L’Inquietante
Tizio della Squadra di Calcio.
Pioveva.
La pioggia scendeva giù a secchiate.
Kageno, la fronte alla finestra, la osservava cadere,
i lunghi capelli lilla davanti gli occhi.
Dovevano
esserci gli allenamenti quel giorno, ma con quel tempo
era impossibile fare qualsiasi cosa. In ogni caso, era certo che Endou sarebbe andato al campo, trascinando con sé la
squadra: le finali del Football Frontier si avvicinavano, non avrebbe perso una giornata.
Jin si
staccò appena dal vetro, senza spostare lo sguardo.
Chissà se
i suoi compagni si erano accorti che mancava, quel giorno.
Probabilmente
nemmeno ci avevano fatto caso; semmai fossero andati
ad allenarsi, forse nemmeno avrebbero notato la sua assenza. Solitamente
passava inosservato.
Nessuno
gli aveva mai dato conto più di tanto. In fondo, lui era il tipo inquietante
del club di calcio, niente di più.
Diede le
spalle alla finestra, il rumore della pioggia che continuava a scendere
scrosciante nelle orecchie.
Toc toc.
Un rumore
si confuse con quello dell’acqua.
Toc toc.
Jin
si voltò a guardare la porta di casa, la bocca semiaperta per la sorpresa.
Toc toc.
-… Jin? Jin, sono Endou!- annunciò una voce, ovattata per via del
maltempo.
Ci mise qualche secondo a decidersi ad andare ad aprire, Kageno.
Fece capolino dalla porta di casa -… Si?- chiese con la sua voce
baritonale in un sussurro.
-Jin!-
vide Endou aprirsi in un grande
sorriso –Stiamo andando ad allenarci!- esclamò, facendosi da parte e mostrando
il resto della squadra. Salutarono tutti, chi solo alzando una mano, chi anche incitandolo
ad uscire –Non sei venuto oggi, eravamo preoccupati! …
Vieni con noi?- riprese a parlare il capitano mantenendo il sorriso, guardando
il ragazzo.
-…-
quello posò lo sguardo sulla sua squadra, sbalordito. Quindi
sorrise appena –Eheh. Si, arrivo, capitano. Prendo la roba.- sussurrò laconico.
Erano
andati a prenderlo.
I suoi
compagni di squadra erano andati a prenderlo.
A loro
non era passato inosservato, come succedeva con gli altri.
-Perfetto,
ci siamo tutti, ora.- annunciò Endou quando Kageno uscì pronto per gli allenamenti.
Gli sorrise raggiante, poi prese a correre sotto la pioggia.
Jin
ricambiò, infinitamente contento.
Lui era
il tipo inquietante della squadra di calcio.
E non
poteva esserne più orgoglioso.
Sentì il
suo capitano richiamare la squadra, ed alzò lo sguardo. Allargò il sorriso.
-Minna! Sakka Yarouze!-
*
Buon pomeriggio a tutti!
Questa volta
ecco una piccola flashfic sul caro Jin. Perché? Bhè,
perché nessuno se lo fila, povero çAç! E’ uno dei
primi personaggi che mi hanno incuriosita, e mi piace
molto; non è stato approfondito poi tanto, e così ho deciso di scrivere
qualcosa su di lui.
Per
quanto riguarda Mi Ricordo il Suono di
Quella Fisarmonica e Il Piccolo
Spirito Dai Capelli Rossi, verranno aggiornate a
breve *inchino*
Grazie a chiunque ha letto, spero che la fic vi sia piaciuta!
Greta.