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Autore: __Lily    13/04/2012    1 recensioni
« No Blair, io ti amo più di me stesso » le disse, e poi finalmente la baciai come avrei voluto fare da tanto tempo. Averla fra le miei braccia, rendeva migliore la mia vita, rendeva migliore il mondo che mi circondava ma soprattutto rendeva migliore me.
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blair Waldorf, Chuck Bass | Coppie: Blair Waldorf/Chuck Bass
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Quinta stagione
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POV Chuck

 

Erano passati dieci giorni, e tutto procedeva calmo. Humphrey non si era più fatto vivo – per il momento – e le cose tra me e Blair andavano bene. Svegliarmi ogni giorno con lei al mio fianco era la cosa più bella del mondo, lei lo era, e non riusciva a rendersene conto. La guardavo dormire, interrogandomi sul nostro futuro, sul futuro del bambino quando all’improvviso mi arrivò un messaggio:

 

Sei sicuro di conoscere tutta la verità Chuck Bass? Io ho indagato, dovresti farlo anche tu.

 

Il tutto era anonimo, nessun destinatario. A cosa si stava riferendo? Senza svegliare Blair, mi alzai dal letto – mentre lei continuava a dormire tranquilla e beata – mi misi la vestaglia e mi sedetti sul divano e poi risposi al mio nuovo interlocutore anonimo:

 

Chi sei? A cosa ti stai riferendo?

 

La sua risposta non tardò ad arrivare:

Mi riferisco a te, alla tua famiglia.. alla persona che ti ha donato il sangue che ha salvato la vita quando eri in ospedale. Il mio silenzio è durato anche troppo, devo tornare al lavoro.

Xo Xo Gossip Girl

 

Ovvio, chi altro avrebbe potuto mandarmi un messaggio del genere se non Gossip Girl? Così andai a rubrica e chiamai subito il Mike il mio investigatore privato:

« Mike, ho un lavoro per te. Oltre a tenere d’occhio i Grimaldi devi scoprire chi è stato il mio donatore.. voglio che tu scopra chi mi ha donato il sangue quando ero in ospedale » gli dissi, poi chiusi la telefonata e andai a bere qualcosa. Come faceva Gossip Girl a sapere sempre tutto? Dopo l’incidente mio e di Blair aveva smesso di torturarci, Serena ne aveva preso il posto per un po’ ma non poteva essere lei a mandarmi quei messaggi.

Prima aveva aiutato Nate ha scoprire che era stato Trip a manomettere l’auto e ora me. La domanda era Perché? Sensi di colpa? No, non penso che furono i sensi di colpa ad indurla ad aiutarmi. Non so quanto tempo passò, per quanto me ne stetti lì sul quel divano a penare, a pensare a chi mi aveva veramente salvato, poi Blair si mise lì vicino a me senza fare domande.

« Buongiorno Blair » le dissi, mentre i suoi occhi cercavano di scrutare le mie varie espressioni, e cercavano di capire a cosa stessi pensando.

« Buongiorno a te Waldorf » le risposi dandole un bacio, ma ovviamente lei sapeva che c’era qualcosa che non andava. Il giorno in se non andava.

« Che succede Chuck? Mi sembri un po’ preoccupato »

« No.. solo confuso Blair » dissi, mentre lei mi prendeva la mano destra e la stringeva tra le sue.

« Di qualsiasi cosa si tratti, sai che con me puoi parlarne. So che giorno è oggi, e so che tutti gli anni non è mai un bel giorno Chuck.. ma sono qui per te »

 « Lo so, e ti ringrazio per questo Blair » le risposi, ed ero sincero. Le ero grato anche solo per il fatto che lei era lì, vicina a me, « Ma non si tratta solo dell’anniversario delle morte di mio padre.. ho ricevuto questo » aggiungi, mostrandogli il telefono.

Rimase sorpresa, o forse da una parte se lo aspettava che Gossip Girl sapesse ancora altre cose che a noi erano sconosciute.

« Un tuo parente stretto ti ha donato il sangue? » chiese. Io risposi solo facendo un si con la testa,        « Deve essere stato Jack, Chuck » affermò lei.

« So che Jack è venuto in ospedale, me lo ha detto il mio investigatore e me lo ha confermato Lily ma.. no, non è stato lui a donarmi il sangue » le risposi io.

« Si Jack ti odia, ma non ti avrebbe mai lasciato morire – o forse si – fatto sta che è lui il tuo unico parente più stretto ancora in vita Chuck »

« Jack non può donare sangue Blair e comunque non è compatibile con il mio gruppo sanguigno » dissi io, e poi bevetti un po’ di Cognac, « E se fosse stata mia madre Blair? » le dissi finalmente, dovevo dirlo a qualcuno.

« Elizabeth ti ha solo preso in giro. Era d’accordo con Jack, lei non era la tua vera madre Chuck. Io non so se la donna che ti ha dato la vita sia viva oppure no, ma so per certo che non era lei. Tua madre non ti avrebbe fatto una cosa orribile come quello che ti ha fatto Elizabeth, sempre ammesso che quello sia il suo vero nome » mi rispose lei e io sapevo che in parte aveva ragione.

« Allora, perché Gossip Girl mi ha detto di indagare? Per quale assurdo motivo mi avrebbe detto di cercare la verità Blair? » le chiesi io, poggiando il bicchiere sul tavolo.

« Non lo so Chuck »

« Ha aiutato Nate, a scoprire la verità su Trip.. e se mi stesse davvero aiutando? »

« Per.. per quale motivo Gossip Girl dovrebbe farlo? Lei ci ha solo presi in giro e ha lavato i nostri panni sporchi sul web »

« Forse.. forse si sente in colpa per il nostro incidente » cercai di spiegarle, « Blair, se la mia vera madre è viva io la troverò. Che sia Elizabeth o un’altra donna, non mi fermerò Blair. Devo sapere. Tu non sai cosa significa ignorare la verità » aggiunsi.

« E io ti starò vicina e ti sosterrò Chuck. Ma sappi che non ho intenzione di vedere mentre di autodistruggi di nuovo. Sei diventato una persona meravigliosa e non voglio che questa storia ti faccia nuovamente cambiare » mi disse lei, senza mai togliere gli occhi dal mio viso.

« Se dovesse succedere, mi ameresti lo stesso Blair? » le chiesi io.

« Si » rispose, senza esitare, « Ti amavo quando eri un donnaiolo e ora ti amo ancora di più, e se le cose dovessero andare per il peggio, noi ne usciremo Chuck, come sempre »

« Quindi mi sosterrai in questa ricerca? »

« Si Chuck. Io ti sosterrò, tu mi hai sostenuta un sacco di volte, e ora tocca a me » mi disse e poi mi baciò,          « Ti amo, cos’altro potrei fare? »

 

 

 

 

[Angolo Autrice: Si, il capitolo è corto. Si sono in ritardo di non so quanto. Ma sapete com’è.. la scuola e tutto il resto non ho un momento libero e ammetto che ero a corto di idee. Detto questo, spero che il capito (anche se è solo un POV) sia stato di vostro gradimento!

-Lily

  
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