"the girl in the dress cried all way home, I should've know." 
 

Mi era crollato il mondo addosso.
Come aveva potuto prendermi in giro quando io lo amavo così tanto?
Le lacrime rigarono il mio viso mentre io restavo sul ciglio del marciapiede, inerme.
Non ci potevo credere. No, non lui, non Harry.
Harry Edward Styles. Il mio confidente, il mio compagno di scherzi, il mio fidanzato.
E ora lo fissavo dall'altra parte del marciapiede baciarsi con Felicity, la ragazza bionda della 4^C. Una vera troia.- pensai.
Poi si staccarono e io incominciai a correre. Correre non sapevo nemmeno io dove. Lontano, quello era sicuro.
Lontano da ogni male e soprattutto da colui che mi aveva spezzato il cuore.
In casa mia non c'era ancora nessun, allora decisi di prendere un block-notes e di andare al parco.
Scrivere con la musica nelle orecchie mi faceva sentire libera e spensierata.
Presi una penna nera, il block-notes, una mela e l'iPod, ma prima decisi di cambiarmi, poichè i jeans erano bagnati dalle lacrime.
Optai per una vestito visto che era estate. Precisamente un vestito verde petrolio. Mi tolsi le All Star e mi infilai le ballerine dello stesso colore del vestito.
Misi tutto nella borsa e poi presi la bici. Poi sentii improvvisamente il rumore del cellulare che era in silenzioso.
Un nuovo messaggio da Harry:
"Hey meraviglia dove sei?"
-Sto andando a fanculo brutto stronzo.- bisbigliai con rabbia.
Non gli risposi ovviamente. Poi dopo un quarto d'ora arrivai al parco, appoggiai la bici contro a un albero, mi sedetti a terra accanto alle radici e presi il block-notes.
Non avevo mai scritto una canzone prima d'ora ma quello era il momento giusto.
Era il momento pre riscattarmi, per fargli sapere come mi sentivo.
Ma in effetti una canzone era uguale alla mia situazione: Dear John di Taylor Swift.
La sapevo a memoria e decisi di scriverla sul mio quadernetto cambiando soggetto, da John a Harry.
Mentre la scrivevo mi tornarono alla mente tutti i bei momenti passati assieme:
dal bacio di inizio anno al ballo senza musica da soli quando il ballo della scuola era finito, dal bagno di nascosto nella piscina a casa dei suoi al nostro anniversario di fidanzamento.
Ma ora era finito tutto. -Chi ha inventato "e vissero per sempre felici e contenti" dovrebbe essere preso a calci nel sedere.- pensai.
Poi cambiai canzone e chiusi gli occhi, quando improvvisamente una mano mi toccò la spalla e io cacciai un urlo.
Era solo Louis. Louis era il mio migliore amico, assieme a Niall, Zayn e Liam. Li conoscevo da quando ero nata poichè le nostre mamme erano tanto amiche.
-Louis! Mi hai fatto prendere un' accidente!- urlai io.
-Beh io ho provato a chiamarti ma la musica era troppo forte e non riuscivi a sentirmi!- si giustificò lui.-Harry ha detto che hai il cellulare spento e che non hai risposto al suo messaggio. Pensava ti fosse successo qualcosa di brutto.-
-Mh. spero succeda a lui qualcosa di brutto.- dissi io piena di rabbia, che poi si trasformò in lacrime.
-Louis l'ho visto baciarsi con Felicity. Lui non mi ama, mi ha presa in giro.- dissi io in lacrime.
Poi si sedette accanto a me e mi abbracciò. Quell'abbraccio colmò il silenzio. Lo strinsi forte a me.
-Non lasciarmi qui da sola, ti prego.-  gli dissi.
-Non lo farò, te lo prometto.-