e non dei suoi genitori, così diversi da quelli dei suoi compagni.
“Però Elizabeth” continuò Andrew, calcando bene sul suo nome, tutto intero, come nelle occasioni importanti “l’importante è accettare tutti e non farsi problemi se a qualcuno piace qualcosa di diverso da te. Siamo tutti fratelli e dobbiamo voler bene a chiunque. Hai capito amore?” chiese un po’ serio Andrew, sperando che la figlia avesse colto quel messaggio importante.
“Sì papà” annuì convinta la piccola.
“Però io le patatine le mangio fredde lo stesso!” concluse, facendo scoppiare a ridere i genitori.
Continuarono a mangiare così, con le dita dei due uomini intrecciate sotto il tavolo e i sorrisi e la maionese sui visi.


 
Questa storia partecipa alla Challenge Let’s ship again (http://www.facebook.com/groups/357998277571537/) indetta da Il_Genio_del_Male (http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=81001) col prompt della Domenica A qualcuno piace caldo
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: MarchesaVanzetta