Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Fiamma Erin Gaunt    14/04/2012    0 recensioni
Sage ha chiesto al Concilio dei vampiri di mandare qualcuno a Mystic Falls per aiutarli nella lotta contro Klaus e le sue preghiere sono state ascoltate; Fiamma e Rico, due vampiri gemelli e cacciatori di taglie, sono stati inviati in loro soccorso. Cosa accadrà quando entrambi troveranno l' amore sconvolgendo le vite dei ragazzi di Mystic Falls?
*********************************
- No, non ho niente da dire - replicò atono.
- E allora perchè continui a fissarmi? -
Distolse lo sguardo con aria incredula, come se si fosse reso conto solo in quel momento che era rimasto immobile a fissarmi per circa un quarto d' ora.
- Le mie scuse, è che per un attimo mi hai ricordato una persona che conoscevo - replicò scrollando le spalle, sugli occhi neri e ammalianti sembrava essere caduto un velo di tristezza come se avessi risvegliato in lui ricordi dolorosi; per qualche strano motivo mi dispiacque per lui.
- Una persona che è morta? - gli chiesi cercando di essere il più delicata possibile.
- Sì, è morta molti anni fa -
- Come si chiamava? - chiesi, incuriosita mio malgrado.
- Iris......si chiamava Iris Bennett - mormorò sottovoce il vampiro.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Damon Salvatore, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Cap 3
 













 

POV BONNIE








 

 

Mi precipitai dentro casa di Stefan sicura che li avrei trovati tutti lì, avevo delle notizie,notizie importanti e terrificanti.

Recuperai rapidamente fiato osservando le reazioni dei miei amici che mi fissavano preoccupati; sapevo bene che dovevo sembrare a dir poco allucinante in quello stato per cui non me ne curai.

- Abbiamo un problema - iniziai

- Solo uno?- domandò beffardo Damon.

Gli rifilai un' occhiataccia prima di continuare - Ho avuto una premonizione,i Wicked Twins sono a Mystic Falls -

Non ottenni la reazione sperata, mi fissavano tutti con aria perplessa come se non si rendessero conto della gravità della cosa.

- I Wicked Twins sono qui, vi rendete conto? é un disastro, un tremendo disastro - esclamai sperando di riuscire a smuoverli, ma ancora una volta non ottenni alcuna reazione se non quell' aria instupidita con cui mi guardavano.

- Non per rovinare la tua uscita melodrammatica,streghetta, ma noi sappiamo già dell' arrivo dei Wicked Twins - intervenne Damon.

- Cosa? -

- Sì, credo che tu debba fare una revisione ai tuoi poteri di chiaroveggenza perchè i gemelli perversi sono arrivati in città circa tre ore fa - continuò con tono tranquillo.

- Bene, e cosa avete fatto? - ero leggermente più sollevata, se Damon ne parlava con tanta serenità significava che avevano già studiato un piano.

- Gli abbiamo offerto del bourbon - replicò candidamente.

- Gli avete offerto del bourbon? - ripetei scandendo le parole, speravo di aver capito male.

- Esatto -

- Avete offerto del bourbon ai Wicked Twins... -

- Streghetta sembri un disco rotto e,ti avviso,sto cominciando a perdere la pazienza - mi avvertii il vampiro.

Non capivo, semplicemente il mio cervello si rifiutava di elaborare quell' informazione;mia nonna mi aveva parlato di quei due, appartenevano ad una famiglia di streghe molto potente ed erano stati trasformati in vampiri cinque secoli prima,erano sanguinari e spietati e godevano nell' uccidere le persone.

Elena mi si avvicinò posandomi delicatamente una mano sul braccio.

- Tranquilla Bonny, sono dalla nostra parte, il Concilio dei vampiri li ha inviati per aiutarci con Klaus - mi spiegò dolcemente.

Lanciai un' occhiata a Caroline e Stefan che annuirono all' unisono, sembrava che non ci fossero problemi. Solo in quel momento mi resi conto della ragazza semi sdraiata sul divano che ci osservava con aria divertita, il sorriso le si spense non appena posò lo sguardo su quello che doveva essere il suo gemello e che mi fissava come se fosse stato pietrificato.

- E così questa qui dovrebbe essere una Bennett - commentò tornando a rivolgere gli occhi simili a tizzoni ardenti su di me.

- L' ultima delle Bennett - precisai seccata dal tono sprezzante che aveva usato.

- Chiedo scusa, Ms. Bennett - disse calcando pesantemente sull' ultima parola, il sorrisetto di arrogante superiorità non abbandonò neanche per un attimo il bel viso dai tratti decisi.

Decisi di lasciar perdere e mi rivolsi al gemello che continuava a fissarmi stando zitto.

- Anche tu hai qualcosa da ridire? - domandai in tono aggressivo.

Sobbalzò come se lo avessi preso alla sprovvista e ne rimasi sorpresa, non capitava spesso di cogliere impreparato un vampiro cinquecentenario.

- No, non ho niente da dire - replicò atono.

- E allora perchè continui a fissarmi? -

Distolse lo sguardo con aria incredula, come se si fosse reso conto solo in quel momento che era rimasto immobile a fissarmi per circa un quarto d' ora.

- Le mie scuse, è che per un attimo mi hai ricordato una persona che conoscevo - replicò scrollando le spalle, sugli occhi neri e ammalianti sembrava essere caduto un velo di tristezza come se avessi risvegliato in lui ricordi dolorosi; per qualche strano motivo mi dispiacque per lui.

- Una persona che è morta? - gli chiesi cercando di essere il più delicata possibile.

- Sì, è morta molti anni fa -

- Come si chiamava? - chiesi, incuriosita mio malgrado.

- Iris......si chiamava Iris Bennett - mormorò sottovoce il vampiro.

Sgranai gli occhi, la nonna mi aveva raccontato delle mie antenate e sapevo che Iris Bennett era stata trasformata in vampiro all' età di diciassette anni e che dopo poco era stata uccisa da un membro della sua Congrega.

Non seppi cosa dire e così decisi di limitarmi a stare in silenzio, nella speranza che qualcuno si decidesse a cambiare argomento il prima possibile.

- Bene perchè non ci concentriamo sull' ideare un piano per rispedire all' Inferno quel bastardo di Klaus? - propose Fiamma guadagnandosi un mio sguardo di sincera gratitudine.









 

 

POV RICO










 

Non poteva essere, non era possibile che fosse lei. No, Iris mi era morta tra le braccia cinque secoli prima; eppure questa giovane strega me la ricordava in modo impressionante.
Gli stessi occhi verdi, le labbra piene,quella deliziosa carnagione caffèlatte e quei ricci ribelli con cui avevo giocato così tante volte quando ero ancora umano. Tornai con la mente a cinque secoli prima, quando ero solo un giovane stregone italiano giunto a Salem da poco.
Ricordavo come se fosse ieri la prima volta che avevo visto Iris, ero andato a galoppare in campagna ed ero appena caduto da cavallo, lei si avvicinò e dopo aver controllato che non avessi riportato gravi danni prese a rimproverarmi severamente dicendomi che ero un incosciente a galoppare a quella velocità lungo un pendio così ripido.
Rimasi colpito dalla determinazione che le brillava nello sguardo e la fissai incantato mentre mi aiutava a fasciare il taglio che mi ero fatto sul polso.

Il giorno seguente la cercai e cominciammo a vederci, all' inizio di nascosto poi ufficializzammo la cosa, mancava un mese al nostro matrimonio quando Iris sparì. La cercai ovunque, senza risultato.
Poi un giorno ricomparve, aveva qualcosa di diverso, era sempre stata bellissima ma in quel momento sembrava circondata da un' aura di mistero e Potere; capii subito che c' era qualcosa che non andava.
La affrontai e mi raccontò di come era stata aggredita da un vampiro che prima si era nutrito di lei e poi l' aveva trasformata, mi aveva guardato negli occhi e gli aveva chiesto se quello che le era accaduto avrebbe cambiato qualcosa tra di noi; le risposi di no, l' amavo e avrei continuato ad amarla in eterno, come prova del mio amore le chiesi di trasformarmi.
Acconsentii e quando mi risvegliai il mondo attorno a me mi lasciò di stucco, realizzai che fino ad allora non avevo mai visto con altrettanta chiarezza ciò che mi circondava.

Iris volle affrontare i suoi genitori, spiegarle cosa le era successo, io non credevo che sarebbe stata una buona idea ma lei non volle darmi ascolto. Decisi che l' avrei accompagnata, e quel giorno tutto finì.
Suo padre, lo stesso uomo che l' aveva messa al mondo le piantò un paletto di frassino nel cuore; cercai in tutti i modi di salvarla ma non c' era nulla da fare. Mi morì tra le braccia sussurrandomi di andarmene, di continuare a vivere anche per lei.
In preda alla furia uccisi suo padre, l' uomo che mi aveva portato via la mia unica ragione di vita, quella che era tutto il mio mondo.
Il sapore del sangue mi inebriò scatenando la mia brama e in men che non si dica mi ritrovai ad aggirarmi per Salem uccidendo chiunque mi capitasse tra i piedi; quando tornai in me mi resi conto di ciò che avevo fatto e me ne andai. Solo sei mesi dopo venni a sapere che la mia famiglia si era trasferita a Mystic Falls e che mio padre era morto mentre mia sorella e mia madre erano state catturate e sarebbero state bruciate sul rogo.
Mi precipitai in Virginia, ma arrivai troppo tardi, le fiamme divampavano già e si stagliavano alte contro il cielo; mia madre mormorava debolmente qualche incantesimo per cercare di placare le fiamme mentre mia sorella era ormai priva di sensi, stremata dallo sforzo di resistere e dal fumo che le aveva invaso i polmoni.

Non ci pensai un secondo e mi lanciai contro il rogo, riuscii a salvare Fiamma e tornai indietro per recuperare mia madre ma ormai era troppo tardi per lei.
Mi affrettai a trasformare mia sorella e mentre vagavo nel bosco portandola in braccio incontrai una ragazza dai capelli ricci e rossi, gli occhi azzurri come il cielo primaverile e la pelle candida come la neve; si presentò come Sage e si offrì di mostrarci una nuova vita.
Ero riconoscente a Sage, aveva fatto in modo che questi cinque secoli passassero in modo sopportabile ecco perchè ora mi sentivo in dovere di aiutarla; e poi c' era quella ragazza, Bonnie, così simile ad Iris, decisi che le sarei stato accanto e l' avrei protetta a qualsiasi costo.

 














Spazio autrice:


Capitolo denso di rivelazioni, bè spero che vi piaccia. Fatemi sapere che ne pensate, ci tengo ;)
Al prossimo capitolo.
Baci baci,
              Bella_92
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Fiamma Erin Gaunt