Odio.
Odio.
Amore. Odio.
Circolo vizioso? Uno il contrario dell'altro? Forse sì,
forse no.
Li
chiamerei più sentimenti contrastanti, ma non
contrari, d'altronde non si puo' provare sia odio che amore per una
stessa
persona? Io l'ho fatto, alternavo queste due passioni, pulsioni, per la
stessa
persona. Forse più di una. Forse, sicuramente, verso me
stessa.
Odio.
Odio:
per le donne, per gli uomini, una razza,
una sola persona, se stessi, il mondo.
Perchè
si odia? Karl Kraus diceva "L'odio
deve rendere produttivi. Altrimenti è più
intelligente amare.". Ma sì,
l'odio rende produttivi, ti spinge a fare cose, commettere azioni,
giuste o
sbagliate che siano, che non pensavi di poter fare se non fossi davvero
al
limite dell'esasperazione. Ma aspetta, esasperazione e odio non sono la
stessa
cosa. Quindi, ancora una volta: cos'è l'odio?
L'odio
puo' essere descritto da mille parole e
alla fine capirai che sono solo altri sentimenti mascherati, quindi forse,
l'odio è un accozzaglia di sentimenti contrastanti e/o
simili fra loro.
Odio.
Chi
odio io? Lei, lei e
lei.
Lei,
che non ha saputo tirare fuori le giuste parole, le giuste emozioni.
Lei,
che ogni volta sbaglia, ogni volta è stata perdonata e ogni
volta ricommette lo
stesso errore. Chissà se imparerà mai o se si
aspetta che io ci sia sempre.
Lei,
che forse non odio davvero perchè le voglio troppo bene, ma
che mi ha fatto
male quando per due volte si è fidata di parole altrui
anzichè le mie, e alla
fine si è pentita, come ha fatto la prima volta. Come fanno
tutti.
Chi
odio io? Lui, lui e lui.
Lui,
il mio eroe, finchè non sono cresciuta e non ho capito che
in realtà di eroe
non aveva nulla, solo tante belle parole, il sentirsi intellligente per
aumentare il suo ego mentre in realtà è un uomo
comune. Già, un uomo. Con
errori e colpe annesse. Una delle tante? Il non volermi realmente
conosscermi,
il fermarsi a numeri e scritte su di me.
Lui,
tante belle parole anche lui. Tanti bei sorrisi, sguardi languidi,
forse dolci
baci. Tanto amore? Tante illusioni. Delusioni.
Lui,
primo amore che non si scorda amore. Uhm, io l'ho scordato, lui.
Ma non
ho dimenticato le promesse. Le emozioni. Le prime volte.
Chi
odio io? Loro.
Loro,
le amichette sempre pronte a darti manforte ma che in realtà
non ti sopportono
e non hanno neanche il coraggio di dirtelo, perchè alla fine
siete tutte
uguali, false e ipocrite, ma sapete di meritarvi a vicenda.
Loro,
che ho dovuto sopportare per anni e che non hanno saputo far altro che
fare le
brave bambine in presenza di altri e le vipere quanndo erano da sole.
Tutte
maschere da angeli, ma appena si scoprivano erano dei mostri a cui
colava il
trucco, il trucco illibato che tenevano su dalle 8 di mattina.
Loro,
tanto carini e maturi e poi sono stati i primi a fare le scelte
sbagliate. Dire
una cosa e fare l'opposto, complimenti.
Chi
odio io? Forse davvero tutti quelli qui
sopra, forse solo alcuni, forse nessuno.
Chi
odio io? Me.
'Cause
all I am is a blonde rebellion
Won't
hurt you, but I might hurt someone
Break
you down 'til you're begging me to
Oh
oh oh, one two three shout
Woah
oh oh oh, woah oh oh oh
You
don't know me 'til you've seen me cry
You
don't own me, you won't until the day that
we die
You
don't notice that I try for you
Only
you, it's only you
Sì.
Odio me stessa. Fragile, insicura, e forse
tutto quello che è stato detto su di me. Me, forte e
intelligente. Me perchè
non so neanche come sono fatta, troppe sfaccettature da risultare
falsa. Me,
che non ha capito niente, che la gente usa e poi ti abbandona. Me,
perchè sa
anche che dovrebbe fidarsi di più di quelli che ci tengono.
Me perchè è sempre
dannatamente impaurita da tutto e tutti ma non lo da a vedere. Me, che
preferisce ferire gli altri che ferirsi da sola, guarirsi altrettanto.