11/04/2012
1 recensioni-Yahoo! Io sono la vostra Dea! Domani avrò l' aureola in testa!-
-Black*Star... Dai, sta calma se no sveglierai tutto il vicinato...-
-Beh, essere svegliati da me è un ONORE! Hahaha!-
-Ok...-
Tsubaki, ancora in pigiama, si diresse in cucina a preparare la colazione mentre Black*Star andò ad allenarsi.
-Uno... Due... Tre...-
Black*Star faceva gli addominali con la brutta abitudine di indossare degli shorts bianchi (più corti e più attillati di quelli di Patty in versione femmina) ed un top-reggiseno nero.
Dopo un po' la sua pelle era perlata di sudore e, a quel punto, andò a farsi la doccia.
Tsubaki era bravo bravino in cucina che cucinava (you don' t say?) quando Black*Star linda e... mezza nuda entrò nella stanza.
-B_Black*Star vai a vestirti prima che la colazione sia pronta...-
-Ah... Giusto! Non me ne ero accorta!-
La ragazze andò verso il bagno lasciando il ragazzo con un rigoletto di sangue che gli usciva dal naso.
Tsubaki aveva già finito di mangiare quando arrivò la maestra d' armi in cucina.
Sul tavolo c' erano una vaschetta di riso e una spremuta d' arancia fresca che sembrò essere di gusto alla ragazza.
Intanto la sua arma si stava vestendo con il suo completo nero.
Quando entrambi furono pronti si diressero verso la scuola.
Arrivati sulle scale che portavano all' imponente portone della Shibusen, i due presero strade diverse:
il ragazzo quella che portava alla classe mentre la ragazza quella che portava al puntone più alto della scuola.
Come ci arrivasse, per molti era ancora un mistero.
-Ehiiiii! A tutti voi mortali laggiù in terra, IO sono la persona che da ora in poi venererete fino alla fine dei tempi!!-
Molti la guardavano come se fosse pazza, altri (maschi) la guardavano a bocca aperta mentre avevano un nosebleed.
Dopo due ore di performance, la ragazza scese del puntone e entrò nella scuola in cerca della sua classe.
Ce n' erano così tante che trovare la sua sarebbe stata un impresa.
Dopo un ora di ricerche, la trovò.
Quando provò a bussare udì le solite parole della professoressa
-Sei in ritardo, quindi rimani fuori dall' aula fino alla fine dell' ora!-
Pronunciate queste parole, dalla classe si potevano sentire mormorii che dicevano "La solita fortunata..."
Finita la scuola lei andò con Tsubaki e i suoi amici a mangiare.
Prima che entrasse, il bar era un posto quieto e silenzioso.
Poi era l' ora della missione. Un Kishin terrorizzava alcune popolazioni dell' est della Germania e loro dovevano devolvere la sua anima.
Facile per una Dea, vero? Si, lo fu.
Un colpo di katana bastò a farlo scomparire, lasciando la sua anima. Tsubaki la prese e la strinse al petto come se la stesse abbracciando.
Assorbita l' anima, la coppia si avviò verso il loro appartamento.
Lollipop: Restaurato!! Va bene, sono al secondo capito e il terzo arriverà a breve tempo, magari anche oggi!!
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Adiosss
Lollipop_Chan <3