Film > Il pianeta del tesoro
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Autore: _Hiria_    14/04/2012    3 recensioni
Ciao a tutti!Questa è la mia terza fanfiction.
Da piccola amavo ''il pianeta del tesoro'' e lo amo tutt'ora,è il mio disney preferito e ho deciso di scriverci una fanfiction.
Jim Hawkins ha diciassette anni e vive con la mamma Sarah a Montressor,il padre di Jim è scappato via, mentre Jim si comporta indisciplinatamente cacciandosi spesso nei guai con i Robo Poliziotti,che
al prossimo reato che Jim commetterà,finirà in riformatrio.
Poco dopo atterra una navicella,dove Billy Bones consegna un globo metallico a Jim e gli chiede di proteggerlo dal Cyborg.
Doppler e Jim si dirigono verso la loro nave: è la R.L.S. Legacy,dove Jim conoscerà Mary.
Mary è una ragazza di sedici anni,che vive con il fratello maggiore non avendo più ne un padre ne una madre.
Amelia,il capitano della nave affiderà Mary e Jim a Silver,il cuoco della nave.
Jim si affezionerà molto alla ragazza,e presto si innamorerà di lei.
Spero che la storia vi piaccia :)
Buona lettura da _Hiria_ :*
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Paradise City

Capitolo 25:Tatuaggio e realtà.

-Era solo un'incubo,uno schifoso incubo,tutte quelle cose sono irreali non succederanno mai,è totalmente impossibile fare così tanti morti in una sola volta,nemmeno un fottuto professionista ne sarebbe ingrado...Era solo un sogno fine.-Pensò Jim preoccupato,mentre si ributtò sul suo letto a peso morto per dormire.
O almeno per cercare di riaddormentarsi,ma non ci riusciva,continuava a rigirarsi ne suo letto finchè la suoneria del suo cellulare partì,facendo diladare il suono per tutta la stanza e cercò di rispondere più in fretta possibile per evitare che gli altri si svegliassero.
Jim:Pronto?
Mary:Jim,scusami ti ho svegliato?
Jim:Veramente no mi sono svegliato due minuti fa perchè...
Mary:Vieni da me e portati via un bel po' di soldi,ho una bella proposta...
Jim:Quanti soldi?
Mary:Boh...Penso settanta euro,ma portane cento per sicurezza.
Jim:Ma come mai tutti questi soldi?
Mary:Portali e basta,non ti preoccupare mica te li fotto!E poi ti spiegherò tutto a casa mia.
Jim:Ok,Ciao...
Mary:Ciao.
Jim riattaccò lasciandosi sfuggire un piccolo sospiro,e si diresse verso il bagno a preparasi.
Se sua madre lo avesse scoperto si sarebbe arrabbiata tantissimo,ma lui non si sarebbe fatto scoprire aveva già pianificato tutto:Avrebbe scritto un biglietto e lo avrebbe lasciato sul tavolo della cucina al piano inferiore della casa,tanto prima delle dieci sua madre e Delbert non si sarebbero mai svegliati.
-Cosa non si fà per amore...-Disse Jim a bassa voce,tirando fuori il suo surf solare e sfrecciando verso lo spazioporto.
Il cielo era bellissimo e intensamente blu,le stelle erano grandi e brillavano come non mai,in lontananza si vedevano di già le prime barche che lasciavano il porto,tutto ciò gli ricordava il suo viaggio,la sua avventura,ciò che lo rendeva veramente felice e lo gratificava.
-E adesso in quale casa abitava?Mi ricordo solo che era in cima...Tanto la riconoscerò c'era un cancello enorme e un giardino strabiliante!-Pensò Jim,facendo crescere un gran sorriso nella sua faccia.
Jim posò il suo surf solare davanti alla casa più grande di tutte,nonchè quella più bella,c'era quell'enorme giardino di cui era innomorato e vide Mary seduta per terra sul pratino ad aspettarlo,in sua compagnia c'era il suo adorato cagnolone,Night,che iniziò ad abbaiare quando vide Jim.
Mary:Shhh...Altrimenti sveglierai tutti,non ti ricordi di Jim??-Sorrise lei al suo cane,continuandogli ad accarezzare il musetto bianco e nero.
Il cane diede un'annusata veloce a Jim e iniziò a scodinsolare,andandogli a fianco.
Jim si sedette vicino a Mary e si mise a sorridere,erano le cinque del mattino,e lei lo aveva chiamato per non si sà che cosa e tanto lui era venuto a casa di quella pazzoide con il sorriso stampato sulla faccia e con cento euro dentro il portafoglio.
Si era vestito diversamente:Aveva una felpa nera con il ritornello di ''Crawling'' Dei Linkin Park stampato in rosso al centro della maglia,un paio di Jeans chiari e a cavallo basso della Huts* e un paio di Converse basse nere e consumate dal tempo probabilmente,dove c'erano delle macchie di polvere e di fango.
Jim:Mò mi dici perchè mi hai fatto venire quà alle cinque del mattino!-Disse lui sorridendo.
Mary:Voglio farmi un tatuaggio,e tu sei l'unica persona che mi può accompagnare,ti ho fatto portare i soldi perchè così se ne hai voglia puoi fartene uno anche tu!-Sorrise lei.
Quel sorriso,quel bellissimo e perfettissimo sorriso,era veramente stupenda,aveva degli orecchini con una lunga piuma arancione con delle sfumature celesti,aveva una magliettina bianca e attillata che metteva in risalto il suo bellissimo corpo con una scritta in basso a destra,dei jeans scuri della stessa amrca di quelli di Jim e un paio di Converse bianche e basse,sempre abbastanza consumate e con la punta ormai grigia per quanto erano state consumate.
Jim:Un tatuaggio?Veramente avevo intenzione da tempo di farmene uno,ma non mi è mai saltato per la testa di farlo alle cinque del mattino!Comunque cosa vorresti tatuarti?
Mary:Io vorrei tatuarmi il simbolo dell'infinito sul polso,una cosa piccola e carina...
Jim:Sai,di solito i tatuaggi si fanno per ricordare una cosa,bella o brutta che sia,yu perchè vuoi farti il segno dell'infinito?Cioè per ricordarti di cosa?
-La verità è per descrivere l'infinito amore che provo verso di Jim,ma non posso dirglelo,non voglio correre rischi e rovinare la nostra amicizia,già da tempo sapevo la funzione dei tatuaggi,ma non pensavo che Jim me lo chiedesse...E ora che gli dico?-Pensò lei in qualche secondo,sospirando rumorosamente.
Mary:Sinceramente voleva farmi un tatuaggio così,tanto perchè mi piace...E tu che vorresti tatuarti?-Chiese lei titubante.
Jim:Bhè...Vorrei tatuarmi il pianeta del tesoro sulla spalla destra,per ricordarmi di questa magnifica avventura,del nostro adorato cuoco e soprattutto di tutti i bei momenti che abbiamo passato io,te e Silver assieme.-Mentre diceva quelle parole Jim sorrideva,era impaziente di fare un tatuaggio alle cinque del mattino,era un'idea folle ma allo stesso tempo geniale.
Mary:Bhè,possiamo anche andare tanto che abbiamo le idee chiare,ci andiamo a piedi oppure con il tuo surf?
Jim:Quanto è distante da quì?
Mary:Ma due Kilometri scarsi...
Jim:Andiamo con il mio surf,non mi va di fare una passeggiata mattutina!-Sorrise lui alzandosi in piedi e dirigendosi verso il suo surf.
Mary:Se vuoi porto anche il mio di surf...
Jim:Lascia stare!Sali pure con me!-Disse lui con un sorrisetto malizioso in volto.
Mary:Ok!
Sembrava felice che Jim la scarrozzasse in giro con il suo adorato Surf solare,si vedeva già una fievole luce del sole e il cielo era arancione con delle sfumature celesti e lilla,delle nuvole copriavno la luna che stava scendendo per lasciare il suo posto al sole,che iniziava a brillare.
Mary:Fermati,ci siamo!
Jim entrò nel negozio e intravide una figura girata di spalle che stava già tatuando un signore cicciotto e robusto,il tipo che si stava facendo tatuare era moro con piercing sparsi in tutta la faccia ed era pieno di tatuaggi sui bracci,c'era qualunque cosa disegnata su quell'uomo,draghi,pesci,simboli,e sulla spalla sinistra c'era il volto di una bambina,e l'uomo che stava facendo il suo lavoro stava finendo di tatuare un ragno sulla caviglia sinistra che sembrava vero.
Quell'uomo era veramente bravo a tatuare,anche se era il suo lavoro c'era qualcosa di particolare in lui,qualcosa che faceva tremare mentalmente Jim.
-Abbiamo finito,che ne dice?-Disse il tatuatore all'uomo piercingato,che sfoggiò un sorriso e disse franco e schietto-Mi piace molto,sei un'asso Josh!Dimmi quanto ti devo,forza!-
Il tatuatore si girò e Jim spalancò gli occhi,sentiva la paura che percorreva ogni più piccola vena del suo corpo,l'agitazione che saliva e iniziava a  sentire l'aria che mancava.
L'uomo biondo,dagli occhi celesti,quelloc eh aveva sognato era reale,quella voce che aveva sentito era come quella del suo sogno,quella voce così bella e accattivante,così puramente spaventosa.
Mary:Jim,tutto bene??
Jim:N-no,Volevo dire si!
Mary:Guarda che se non te la senti di fare il tatuaggio non lo faccio nemmeno io e andiamo a farci una passeggiata al parco...
Jim:Ti ho detto che sto bene Mary,è che per un secondo mi è mancata l'aria...
Mary:Ora stai bene però?
Jim:Si,si sto' benissimo.
Il biondo salutò l'uomo che uscì lentamente dalla parta,raccomandandogli di disinfettare il tatuaggio e di metterci sempre sopra una fascia per evitare che si infettasse.
Josh:Salve ragazzi,chi inizia?Aspetta,ma tu sei...
Mary:Era ora che ti accorgessi cervellone!
Josh:Mary!Ma ti sei tagliata i capelli e sei cresciuta tanto,non ti riconoscevo quasi...E lui chi è?
Mary:E' Jim Hawkins,un mio carissimo amico che èpartito insieme a me per il pianeta del tesoro.
Jim:P-piacere...-Disse lui pieno di angoscia,quel tipo non gli piaceva affatto,era inquetante e gli ispirava tanta cattiveria,il motivo non se lo spiegava,ma sentiva che non era un bravo ragazzo,poi gli dava fastidio che aveva dato un bacio sulla guancia di Mary,che aveva risposto con un abbraccio,suscitando una gran voglia di prendere a cazzotti quel ragazzo.
Josh:Allora?Fai prima tu Jim?-Disse allungandogli la mano come per dire ''piacere''.
Jim,strinse la sua mano e iniziò a fare uno schizzo di ciò ceh voleva su un foglio bianco che gli diede Josh.
Josh:Ammirevole,è il pianeta del tesoro?
Jim:Si,che ne dici?
Josh:E' un buon tatuaggio,devo rifinirlo un po' aspetti dieci minuti se non di meno?Anche perchè devo preparare gli aghi...
Jim:Certamente.-Disse secco sedendosi sulla sedia vicino a Mary.
Josh:Lo vuoi colorato oppure nero?
Jim:Tutto nero,colorato sarebbe troppo...
Josh:E tu Mary?Cosa vorresti?
Mary:Il simbolo dell'infinito completamente nero sul polso sinistro!
Josh:Ottima scelta,una cosa semplice e bella...
Finite le preparazioni Josh fece sedere Jim sulla sedia per fare i tatuaggi,doveva venir fuori un vero capolavoro,dopo quello che aveva fatto al tipo cicciotto Jim aveva capito che era un tatuatore e ccellente,ma c'era quel ''non sò che'' che non lo convinceva per niente.
Jim arrotò i denti,quegli aghi erano tremendamente dolorosi,ma lui cercava di rimanere più indifferente possibile,voleva farsi vedere forte dalla sua adoratissima e pazzoide Mary.
Josh:Ti fa male?
Jim:N-no...Per niente.-In quel momento si voltò verso Mary che lo stava guardando e gli sorisse dolcemente,lei risorrise e tirò fuori il suo ipod e si mise ad ascoltare la musica,in attesa del suo turno.

 
  
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