Perugia, 9 giugno 2012, 12 p.m.

PV FEDE

-L'assemblea è sciolta-

Adoro quando il rappresentante d’istituto, quel bonazzo, pronuncia questa frase.
Finalmente anche questo fottuto terzo anno del liceo scientifico è finito!
Ed ecco che tutta la scuola raggiunge il cortile e il nostro DJ Frank inizia a suonare sulle note di Titanium-David Guetta.
Inizia la vera sfida! Cercare di ballare senza cadere o svenire!
Siamo uno sopra l'altro(?), il cortile della scuola non è molto grande...
-I'm bulletproof nothing to lose, fire away, fire away- eccola urlare quella cretina di Ale! -.-
-Ma dove cazzo stavi?- le dico incazzata, mi aveva lasciata sola tra tutte quelle persone.
-Stavo ballando! Dai vieni non ti incazzare sempre... fire away, fire away, you shoot me down but I won't fall.. I AM TITANIUM!- continua ad urlarmi nell'orecchio -.- Certo che una migliore amica scema di questa non potevo trovarla!
Poi ecco i miei occhi fermarsi su una meraviglia, OMG, quant'era bello.
-Minchia Ale che bono!- le urlo nell'orecchio.
-Cazzo quanto è tosto- mi risponde voltandosi.
Alto, fisico atletico(?), biondo o non so castano(?), ero certa però dei suoi occhi... AZZURRI come il cielo... o come dicevamo io e Ale "capelli fieno, occhi fiume".
Lui una delle bellezze del quinto, con un culo assolutamente perfetto, da palpare ahahahah!
-Wow Ale, che culo!- le dico con faccia sbavante(?), ma lei si distrae di nuovo! Inizia a cantare Feel so close una delle sue canzoni preferite.
-I feel so close to you right now!-si avvicina urlandomi per poi iniziare la parte "grezza" della canzone...
Sulle note di Calvin Harris ci lasciamo andare, è l'ultimo giorno di scuola prima dei fantastici tre mesi di vacanze estive.
Mentre balliamo scatenate come delle belve(?), ci godiamo gli ultimi minuti insieme al resto dell'istituto, con le bellezze dell'ultimo anno che ci avrebbero abbandonate.

PV ALE

-Allora Fede ci vediamo domattina! Passo da casa tua, per decidere cosa mettere in valigia, un bacio- le dico
-Oh yeah! Un bacio- ricambia il bacio e ognuno prende la propria strada verso casa.
Non ci credo ancora, la scuola è finita.. niente più compiti, niente più pomeriggi pallosi e purtroppo niente più bonazzi... era questo il motivo del mio risveglio al mattino, niente più "capelli fieno e occhi fiume", mah vabbè meglio che non ci penso.
Infondo tra 2 giorni partirò con Fede e Mari, per Milano Marittima.
I miei due zii gestiscono uno degli alberghi più gettonati della città e ogni estate la passo da loro, ma quest' anno sarà diverso, senza genitori..
Dovrei iniziare a preparare le valigie ma... NON HO NIENTE! Perfetto.
*Mari, oggi 4 centro commerciale :) xx* le scrivo.
*Che palle che sei! Vai con Fede no?* risponde.
*Lo sai che è già venuta la scorsa volta. Oggi ti tocca! Ti adoro :) xx* rispondo.
*-.-" Io no! xx* mi dice.
Tante volte(?) mi chiedo perché, perché solo io amo così tanto fare shopping?
Che amiche cretine, sempre a pensare alle chitarre e a quella musica rock(?) di merda vabbè! :D

PV MARI

*Ale vengo a prenderti con la vespa xoxo* le dico verso le 3 p.m.
Anche se non amo molto lo shopping, mi piace trascorrere del tempo con Ale e Fede, d'altronde sono le mie migliori amiche e non posso fare a meno di loro.
Quel giorno stranamente ero in vene di compere per la nostra vacanza, insomma avevo voglia di nuovo!
Poi con quella scema di Ale, la mia stilista personale andavo sul sicuro.
Decido di indossare i miei soliti jeans, le mie solite superga insieme alla mia solita maglia dell'Hard Rock azzurra che adoro come non so cosa!
Manca più di mezz'ora prima di passare da quella scoppiata che sicuramente farà ritardo perciò decido di strimpellare qualcosa con la mia chitarra, opto per Time is running out-Muse.

-Scusa Mari!!!- mi dice Ale stringendomi in un abbraccio, come da me previsto ha fatto ritardo.
Sapeva benissimo che non resistevo ai suoi abbracci, non gli dava spesso quindi bisognava approfittarne!
Sale dietro di me sulla mia fantastica vespetta e comincia ad urlarmi una canzone.
-Never say never- mi fa.
Oh mio dio, tutto ma non Bieber!
-Ale dovrei guidare- rispondo -E poi Justin Bieber proprio no!- mi dava letteralmente fastidio quando dovevano disturbarmi mentre guidavo, avevo paura, a maggior ragione se avevo qualcuno dietro di me.
-Ahahah lo so che ti irrita sta canzone! We rockettara!- mi abbraccia da dietro.
Parcheggiamo ed entriamo nel centro per un pomeriggio sfrenato.

Quanti negozi -Sono stufa- le dico.
Ci fermiamo per un caffè, ma io come solito prefisco un panino non sono fissata con la linea e d'altronde non ho problemi se ingrasso.
Sono al bancone, pago il mio panino ma mentre mi giro addentandolo mi scontro con Ale........
Sento qualcosa di caldo... scendermi sul petto... ecco stampato sulla mia maglia una grande macchia di caffè.
-Cazzo Alessà-