Lily pensava di non esserne in grado.

Lily non ne era in grado.

Come poteva esserlo?

Lily pensava che non ce l’avrebbe mai fatta.

Lily, in quel momento, non si sentiva più forte, no… si sentiva fragile, come se un soffio di vento l’avrebbe potuta spezzare e far vacillare in un pozzo di disperazione.

Lily, in quel momento, non si sentiva più coraggiosa, valorosa o battagliera, no… aveva paura.

Mai avuta così paura in vita sua.

Come fare? Come potevano fare con una guerra in corso? Come poteva fare se suo marito l’avrebbe lasciata, sapendo ciò che lei gli nascondeva da fin troppo tempo?

Lily era terrorizzata dalla reazione di suo marito.

Non sapeva come e cosa dirgli.

Dove trovare le parole giuste per dire a tuo marito di stare per aspettare un bambino, il frutto del vostro amore?

Dove trovare le parole giuste per dirgli che questo bambino nascerà mentre la guerra infuria fuori dalle finestre ed ha un aspetto oscuro, come il mantello e la magia che pratica?

Dove trovare le parole giuste per dirgli che fra pochi mesi metterai al mondo una nuova vita e che questa dovrà lottare insieme a voi, ogni giorno, per sopravvivere?

Come?

Lily non lo sapeva e si stava struggendo interiormente per trovare quelle maledette parole, mentre lacrime copiose scendevano dal suo viso scarno.

Lily si guardò attorno e sussultò alla vista del marito che la osservava attentamente, appoggiato allo stipite della porta.

Lily tirò su con il naso e lentamente si alzò dal letto.

Era il momento di prendersi cura del mondo che lei e James stavano cercando in tutti i modi di salvare.

Il suo mondo.

Prese lentamente la mano di James e la avvicinò titubante al suo ventre.

Lesse nei suoi occhi dapprima confusione, incredulità, finchè non le rivolse uno dei suoi sorrisi più belli.

-Ti amo, Lily.

E la baciò.

Lily, in quel momento, seppe che, anche se non era in grado a fare la mamma,  James l’avrebbe aiutata.

Lily, in quel momento,si sentì più forte e coraggiosa di prima, perché James era insieme a lei e non l’avrebbe mai lasciata.