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Autore: lady black    12/11/2006    4 recensioni
Remus, seduto su una vecchia poltrona sgualcita. I ricordi di un tempo che non ritornerà mai più. Una poesia dedicata al Nostro Sirius.
Genere: Triste, Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Remus Lupin, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Ci credevamo immortali

di Lady Black





Sono seduto di nuovo su questa poltrona...


Strano pensare che due giorni fa

ci saresti stato tu, seduto vicino a me.


Ora la tua poltrona è vuota.

Come questa casa

il mio cuore

la mia vita.


Nulla sembra più avere un senso

eri tu il mio senso,

l'unico che mi ricordava che un tempo vivevamo felici

ci stendevamo su un prato,

facevamo scherzi in giro.


Ora ve ne siete andati tutti.

Nessuno più fantasticherà sui vecchi tempi.

Trovo solo gente disposta a piangere sui “vecchi tempi”.


Ma nessuno più mi capirà quando, sorridendo,

guarderò una nostra vecchia fotografia.


Avrò il coraggio, ora, di guardare una nostra fotografia?

Ora che non ci sei più tu

a consolarmi

a capire cosa si prova?


Sento freddo, Sirius, tanto freddo senza te.

Mi sento come quella sera...

James e Lily morti, e noi due soli.

Ma insieme, forti.

Anche se distrutti.


Ora ci sono solo io, a ricordare.

Solo io a rivivere quei pomeriggi nel parco,

quelle feste fatte di nascosto

quelle amicizie che ritenevamo immortali...


Ci credevamo immortali.

  
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