Vorrei fare un inizio filosofico, intelligente, divertente o come direbbe un quattordicenne "fico" e invece mi ritrovo qui, senza sapere cosa scrivere per iniziare a raccontare della mia monotona vita che così tanto monotona a quanto pare non è !


La mattina mi sveglio come tutti i quattordicenni di questo mondo vado a scuola, vado perché devo non perché voglio, soprattutto non ho la minima voglia dato che vivere all’interno di un liceo classico senza avere la cacarella ogni ora ad ogni minuto ad ogni secondo, è praticamente impossibile ! Ci si sente male ancor prima di vedere quella sagoma deforme, brutta, sgradevole, floscia, vecchia, cadente, della tua professoressa di lettere sempre li pronta a sussurrarti dalla cattedra quelle ansiose parole, "PRIMA INTERROGO, POI SPIEGO" , è allora, proprio in quel momento che ti prende l’ansia che il cuore incomincia a battere, che inizi a tremare, non fa freddo, il cuore sale, sale, sale fino alla gola a tal punto da non far passare alcuna riserva di aria, e allora, ti senti morire, capsici che quella mattina era meglio rimanere sul tuo bel lettino a dormire, e tutto non sarebbe successo, eggià, di sicuro la professoressa non avrebbe urlato quelle lettere che messe insieme compongono il tuo cognome, allora con quella penna che con calma e freddezza striscia sul registro dei condannati a morte, urla il tuo cognome ... Ti pare ! Su 28 ragazzi chi doveva interrogare ? Bhè certo me, l’unica che in una classe di secchioni del cavolo non ha studiato quella materia quel giorno !

E così i miei giorni vanno avanti, tra ansie preoccupazioni, e tanto stress, ma fortunatamente non sono mai sola, perché con me ci sono sempre le mie migliori amiche, Chiara Mariagiulia e Erika, le ho conosciute quest’anno in classe, al liceo, sono davvero fantastiche ! quando sto male corrono subito da me, qualsiasi cosa, sono sempre lì, pronte ad aiutarmi ! Sono davvero eccezionali, non posso lamentarmi degli amici.
Poi, emmh, amore? Io ? hahah bella questa, non parlo d’amore perché più ci penso più mi viene voglia di prendere una vaschetta di nutella ed affogarmici dentro ! Ho avuto solo un ragazzo fino ad ora, diciamo che siamo stati insieme ufficialmente, bhè, 3 giorni ? nono, una settimana ! poi diciamo che non era il mio tipo,  molto coatto, bruttino a dire la verità, insomma ad un certo punto meglio single che male accompagnati !
E vabbè detto ciò arrivo al punto fondamentale della mia vita che mi ha fatto diventare un’emerita stupida, una deficiente, sissignori ! una BIMBAMINCHIA ! Ecco si mi ricordo ancora il primo giorno che li sentii, era il 28 gennaio 2012, tornavo a casa con Erika e Chiara, e Chiara ad un certo punto tira fuori il suo fighissimostilosissimomodernissimo Ipod e mette un video e dice, "ragazze guardate questi che fichi ! e che bella la canzone !" li avevo già visti questi 5 bimbetti che se la sentivano molto calla, su facebook sulla bacheca di qualche bimbetta di 2 anni, e allora mi limitai in una piccola appovazione del tipo, Wow ! Fico Che belli ! ma niente più… il giorno dopo questa canzone continuava a canticchiarmi nella mente, arrivata a casa sabato sera, dopo un fantastico sabato con gli amici, non sapevo che fare allora misi le cuffiette, accesi il computer e mi misi un po’ a a chattare su facebook , mammamia che TRISTEZZA ! Non sapendo che fare mi misi a rivedere il video dei 5 poppanti, e … era strano, misi le cuffiette, al massimo del volume, era … strano, nuovo per me, vederli così, emanavano un’adrenalina unica, il girono prima non potevo ascoltarli, il giorno dopo mi innamorai, la musica mi entrò nel sangue, i loro volti, le loro mosse, il muovere delle loro bocche che cantavano, erano un mix di forza, energia, bellezza, melodia, adolescenza, una musica così, così che sentivo come fosse mia, non la avevo mai visto la musica come qualcosa che poteva cambiarmi o che comunque mi potesse provocare qualche emozione oltre al piacere della melodia, con loro così accadde, da quel giorno incominciai a seguirli, incomincia a vedere tutti i loro video, le loro canzoni, incominciai a vedere loro, come erano come ragazzi, erano fantstici, 5 ragazzi belli e simpatici proprio come la nostra mamma li vorrebbe per noi, ma non bastava per essere felice mancava sempre qualcosa, c’era sempre quel pesante strato di illusione completa al solo pensiero che loro in qualche modo potessero solo percepire l’esistenza di una fan così follemente innamorata della loro musica e di loro, che anche se consapevole, mi faceva soffrire molto, incominciai a sentire tutte le loro musiche, incomincia ad analizzarli uno per uno, a riconoscere le loro voci, una diversa dall’altra, chi l’aveva più alta, chi più debole, chi era portato per gli acuti e chi cantava maggiormente nel coro, ma tutti perfettamente capaci di mostrare il loro unico talento, Cantare ! incominciai ad essere quasi ridicola, conoscevo tutto di loro, le frasi più celebri, gli aforismi le cavolate, le battute, le parole delle canzoni il ritmo, conoscevo TUTTO! Tra i 5 ragazzi ve ne era uno, uno che secondo me era speciale, di certo non più bravo più bello o più intelligente degli altri, semplicemente interessava più me, lo vedevo più interessante, non so vedevo qualcosa nel suo sguardo che non so perché, forse per quei suoi occhi così fottutamente BELLI, o forse per la sua voce, che cosa cavolo poteva essere la sua voce, capace di stregarmi con una sola parola intonata ad una melodia, capace di fottermi il cervello in 5 min della sua tonalità, la mia canzone preferita si chiama "Tell me a lie" poiché per gran parte della canzone canta lui, facendo assoli da paura, la canzone più emozionante che abbia mai sentito l’unica canzone in grado di far fuori dal mio viso freddo una lacrima di gioia, insomma ero totalmente impazzita per questo ragazzo di nome Zayn Malik, gli altri si chiamano Liam Payne, Niall Horan, Louis Tomlison e Harry styles il 13 marzo faranno un concerto a Roma, ma dubito che riuscirò a da andarci dato i problemi economici della mia famiglia, mi limiterò a sostenerli come sempre da casa piangendo dalla gioia, per tutte le fan che saranno li a vederli.
Ero diventata davvero, totalmente dipendente da loro, peggio di una malattia, ma al fin dei conti, non diamo troppa importanza a queste stupidaggini, io sono solo una delle 3429674298 miliardi di fan che questi splendidi 5 ragazzi hanno, quindi mi limito a sognare e ad illudermi che un giorno la mia vita si ribalterò con il mio mondo parallelo nel quale io sono una Cantante famosa (cosa che se io cantassi alla mia famiglia il giorno di natale, Jeangles Bells, metterei fine alle sofferenze di mia zia Geltrude di 99 anni, in meno di due parole) e gli one direction mi vengono dietro come dei cani con una palla… Ma, Bhè, stiamo parlando prima che la mia vita si rivoluzionasse completamente ….