Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Natalie__    19/04/2012    3 recensioni
Questa e' la mia prima storia in questo sito.
Questa storia parla di Natalie, una ragazzina che non vede suo fratello Louis da dieci anni. Scoprira' in seguito che lui fa parte di una band chiamata One Direction, e li rincontrera' il ragazzo che ha scontrato in aereo.
Recensite ;)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Tu credi che ce la faremo?” dissi mentre sistemavo alcuni completino per Annabelle.
“Dobbiamo” mi rispose Zayn sorridendo.
“Se vuoi posso anche tornare indietro,non mi sembri tanto convinto.” Dissi facendo una smorfia.
“Quando capirai che voglio solo te?” mi chiese dolcemente, accarezzandomi la guancia.
“Quando smetterai di avere il musone.” Risposi sedendomi sul divano,seguito da lui.
“Ti ricordi il nostro primo bacio?” chiese come per cambiare discorso.
“Ecco il tuo bellissimo papà che cambia discorso quando qualche argomento non gli conviene!” dissi accarezzandomi il ventre –“ comunque, si che me lo ricordo, ‘mister-non - so- baciare’.” Sorrisi.
“Ehi eri tu quella inesperta!” disse.
“Ma anche no. Non sai baciare, ammettilo Malik.” Dissi io sfidandolo.
“Umh ma davvero?” chiese avvicinandosi sempre di piu’ a me.
“Oh si certo, e’ anche vero che eri troppo imbarazzato, e non sapevi cosa fare.. e ..”
“Shh” disse facendo toccare le mie labbra con le sue,e poi distendendoci.
Era passato tanto tempo dal primo bacio,ma ogni volta che ci baciavamo era magico proprio come la prima volta.
“E’ stupido, ma mi piace il bambino dispettoso che c’e’ in te.” Dissi ridendo a fior di labbra.
“Mi prendi per un bambino, perlopiù dispettoso?” “Questa me la paghi, ciao bella addormentata!” mi disse, facendo la finta di andarsene, ma poi torno’, attaccandosi a me nuovamente.
Presi a giocare con i suoi capelli, baciandolo con tutta la passione che ci mettevo.
Ad un tratto, due individui si scaraventarono sopra di noi.
Riuscii dopo a capire che si trattava di Liam e mio fratello Louis.
“Avete intenzione di continuare per molto?”
“Sei solo geloso Tomlinson, zitto che i due devono concentrarsi!” disse Liam tirandoci uno dei cuscini viola che stavano sul divano accanto.
“Questa me la paghi piccolo panda indifeso, ti uccidero’ sappilo!” mi staccai da Zayn e cominciai a rincorrere Liam per tutta la stanza, e una volta preso, cominciai a fargli il solletico.
“Basta ferma, hai vinto,hai vinto!” mi implorava di finirla.
“Dii ‘mi scusi padrone’.”
“Mi scusi padrone, non lo faro’ piu’ ma adesso mi lasci la prego!” disse e poi tornai accanto a Zayn.
“Te lo sei meritato dolce Payne.”
“Sei la solita ragazzina viziata.” Disse lui.
“Vuoi la guerra Liam?” Gli chiesi.
“No meglio di no,continuate pure” rispose andandosene.

Ad un tratto uno strano rumore si sentì provenire dalla porta d’ingresso, Niall che stava entrando, sicuramente.
“Ehi Niall dove sei stato?” gli chiesi amichevolmente.
“Non importa, Zayn possiamo parlare?” chiese rivolgendosi al mio ragazzo.
“Si certo, andiamo di là” disse lui, scomparendo insieme al biondo.
“Siamo da soli piccolo pesce!” dissi abbracciando mio fratello.
“Oh, ti ricordi il primo giorno che sei venuta qui?” chiese ridendo.
“Ma si certo, quell’antipatico di Harry mi aveva anche chiesto di andarmene da casa sua!” dissi scoppiando in una fragorosa risata.
“So che state parlando di me, so che state morendo dalla voglia di stuprarmi, di quanto sono figo!” disse Harry, scendendo giu’ per le scale.
“Ehi ‘mister-la-figaggine-e’-mia-sorella’ non sei divertente!  Ah e poi dove stai andando?” chiesi io, ridendo.
“Faccio un giro, e tu vuoi venire?” a quella domanda, scattai subito in piedi e corsi di sopra a prendere la mia borsa. Poi notai la porta aperta della camera di Niall, e due sagome che si gridavano contro.
“Ehi scemi, finitela, litigare non serve a niente!” gli gridai scendendo giu’ per le scale.
“Vedi Zayn? Quella ragazza non sa niente di tutto cio’ ed e’ felice, pensa quando scoprira’ tutto quanto!” Niall aveva scoperto tutto e Zayn si sentiva in colpa.
“Non ho fatto niente Niall,capiscimi almeno tu.” Disse.
“Non mi interessano le tue scuse, sei su tutti i giornali Zayn, e hai una ragazza che aspetta una bambina da sei mesi. Riprenditi ciao!” disse Niall, andandosene adirato.
“Al diavolo!” disse Zayn buttandosi nel letto.
 
Nel frattempo di sotto.

“Ehi, sono qui, possiamo andare. Ciao piccolo pesce, mi raccomando!” dissi a Louis chiudendomi la porta alle spalle.
“Dove la porto futura madre?” mi disse Harry aprendomi la portiera.
“Ho tanta voglia di andare in spiaggia, pero’ e’ giusto che decida lei mio autista!” dissi ridendo,notando un cellulare bianco con un nuovo messaggio.
“Oh e’ di Zayn, lo avra’ dimenticato.” Disse Harry notandolo a sua volta, per poi tornare a guardare la strada.
“Ma quanti ne tiene? Saranno cinque con questo!” dissi io, aprendo la casella messaggi.
“Questo e’ uno dei tanti, credo sia quello dell’America.” Rispose.

Davanti a me c’era un numero sconosciuto, così aprii quel messaggio con scritto:

“Amore, mi spieghi perché non mi cerchi più? Ti ho fatto qualcosa? Eppure dicevi di amarmi.
Devono saperlo tutti che stiamo insieme, Zayn. Devi lasciare quella sgualdrina.

-Madison.”
Non volevo piangere, non dovevo.
Speravo che tutto questo era solo uno stupido scherzo.
“Harry, sai chi e’ questa bellissima ragazza con cui il mio carissimo ragazzo se la sta facendo?”chiesi incazzata.
Zayn cosa? Non ci credo!” disse, e subito dopo gli mostrai il cellulare.
“Nath io, beh non so che dirti..” mi rispose.
“Adesso ci penso io. Oh scusa Harry, devo andare, faccio strada a piedi, vai pure a fare il tuo giro..” dissi aprendo la portiera.”
“Eh no, ti accompagno io. Non vorrei farti fare pazzie.” Mi rispose, così chiusi la portiera e ci incamminammo.
Nel frattempo digitai un messaggio di risposta a quella ragazza.

Grandissima puttana, evidentemente il tuo caro Zayn ha preso per il culo anche te. Perche’ se ti ama così come sostieni tu, beh allora non starei aspettando una bambina da sei mesi. :)
-Natalie.”
Per  tutto il cammino restai in silenzio, mentre Harry mi diceva di stare calma, e che tutto si sarebbe messo a posto.
“Siamo arrivati.” Mi disse infine.
Scesi dalla macchina, presi il telefono e la borsa, e suonai il campanello piu’ volte.
“Ehi l’orecchio e’ il mio!” disse Louis aprendo la porta. “Oh siete gia’ tornati?” non gli risposi e subito mi affrettai per andare in bagno, passando dal divano dove era seduto Zayn con in mano un foglio e una penna.
“Amore ho una sorpresa per te, vieni ti faccio sentire!” mi disse con il  suo solito sorriso.
Non mi interessava della sorpresa, ero stressata e tanto incavolata, avevo bisogno di –sentire dolore-.
“Perche’ invece non la fai sentire alla ragazza che credi di amare questa sorpresa? Pero’ promettetemi che ve ne andrete a fanculo poi,va bene?” gli rivolsi un sorriso estremamente falso e gli tirai il cellulare che prese al volo, poi corsi velocemente verso il bagno.
“Oh merda, Harry!” chiamo’ il riccio che lo lascio’ sbattere correndo verso di me, insieme  a Niall,  chiedendomi di aprire la porta. Perche’ sapevano cosa stavo per fare.
“Natalie, non provarci nemmeno!” Harry mi urlava contro di smetterla.
“Non fa male, vai via Harry” dissi, mettendo due dita dentro la gola, e buttando giu’ tutta la rabbia che avevo dentro.
“Smettila Nath, o butto giu’ la porta.” Niall, anche lui mi gridava contro.
“Andatevene, e’ un brutto momento e ho bisogno di sfogarmi” dissi buttando giu’ altra dose di dolore.
“Nath posso spiegarti,non e’ come pensi!” non mi interessavano le sue spiegazioni. Finii di gettare giu’ tutto il dolore, e cominciai a piangere, senza piu’ sosta, senza piu’ autocontrollo di me stessa.
Ero piena di rabbia, e stavo soffrendo tremendamente. Dopo cinque minuti le voci sparirono.
“Nath sono andati tutti via, sono Niall, ti prego aprimi!” mi imploro’ Niall, così mi alzai e gli aprii.
“Ehi piccolina, che combini?” mi disse sedendosi accanto a me.
“Ho solo scoperto che Zayn se la fa con un’altra, tutto qui..” dissi, asciugandomi le lacrime.
“Hai solo confuso... quella ragazza l’ha avuta per dimenticarsi di te che stavi con Harry.”
“Non importa, poteva anche dirmelo.” Dissi io.
“Ma ci aveva anche messo un punto sopra..e..” non sapeva cosa dirmi.”
“Smettila di raccontarmi balle, ok?”
“Ok,ma adesso rimaniamo qui, perche’ di sopra, c’e’ Zayn che discute con la ragazza, pare che una certa Natalie, le abbia dato della puttana!” Disse ridendo, e coinvolgendo anche me.
“Beh ci voleva!” risposi. “E grazie Niall, di tutto quello che fai per me.” Continuai abbracciandolo.
“Pero’ adesso, devo proprio uscire da questa stanza, voglio parlare con quei due.” Dissi, fingendomi seria.
“Nath, tanto lo sappiamo tutti che lo ami tanto da perdonarlo.” Disse lui facendomi l’occhiolino.
“Chi ti dice che non sono cambiata?”.
“Stai attenta.” Mi disse, abbracciandomi ancora una volta. Poi mi asciugai le ultime lacrime, e uscii dal bagno.
Si sentivano delle voci provenire dal corridorio, soprattutto quelle di un’ochetta che gridava contro il mio ragazzo –se si poteva ancora definire così-.
Poi sentii delle offese su di me, e ancora una volta le risposte di Harry e di Zayn.
Così non resistetti, e salii le scale.
Arrivata all’ultimo scalino, vidi una barbie bionda, con una minigonna e un top attillato.
Tirai un sospiro,e cominciai a sfogarmi.
“Non so come ti chiami, ma mi diverto a chiamarti ‘stronza’. Mi hai semplicemente rovinato la vita.. e tu” dissi puntando il dito verso Zayn “Hai contribuito dicendo di amarla, portandotela a letto, anche se qui dentro..” dissi indicando la mia pancia. “C’e’ una bambina, la nostra bambina.”
Piansi, anche se non volevo.
La ragazza di quasi due anni piu’di me, mi guardo’ con disgusto e poi rispose:
“Sei solo una piccolina, tesoro cosa puoi saperne tu dell’amore!”
Poi rivolgendo uno sguardo a Zayn, a Harry e per ultimo a me, mi spinse di sotto.

La perdita dell’equilibrio.
Il mio urlo.
Il sorriso della ragazza.

L’impatto con il suolo.

Il dolore.

Il buio.
Riuscivo adesso a sentire alcune voci, l’unica cosa che ricordavo dell’accaduto era quel sorriso di vendetta, di quella ragazza.
Quella vendetta che da mia, si e’ fatta sua.
Sentivo che aveva vinto lei.
Sentivo che per la mia bambina, non era messa bene.
Sentivo dolore da tutte le parti.
Mi sentivo morta, anche se il mio cervello era vivo.
Ero cosparsa di sangue ovunque, avevo sbattuto la testa.

Mi portarono all’ospedale piu’ vicino, e la ragazza era scomparsa, dopo il:
“Non finisce qui” che le aveva gridato Zayn, mentre correva in mio aiuto.
Gridavano.
Volevo gridare anche io il mio dolore, ma non potevo.
Louis mi strinse la mano, e per dimostrargli che lo sentivo, la strinsi anche io, piu’ forte che potevo.
Arrivo’ il dottore, e subito corse per portarmi in sala operatoria.
L’ultima cosa che sentii fu la sua voce:
Ti amero’ per sempre, qualunque cosa accada.
Con sforzo aprii gli occhi e lo vidi, lo vidi piangere.
Mi sembrava rivivere in lui quella persona che ero io, quando al mio posto su quella barella c’era Harry.


 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Natalie__