Candida neve a Hogsmeade

 

Camminavamo mano nella mano per le vie di Hogsmeade.

La neve scendeva candida poggiandosi dolcemente sul suolo.

James e Sirius, quei due pazzi, giocavano tirandosi palle di neve

- Che infantili – pensai io.

 

Arrivati davanti a un’insegna con su scritto a grandi caratteri “Mielandia”, varcammo la soglia.

- Lily, vuoi qualcosa? - domando io.

- No, grazie, sono sazia - risponde lei con il solito tono pacato.

Mi avvicino al bancone, prendo due leccalecca, un po’ di Cioccorane e qualche Tutti i gusti + 1.

- La scorta dovrebbe bastarmi fino al prossimo mese- penso io.

- Din, don – una campana sul sommo di una porta suona appena apro la porta per uscire.

La neve scende ancora, i fiocchi ovattano il paesaggio creando un silenzio così irreale.

In quell’atmosfera così magica raccolgo tutto il mio coraggio e – Lily io… - non ce la faccio, non ce la posso fare.

Ma la Evans fa per aiutarmi – Si, Severus tu…- 

Ripeto nella mente di stare calmo, Lily non è un Basilisco o uno Schiopodo Sparacoda. 

Ci riprovo – Lily, io ti a… - in quel momento una palla di neve colpisce in pieno la mia testa posandosi sui capelli corvini. 

- Ma che diavolo- mi blocco. Vedo Potter e Balck, sulla soglia di Zonko, il negozio di scherzi, ridere a crepapelle.

- Piton, ti abbiamo comprato un regalo di Natale – mi urla Black  

intanto l’altro mi porge bruscamente un pacco color bottiglia.

Come è possibile? I miei nemici giurati mi regalano qualcosa? 

Ho paura, temo che sia uno dei loro soliti scherzi. 

Lo apro, devo farmi vedere coraggioso davanti a Lily.

Strappo dolcemente la carta e scopro un libro.

Il mio cuore si rilassa, è come se fosse sollevato da un peso ingombrante.

Questa volta quei due ragazzi non mi hanno fatto uno scherzo.

“Animali e mostri, l’unica guida completa di illustrazioni vive” c’è scritto sulla copertina di cuoio.

Lo apro, sono curioso.

-Aahhh- urlo disperato.

Getto il libro a terra e da esso esce fuori Potter.

Sono confuso, mi ritrovo lo stesso ragazzo sopra il libro e anche a pochi metri di distanza da me.

Quello del libro si getta su di me.

Ho paura, cosa sta per fare? 

Prima che quell’essere mi possa fare del male l’altro James mi spinge buttandomi a terra.

- Il molliccio si è trasformato il me! – e ride – Piton ha paura di me -.

Quell’essere nel libro era un molliccio.

Alla vista di Potter la creatura muta forma, diventa Gazza, il guardiano di Hogwarts.

- Riddiculus – grida puntando la bacchetta verso il falso Gazza.

Quest’ultimo a quelle parole si trasforma in un clown.

Tutti i ragazzi che erano corsi a vedere la scena ridono.

Black intanto prende il libro e il molliccio scompare.

Mi vorrei smaterializzare, ancora una volta Potter mi ha umiliato, ha giocato con me e tutto questo solo per screditarmi davanti alla Evans.

Lily mi rivolge uno sguardo di compassione ma poi se ne va insieme a Potter.

Li vedo in lontananza, prima i loro visi erano vicini ma ora le loro labbra sono unite, ora si stanno baciando.

Cerco invano di urlare ma loro non mi sentono, sembrano chiusi un una fortezza inespugnabile resa ancora più forte dalla dolcezza del loro bacio.

 

 

-AHAHA- grido. Mi sveglio di soprassalto.

Sono nella mia aula di Pozioni a Hogwarts. Ho gli occhi umidi, grandi lacrime coronano il mio volto.

Non so cosa mi è successo, forse mi sono addormentato.

Ricordo quel sogno, la Evans e Potter ma poi mi dico –Severus, era solo un sogno-

 

 

 

 

PSSM corner

 

Ciaooo!!!
Allora ho scritto questa one shot  per “Ricordo o sogno? Mah, purchè sia malandrino” indetto da ChibyLilla sul forum di efp e dovevo usare: un libro, Zonko, Mielandia, un molliccio, Lily e Severus oltre ai Malandrini.
Alla fine il contest non ha raggiunto il numero di partecipanti e è stato eliminato.
Ora questa fan fiction partecipa a "Contest sulla Old Generation" di  The Mirror Of Midnight e "P.S. I love U" di HPTheBest e è in attesa di giudizio.
Spero vi piaccia e magari lasciate una recensionicina

Baci
Piccola Stella Senza Meta