Dicembre 1878. Rosie McGee,ventenne,viene trovata morta nella sua stanza da letto. Rosie si è tagliata le vene,nessuno seppe mai perchè. Amore,forse. Rimorso,chissà. Rimpianti,tanti.

 

Aveva questo dono da quando aveva sei anni. Poco più che un poppante.

E questo dono continuava ad avercelo,avanzando con l'età.

Per Phil vedere i morti era stato all'inizio qualcosa che lo faceva sentire speciale,spesso li aveva aiutati e loro lo avevano ringraziato.

Ma adesso non avrebbe voluto avere questo dono.

Aveva soltanto paura.

Rosie non ha lasciato il mondo dei vivi,e Phil lo sa. L'aveva vista appena uscito dalla doccia,ha sentito il fruscio del suo vestito e l'odore metallico del suo sangue. E benchè il suo cuore si sia fermato per sempre,i suoi occhi bianchi erano per lui.

Sentiva il suo fiato freddo addosso,il suo sguardo pallido e disperso,la sua voce rotta dal pianto e dal dolore chiamare il suo nome. Phil,Phil,un'anima disgraziata innamoratasi di un vivo.

No,Rosie,sei morta. E siamo diversi,mi dispiace Rosie.

Ma non lo lascerà.

Lui riesce a vederla,solo lui. I suoi occhi le ricordano la sua vita persa col sangue,hanno quella luce benevola che non ha mai visto in vita sua.

Rosie vorrebbe tanto sfidare una seconda volta la morte.

 

Phil ansima,guardandosi intorno. Sa che può sentirlo,sa che può vederlo da ogni parte della casa,sa che può leggere nel suo pensiero. 

Si appoggia alle fredde pareti della sua stanza,la stessa stanza in cui morì Rosie,in quella casa intrisa della sua anima. Gli sembra di vedere il suo sangue,la lametta e l'abito sporchi,il caos.

No,Phil vecchio mio,non puoi e non devi avere paura. Lei lo sa,tanto,non puoi sfuggire. Ispira,espira,vecchio mio. Fischietta,canticchia Phil,sìsì,proprio quella canzone che ti piace tanto,quella che canticchi nella doccia..Può anche andar bene se hai paura,tanta paura,coraggio vecchio mio ..

 

You keep this love, thing, child, toy

You keep this love, fist, scar, break ..

 

Bravo Phil,bravo. Ora rilassati,prendi un bicchiere d'acqua e torna alla tua batteria. Va tutto bene,canaglia,va tutto bene ..

 

Phil si allontanò dalla parete e si diresse verso la porta della stanza. Una folata di vento freddo spalancò la finestra e scombinò la massa nera dei suoi capelli. Nulla Phil,solo il vento ...

Il corridoio si stendeva davanti a lui come una lunga strada buia. Il temporale aveva causato un corto circuito e il corridoio era calato nel buio,benchè fossero le quattro e mezza di pomeriggio. 

Un lampo lo illuminò brevemente. Gli sembrò di vederla presso la finestra,con il suo sguardo malinconico verso il giardino.

No,Phil,non fissarla e vai avanti.

Coraggio vecchio mio,canticchia e fregatene,è morta ..

Love was twisted and pointed at you ..

Never ending pain, quickly ending life ..

Lo sta percependo. Sta percependo il dolore di quella povera anima.

Quel dolore si sta impadronendo di lui.

No,Rosie,non posso ricambiarti.

Sei morta,malinconica Rosie,mi dispiace,posso solo aiutarti a passare oltre se vuoi. 

Ma lui non crede al Paradiso.

 

Phil si diede una seconda occhiata intorno e porse l'orecchio alle pareti. L'unico rumore era fortunatamente quello della pioggia.

Piano si avviò verso la scala e cominciò a scendere,cercando di fare il massimo silenzio. Si appoggiò al passamano e ne sfiorò la superficie.

Un brivido salì lungo la schiena. Era come se una mano fredda e morbida si fosse poggiata sulla sua.

Tranquillo,tranquillo. Solo la tua immaginazione,continua a scendere.

 

Lo stesso brivido,di nuovo,lungo la schiena. Arrivò fino alla testa e gli fece rizzare la pelle.

Uno strano tepore,per nulla piacevole,si stava impadronendo delle sue membra. Rosie.

Sentì due mani delicate,fredde e decise cingergli i polsi. 

Il fiato pesante e freddo gli toccava il collo.

Uno scorcio di pelle candida e i boccoli dorati e spenti della fanciulla.

Le sue labbra cianotiche,per un lungo bacio della morte.