WILL YOU MARRY ME?

 Era estate e faceva davvero molto caldo. Tutte le persone, ovviamente, si trovavano a mare o in piscina a prendere sole o tuffarsi in acqua, mentre lei, Charlie, si trovava a casa sul divano con un vetilatore davanti, ma stava morendo lo stesso dal caldo. Non ne poteva più.Quel giorno aveva bevuto minimo 7 o 8 bicchieri d'acqua per la gola secca. Si alzò di botto per andare in cucina e prendere qualcosa da mangiare in frigo. Era da sola a casa, sua madre lavorava, suo padre anche e sua sorella stava a casa di una delle sue tante amichette oche. Sua sorella, Sasha, era la più popolare della scuola e tutti la conoscevano e se non la conoscevi era strano. Charlie odiava questo fatto, desiderava una sorella 'normale' ma il destino gli aveva dato una sorella senza cervello e che pensava solo a se stessa. Vivedo sotto lo stesso tetto, non parlavano quasi mai. Dopo aver preso un gelato dal frigo, Charlie ritornò di nuovo vicino al suo adorato ventilatore. Stava per sendersi, ma il suo telefono cominciò a squllare. Scocciata andò vicino al telefono e rispose.-Pronto?- rispose davvero, ma davvero scocciata.-Charlie sono Harry- rispose la persona dall'altro campo del telefono. Harry, il suo migliore amico.Aveva una cotta per lui da quando aveva 5 anni e non glielo aveva mai detto per paura di rovinare la loro stupenda amicizia che si era creata in quei anni. Ormai ogni volta che sentiva la sua voce si scioglieva, praticamente lei amava tutto di lui.-Hey Harry, ciao come va?- disse lei sorridendo anche se non lui non la poteva vedere.-Bene bene te?- rispose subito lui.-Bene. Comunque come mai questa chiamata?- gli chiese lei non sapendo perchè l'aveva chiamata.-Posso venire a casa tua? ti devo parlare.- rispose lui con una voce abbastanza ansiosa.-Certo, vieni.-rispose lei con un pò di stranezza nella voce essendosi accorta che la voce di Harry era diventata ansiosa.-Ok, allora ci vediamo tra poco.-non gli diede neanche il tempo di rispondere che, Harry, subito attaccò. La ragazza aveva uno strano presentimento, neanche lei sapeva che presentimento sentiva ma gli sembrava che fosse brutto. Dopo un bella mezz'oretta, qualcuno bussò alla porta. Charlie andò ad aprire sapendo che era Harry. Si salutarono con un caloroso abbraccio, dopo di che la ragazza fece entrare il ragazzo in casa. Si diressero un salotto e si sedettero sul divano.-Allora, che mi devi dire? sembra un cosa grave.- disse subito lei, visto che nessuno dei due parlava. Più lei aspettava e più la sua preoccupazione saliva a dismisura. Sperava davvero che i suoi presentimenti fossero sbagliati. Harry sospirò e incominciò a parlare.-Voglio essere diretto.- disse il ragazzo. Charlie fece segno con la mano di andare avanti.-Charlie, io ti amo, da quando avevo 7 anni.-al suono di quelle parole, la ragazza non sentiva più niente, come se fosse da sola in uno spazio tutto oscurato dove nessuno la poteva ascoltare, invece si trovava davanti al suo migliore amico che si era appena dichiarato del suo amore per lei. Charlie rimase imbambolata per un pò per poi riprendersi e rispondergli.-Harry..anche io ti amo.- rispose lei, aveva quasi le lacrime agli occhi. Si abbracciarono per poi guardarsi intensamente negli occhi.Il ragazzo si avvicinò per baciarla e non essendoci più quella maledetta distanza fra di loro, le labbra del ragazzo si erano posate delicamente su quella della ragazza. Era un bacio dolce, pieno di sentimenti, che si trasformò presto in un bacio passionale. La ragazza si avvinghiò di più al ragazzo per sentirlo ancora più vicino a lei. Mentre i due ragazzi si baciavano sorridevano e quando il bacio finì il ragazzo morse il labbro inferiore della ragazza. Si guardarono per poi scoppiare a ridere e inominciarono a ribaciarsi.

***

Passarono molti anni e Charlie e Harry stavano ancora insieme. Ormai avevano 27 anni. Ogni giorno che passava si amavano sempre di più. Era un giorno d'inverno e Charlie stava andando a casa avendo finito di lavorare. Charlie si era laureata e ora lavorava come dottoressa e lei amava quel lavoro, adorava aiutare le pesone, ma a volte il suo lavoro era un pò triste perchè vedeva spesso persone che non davano più segno di vita, che non respiravano più e il loro cuore non batteva più, ma cercava di andare avanti non pensadoci. Mentre Harry era diventato un cantante. Molti anni fa fece un provino per uno show musicale e fu preso, ma non vinse però ora aveva la sua carriera e andava davvero forte, e Charlie era davvero contenta di questo. Charlie si trovava davanti la porta di casa sua, infilò una sua mano nella sua grande borsa per cercare le chiavi. Le prese e le inflò nella serratura. Aperta la porta rimase alquanto sorpresa. Trovò una scia di petali rossi e delle candele sparse donvunque. L'atmosfera era molto romanitica. Si mise una mano davanti la bocca perchè non poteva crederci. Vide uscire Harry dal salotto.-Bentornata amore.- disse Harry avvicinandosi per poi dargli un dolce bacio sulle sue labbra che per lui profumavano di fragola.-Cos'è tutto questo?-gli chiese lei quando il ragazzo si staccò dalle sue labbra.-Una piccola sorpresa che avevo pensato per te. Ora basta parlare e vieni con me.- Gli prese la mano,lui, portandola in salotto.-Che fine ha fatto l'arredamento?-gli chiese Charlie vedendo che il salotto era vuoto, ma c'era solo uno stereo a terra.-Shhh.- Harry gli mise l'indice sulle sue labbra. La portò al centro della stanza. Infilò la sua mano dentro la sua tasca sinistra per prendere il telecomando per lo stereo e per premere play. Di sottofondo ora c'era una canzone molto romantica e incominciarono a ballare. Lei avvolse il collo del ragazzo mentre lui appoggiò le sue mani sui fianchi della ragazza.-Tu sei pazzo.- disse lei ridendo.-Si, di te.-rispose il ragazzo incominciandola a baciare. Ballarono per molto e i loro baci non finivano più. Quella scena sembrava una scena di un film, ma non lo era. Quel momento per Charlie era così perfetto che nulla al mondo sarebbe riuscito a rovinarlo. Quando le canzoni finirono, si avevano ballato minimo 3-4 canzoni, Harry si staccò da Charlie per infliare la sua mano nella sua tasca destra per prelevare una piccola scatoletta di color blu notte. Quando Charlie capì di cosa si trattava sgranò gli occhi. Harry aprì la scatoletta e Charlie potè ammirare l'oggetto che si trovava dentro. Un bellissimo anello con un piccolo diamente messo al centro. La ragazza spostò il suo sguardo ad Harry.-Charlotte Madison Thompson, mi vuoi sposare?.- Charlie, a quelle parole scoppiò a piangere come una bambina e gli ulrò un si per poi abbracciarlo e baciarlo passionatamente. Quel bacio assomigliava molto al primo che si diedero. Sorridevano e si baciavano, si baciavano e sorridevano. Charlie non avrebbe desiderato qualcosa di migliore. Lei amava lui e lui amava lei. Non si sarebbero lasciati mai. 

Spazio autrice.
Ciaoooooooo alieni venuti dal pianeta delle scarpe(??)
ho scritto questa piccola one-shot su questa Charlie e sul nostro caro Harry. 
Non avevo nulla da fare quindi ho pensato, perchè non scrivere una one-shot?
bhe eccola qua sper che vi piaccia. Se non vi piace, 
vi manderò a casa pedobear uu 
bhe che dire ciaooooooooooooooooooooooo :3

Hey prima di chiudere la pagina, che ne dite di leggere la mia storia? susu cliccate se volete :3 
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