Kyoto, Era Bakumatsu, 1864. Mentre le tensioni tra lo Shogunato Tokugawa, debole di fronte alla potenza americana, e le forze dei dissidenti che al grido "Sonno Joi" contrastano lui e i gaijin (barbari) si vanno inasprendo, si muovono le gesta dei Fanatici della Restaurazione, gli Ishin Shishi, e di uno di loro, Eiji Shigure, i cui passi si muovono tra tensioni politiche e sangue in nome di un'ideale e di un futuro migliore. In particolare si racconta del caso Ikedaya, che insieme a molti altri portò allo scoppio della Guerra Boshin che perdurò dal 1868 al 1869.