Collegata a "Regalo"
Quando sentì dei passi veloci che si dirigevano verso la sua stanza, capì subito di chi si trattava, prima che quella persona potesse spalancare la porta scorrevole, guardandolo con preoccupazione.
“Otouto, ho sentito dei rumori e …”
A Itachi non servirono spiegazioni, gli bastò vedere l’espressione del fratello. Si avvicinò senza aggiungere altro, andando a sedersi sul letto, accanto a lui, che ancora respirava in modo affannoso per lo spavento. Sasuke ormai aveva incubi come quello quasi ogni notte, e Itachi era sempre più vicino a prendere in considerazione l’idea di andare direttamente a dormire con lui piuttosto che raggiungerlo qualche ora dopo e vederlo così spaventato.
“Niisan, tu, Kabuto aveva …”