Stacey
Fuori c’è il sole più accecante che abbia mai visto, si sentono voci ovunque, perfino i Signori Vicini sembrano usciti dal buco nero che hanno il coraggio di chiamare ‘casa’.
E io sono qui, in camera mia. C’è Brit che continua a mordicchiarmi la caviglia da sotto il letto, probabilmente ha dormito con me stanotte ma ero decisamente troppo stanca per accorgermene. Ieri sono andata a fare compere con Emma. Puro MASOCHISMO.
Mi ha fatto entrare in ogni singolo negozio che avvistava, perfino in un ferramenta. Poi ha finto di essersi persa perché non era del posto blaterando un fintissimo accento spagnolo.
So che vuole aiutarmi a cambiare look e ammetto che lo sta facendo davvero bene, ma ho una spalla distrutta e a breve assumerò la stessa posizione del golum. E per tutte le buste che ho portato posso vantarmi di avere dei muscoli paragonabili a braccio di ferro. Ma io sono più figa perché non mi è servito mangiare spinaci. Haa.
Anyway, ieri per strada abbiamo intravisto anche Liam occhidolci Payne. Ci ha salutate ed è entrato da H&M. Inutile dire che l’abbiamo dovuto seguire fino a lì dentro; ho dovuto perfino comprare altri vestiti mentre Emma dal camerino accanto al suo lo spiava sbavando come un San Bernardo. Se non fosse la mia migliore amica la denuncerei.
Poco dopo sono entrati anche i suoi amici. I loro cervelli messi insieme raggiungono la stessa ampiezza di quello di una scimmia. E mentre li guardavo ho anche immaginato che si grattavano sotto le ascelle mangiando banane. Disgustosamente divertente.
Non riesco ad esprimere tutto l’odio che provo per loro.  E’ più forte di me; non capisco proprio come facciano a sbavargli dietro. Saranno fighi quanto volete, ma con il fascino possono cavarsela per pochi minuti. E sicuramente preferisco un tipo meno carino ma che non abbia un criceto in riabilitazione al posto del cervello.
Ah, sta squillando il telefono. Alex.
-  Miss Miller?
- Esatto. Le parlo direttamente dal quartier generale cuori infranti.
Mmh, qui c’è puzza di Zayn.
-  Parla.
-  Mi ha invitato a mangiare un gelato con lui.
-  E non sei contenta?
Amo questa ragazza, ma proprio non la capisco, a volte.
-  Sì ma.. Un gelato. Insomma, un gelato?
Stavolta ha anche accentuato l’ultima parola. Forse troppo. Credo di non avere più il timpano destro.
-  Non dirmi che vorresti scoparci subito.
-  Non te lo dico ma lo penso. E lo sai.
Mi sono portata una mano alla fronte. La tentazione di chiuderle il telefono in faccia è forte.
-  Ho una notiziona per te, comunque. Ero così immersa nel mare della malinconia che mi sono dimenticata di dirtelo.
-  Non vedo proprio l’ora di saperlo.
-  Sei l’entusiasmo fatto a persona, Stacey.
Ho attaccato a ridere come una matta. Anche quand’è in piena crisi amorosa, Alex sa come farmi divertire.
-  Davvero, non sto più nella pelle. Non si vede?
-  Non a occhio nudo.
-  Hahahahaah. Dai, seriamente, dimmelo.
-  Zayn mi ha detto che c’è un ragazzo vuole uscire con te.
Un ragazzo che vuole uscire con me?
Questa è la battuta più bella dell’ultimo decennio.
-  Sì, il mio cane. Ci amiamo alla follia.
-  La smetti di sottovalutarti? Mi hanno detto che sei nella top ten delle più sexy della scuola.
-  Dì a Zayn di cambiare spacciatore.
Sta ridendo. Ha la risata più contagiosa che abbia mai sentito.
-  Allora, vuoi sapere chi è?
Fammici pensare.. Ma chi se ne frega? Non ho bisogno di un ragazzo, sto benissimo da sola. E’ sempre stato così.
-  No, non voglio saperlo. Tanto sicuramente sarà uno di quei cessi tamarrissimi e pluriripetenti.
Al solo pensiero mi è salito tutto il polpettone di oggi.
-  Ti assicuro di no, anzi. Però, se non vuoi saperlo, non te lo dirò. Però è figo. E..
-  Alex.
-  Okay, la smetto. Stasera usciamo?
-  Mi ha appena mandato un messaggio Nicole. Stasera rimaniamo tutte a dormire da lei.
-  Benissimo, così non sarò importunata da Simon e il suo sonnambulismo. Ci vediamo dopo, Esse.
-  Ciao Miss Malik.
Ho attaccato subito per evitare di sentirla sclerare per via di Zayn.
Nikks mi ha fatto uno squillo, è senza soldi sul cellulare come sempre. Quasi quasi passo da lei.
Nicole
Perché? Perché?
Ronnie non fa altro che tormentarsi la frangetta e parlare di Niall. Niall di qua, Niall di là. Sono una delle coppie più belle di sempre e sono innamorati persi, ma ormai la mia giornata ruota intorno a Niall. E a malapena lo conosco.
Drin, il campanello. Finalmente.
-  Chi è?
-  Sto ca..
-  Ciao Stacey!
Non sono mai stata tanto felice di sentire la sua voce.
-  Grazie a Dio sei qui.
-  Tu non credi in Dio.
Ho aggrottato la fronte. Ronnie mi ha talmente ubriacato di parole che non capisco nemmeno quello che dico, ormai.
-  Allora boh, grazie a Buddha, o Allah.
Siamo arrivate in camera mia. Ronnie sta ancora annusando le rose che le ha regalato Niall.
-  Per me sta già immaginando il giorno in cui convoleranno a nozze. Magari tra un po’ fa pure le prove per il lancio del bouquet. – mi ha sussurrato Stacey. Ho davvero cercato di soffocare la mia risata, ma non ci sono riuscita.
-  Ti ho sentita!
Ha lasciato le rose ed è venuta a ridere con noi. Era ora.
-  Comunque, Alicia della classe accanto alla nostra fa una festa domani.
-  Non contate su di me.
Ah, dimenticavo l’allergia di Stacey alle feste.
-  Non era un invito, era un dato di fatto. Domani vieni o ti metto incinta il cane.
-  Io non ho un cane, Ronnie.
Sto praticamente soffocando dalle risate, mi manca l’aria.
E convincerò Stacey a venire alla festa, costi quel che costi.
- Troie, apritemi!
Ecco Alex e la sua immancabile finezza.
-  Ho preso le pizze.
-  Vedi che quando vuoi a qualcosa servi?
Stacey si sta guardando intorno da interi minuti. Cerca sotto il letto, sulla scrivania, dappertutto.
-  Ragazze, siamo messe male.
Abbiamo tutte aggrottato la fronte, continuavamo a non capire cosa volesse dirci.
-  Dove sono gli alcolici? -  ha continuato.
-  Eccoli qui!
Emma è appena arrivata con vodka e birre. Si prospetta una bella serata.
-  Fermi tutti. – ha appena urlato Alex fissando lo schermo del suo cellulare.
La stiamo tutte guardando interrogative.
-  Se vi dicessi che domani alla festa ci saranno anche Zayn, Harry, Niall, Louis e Liam?
-  Louis. Louis. Lo – uis.
E’ tutto ciò che sono riuscita a dire. Ecco, sto cominciando a ripensare al suo culo fatto con il compasso.. Alle sue natiche che sono cerchi perfetti.. studierei volentieri geometria sul suo culo.
Emma sta facendo un balletto in stile vichingo e a lei si è unita Alex. E anche Ronnie. Ora mi unisco anch’io. Oh, è partita la musica del trenino.
-  Esse, vieni a ballare o ti ficco il BlackBerry su per il culo.
-  Non ho niente da festeggiare. Anzi, mi avete dato un motivo in più per non venire alla festa.
Ci ha fatto l’occhiolino, poi ha calato metà bottiglia di birra. Sta ridendo come una cogliona,  si è unita a noi per il balletto. Ora sì che la riconosco.
Ho preso un bicchiere di vodka, tutte le altre mi hanno imitato, Stacey e Ronnie hanno continuato a sorseggiare la loro Heineken. Ho alzato il bicchiere all’aria:
-  Brindiamo al culo di Tomlinson!


; Note.
'A rieccola! Sì, lo so, non ho finito l'altra ff, ma la continuerò prima o poi. Mi sono stancata delle cose drammatiche, voglio essere più allegra uu Quindi boh, ecco a voi. Spero che vi piaccia. RECENSITE E FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE, ve lo chiedo per favore!
P.S: Come avrete notato, è completamente differente dal resto delle ff che ho scritto. Solo per farvi sapere. 
Ora vi lascio in pace hahahahh, BUONA LETTURA!
xoxo, ana.