Rob:Pulisci quel tavolo,prendi la novellina e andate a fare il vostro sporco lavoro,puttane.
Era il modo gentile del mio capo di ricordarmi che ero una stupida puttanella costretta a vendere il suo corpo per permettersi delle carammello gommose a fine mese.
Si,avete capito bene,sono una prostituta.
Ho 18 anni appena e ormai vivo cosi da 2,ero troppo ribelle per la mia famiglia,per i miei zii,perchè i miei genitori non li ho mai conosciuti,cosi ho deciso di scappare di casa.
Una pessima mossa? devo ancora convincermene.
Comunque sia quella sera toccava a me e alla "novellina" Lucy,povera stella. aveva solo due anni in meno di me,una ragazzina, eppure era finita qui anche lei .
La sua storia non la sapevo,forse un giorno gliel'avrei chiesta ma ora no,non era il caso,era solo tanto spaventata e io guardandola negli occhi mi rivedevo,sola,impaurita,senza via di uscita.
Lucy:Mel,io ho paura.
Mel:Lo so ma vedrai che dopo le prime volte ti verrà quasi naturale.
Cazzo,mi schifavo delle parole amare che uscivano dalla mia bocca,ma non potevo illuderla. Quando vivi cosi le cose non migliorano,o peggiorano o restano come sono.
la presi per un braccio e la portai fuori dal locale,la strinsi forte a me e le dissi che ci sarei stata e che un giorno io e lei avremmo rotto le catene che ci tenevano legate a questo stupido posto e saremmo volate via,e giuro,avevo intensione di farlo davvero.


00.54,quasi l'una di notte e ancora nessun cliente,se non avessimo portato almeno 200 euro a "casa" rob non ci avrebbe detto che era uguale dandoci un bacino sulla fronte,ne ero sicura.
era una strada poco trafficata,ma  chi cercava donne come noi sapeva trovarle.
Ma ecco la prima macchina della serata,ecco che  comincia la solita sporca ruota che rappresenta la mia vita.
Una macchina rosso fuoco,con a bordo un ragazzo moro,occhi celesti,forse ubbriaco,chissà
x:Ehi rossa,quanto vuoi per un servizio completo.
Mio dio,come fai ad essere cosi barbaro?!
Mel:Io non lavoro oggi,prendi lei,si chiama Lucy,ha talento.
non me la sentico di lasciare lucy da sola,meglio che vada prima lei almeno rob non se la prenderà con lei .
la salutai mentre saliva in macchina per la sua prima volta,che squallore di vita.
ma arriva un altra macchina,chissà forse si ferma a dirmi che sono una principessa ...
si abbassa il finestrino,un ragazzo biondo,con fantastici occhi celesti e  un sorriso imbarazzato mi saluta.
X:Ciao..
Mel:Ehi biondo,come posso esserti utile?
x:..Eh,vedi tu..tu non sei per me ,sei per un mio amico.
Mel:va bene,è qui in macchina con te?
X:no,ti aspetta a casa...se vuoi venire.
Mel:e ha mandato te perche hai buon gusto? 
Scoppiai a ridere,era un cosi bravo ragazzo,non ce lo vedevo nel mio mondo.
x:Hahaha,tutto può essere,mi chiamo Niall,allora sali?
Mel:non sai che a noi "cattive ragazza" si chiede prima il prezzo,Niall?
Niall:Ah,bhe quanto..vuoi?
Mel:75 all'ora,è buonissimo come prezzo.
Niall:bhe,penso vada bene,sali che ti porto da lui.
Salì in macchina con il mio tacco 15,un impresa.
Mel:Eh dimmi,come di chiama il tuo amico?
Niall:Lui si chiama Harry.













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Spazio all'autrice :33

Non prendetemi per pazza,ho solo voluto raccontare una storia diversa :33
Scusate se il capitolo è corto ma nel primo capitolo di una storiami piace sempre dare solo un assaggio 
di quello che succederà dopo. 
Potete evitare di recensire se dovete scivere cose del tipo :Ma che schifo,oddio mio ma come
ti è saltato in mente? o del tipo : I one direction non lo farebbere maii ! 
Perchè è una storia,inventata,frutto della mia fantasia :33


Però recensite,commentate fatemi sapere che ne pensateeeee *--*
Con amore,Miley.