Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |       
Autore: musicsafety    19/04/2012    4 recensioni
'Chi sono io? Vi basta sapere che sono Melody, una ragazza che, come tante, fino a poco tempo fa non credeva nell'Amore. E poi cos'è successo? Ho conosciuto un ragazzo dagli occhi verdi e dai capelli ricci che mi ha sconvolto l'esistenza. Però, non può sempre andare tutto bene...e quando una ragazza, si ritrova incinta a sedici anni, cosa può succedere?...Non lo so neanche io, ma sto cominciando a capirlo.'
--------------------------------------------------------
Dalla Storia:
"Tu...insomma...davvero?"
Lo guardai stranita.
"Ora parli a monosillabi? Cos'è, un rebus?" Sorrisi della mia battuta pessima, ma in quel momento l'unica cosa che volevo era mettere al sicuro il mio ragazzo.
"Dai stupida. Dicevo sul serio. Tu...mi ami?"
"Beh...Direi di si. Se no, non saresti il mio fidanzato, non credi?"
Posò le sue mani sul mio viso e abbassò il suo in modo da guardarmi dritto negli occhi.
Avvicinò le sue labbra alle mie e mi baciò. Ogni volta, era un'emozione unica, surreale.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi rigiravo tra le mani quelle foto. Quelle maledette foto in bianco e nero, che mostravano un piccolo segno in mezzo al foglio. Oramai, erano giorni che le contemplavo. Forse speravo che l'immagine sarebbe cambiata con il tempo...e lo avrebbe fatto. Quella macchiolina, si sarebbe ingrandita ancora, ancora e ancora. Fino a prendere le sembianze di un bambino. E uscire. Uscire dal mio corpo, che lo avrebbe ospitato per nove mesi. 
 
DUE MESI PRIMA. 
"Ronnie, che diavolo fai?" dissi guardando la mia amica che si sbracciava vicino a me, rivolta all'enorme casa che avevamo davanti. 
"Semplice no? Sto cercando di attirare l'attenzione dei ragazzi!" 
Sbuffai sorridendo. 
"Ti svelo un segreto. Hanno inventato i companelli!"
"Ah-ah-ah. Spiritosa lei! Solo perchè sei la cugina di Louis, non crederti la migliore!" 
Mi fissó facendomi la linguaccia.
Le passai davanti colpendola su un braccio, e mi incamminai verso la villa. 
Fra me e lei era così: ci prendevamo in giro in continuazione. Era la mia migliore amica. Io e lei eravamo insparabili da...da sempre.  Siamo sempre state riconosciute come "La fantastica accoppiata:   Melody e Ronnie". Ma la nostra vita era cambiata da parecchio. Da quando quei cinque uragani erano entrati a far parte dei nostri giorni era tutto diverso. 
 
*FlashBack* 
Le urla mi invadevano la mente, impedendomi di pensare lucidamente. Le ragazze correvano euforiche in ogni angolo. I flesh delle macchine fotografiche mi abbagliavano ogni secondo. Ma io ero lì per un motivo preciso, e non mi sarei tirata indietro solamente perchè non avevo avuto abbastanza coraggio per affrontare la situazione.
Io e Ronnie ci facemmo largo tra la folla, tenendo saldamente in mano le nostre macchine fotografiche e sgomitando a destra e a manca, fino ad arrivare alle transenne dove migliaia di cartelloni erano appesi con lo scotc, e un'altra miriade di persone attendeva l'arrivo del gruppo. Restammo così, bloccate in quella situazione per ore. Ma,  quando un semplice furgone si fermó a pochi metri da noi, il cuore cominció a palpitarmi nel petto più forte del normale, l'aria non arrivava ai polmoni e una cascata di lacrime indesiderate aveva occupato il mio volto, facendo colare quel minimo di trucco che mi ero messa. 
Sbattei le palpebre più volte nel tentativo di ricacciarle indietro, da dove erano venute ma era impossibile. Avevano preso il sopravvento. 
Vidi una massa di ciuffi biondi fare capolino dalla portiera e, poco dopo, Niall  scese dalla macchina seguito da Liam, Zayn, Harry e poi lui. Louis. Il mio adorato cuginone. Quello che non vedevo da più di sei anni. 
Quello che, quando ero piccola, mi rincorreva per casa urlandomi che non dovevo toccare le sue bretelle.
Quello che, quando eri triste, faceva di tutto pur di farmi tornare il sorriso. 
Eccolo. Era lì, davanti a me insieme ai suoi nuovi amici. 
Firmava autografi, faceva foto e parlava tranquillamente con i fan metre la folla impazziva. 
Poi, il mio sguardo capitó per caso sul riccio. Harry, era a pochi centimetri da me che sorrideva in posa per una fotografia. Mi accorsi per la prima volta di quanto  fosse bello. Cercai di distogliere lo sguardo dai suoi occhi ipnotizzanti e mi concetrai su Louis.
Certo, ero una loro fan. Le loro canzoni mi piacevano, e poi...beh, mio cugino faceva parte del gruppo, quindi...come potevano non piacermi?  
Improvvisamente le gambe cominciarono a tremare, e io a sudare. Mi convinsi, che probabilmente era colpa del troppo caldo diffusosi tra la massa, quando in realtà, non era affatto quella la causa dei miei sintomi. 
Louis, si avvicinava sempre di più a me e alla mia Amica, che era completamente in fibrillazione. 
Ero sicura che non mi avrebbe riconosciuta. Ero cambiata in quegli anni. Molto più di quanto fosse cambiato lui. Avevo compiuto da poco i sedici anni, ero dimagrita e mi ero alzata. I miei occhi, che da piccola erano sempre stati tendenti al verde, erano diventati color caramello e i miei capelli erano lisci, lunghi e castani. Ero una nuova Melody.
"Grazie. Si. Grazie. Vi amo anche io. Grazie mille!" 
La sua voce era sempre più vicina e, allora tirai fuori dalla tasca un foglio e lo protesi in avanti. 
Lui, senza guardarsi neanche davanti passó oltre, probabilmente non aveva neanche visto il mio braccio. Allora, mi feci coraggio e urlai, in modo che mi sentisse tra tutti auei gridi:
"E a me?! Non me lo firmi un autografo, Tomlino?!" 
Appena sentii come l'avevo chimato scattó. Tiró su la testa e mi guardó dritto negli occhi. Ero l'unica che lo aveva sempre chiamato così. Quando ero piccola, mi risultava difficile dire il suo cognome per esteso e quindi avevo inventato un diminutivo più facile da pronunciare. 
Per un attino rimase fermo, immobile proprio come me. Poi sussurró il mio nome. Sorrise e io ricambiai, ormai in lacrime. 
*Fine FlashBack*
 
Ritornai alla realtà quando delle mani fredde e bagnate si posarono sui miei fianchi. Sussultai, e poi sorrisi. Il suo petto era attaccato alla mia schiena e io tenevo gli occhi chiusi mentre sospiravo.
"Buongiorno Mel.." 
Le sue labbra si posarono sul mio collo per pochi secondi.
"Buongiorno, Styles..." 
Mi giró verso di lui, e io alzai lo sguardo in modo tale da vedere le sue iridi azzurre-verdi che mi avevano fatto innamorare fin dalla prima volta in cui mi ci ero persa. Si, in quegli occhi potevo vedere ogni cosa...La risposta ad ogni mia domanda, ad ogni mia curiosità...era lì. Mi bastava guardarlo negli occhi, per capire se qualcosa non andava o se non era sincero. Erano lo specchio della sua anima. E per l'ennesina volta, in quel momento ero incantata. 
Il suo viso si avvicinó al mio, e mi bació. Come ogni singola volta, dei piccoli brividi percorsero il mio corpo e il battito cardiaco accelleró a dismisura. La sua lingua schiuse la mia bocca e mi lasciai andare quel fantastico momento. Posai le braccia sul suo petto umido e sentii le sue mani stringersi poco sopra il mio sedere. Quando scesero di pochi centimetri si sentii un urlo proveniente dall'esterno.
"Harry! Porca Miseria, ti ho detto di non molestare mia cugina! Quante volte te lo devo ripetere?!" 
Ci staccammo ridendo. 
"Louis, se non sbaglio è la mia ragazza, non la tua protetta! E poi, credo che ha lei non diano così tanto fastidio le mie 'molestie'..." mi fece l'occhio e poi mi prese la mano e si diresse verso la piscina dove Ronnie aveva ogià raggiunto il resto dei ragazzi.
Ero talmente presa da lui, che non mi ero neanche accorta che era in costume, ed era anche tutto bagnato. 
Salutai tutti e poi andai da Niall, che era l'unico fuori dall'acqua. Stava provando degli accordi sulla chitarra. Quando mi vide sorrise e mi salutó con un cenno della mano. 
Mi sedetti vicino a lui sul divanetto di legno e lo ascoltai mentre conponeva una piccola melodia. 
"Che ne pensi?" mi chiese quanso ebbe finito. 
"Beh, direi che la trovo semplicemente fantastica!" 
"Lo dici solo perchè sei di parte, o ti piace sul serio?" 
Lo fulminai con lo sguardo e poi gli tirai un leggero schiaffo dietro alla testa.
"Credi che se non lo pensassi sul serio te lo direi? Ma guarda te oh" 
Rise e mi abbracció. 
"Grazie Melody...Sei la migliore." 
Sorrisi. 
"Horan, se stai cercando di fregarmi la ragazza sappi che è l'ultima cosa che fai. Capito?!" urló Harry schizzandoci l'acqua dalla piscina. 
Il biondo, lo guardó male e poi cominció a correre verso di lui, sfilandosi la maglietta per poi buttarsi a bomba. 
Io, entrai in casa e andai nella camera dove dormivano mio cugino e il mio ragazzo e svuotai il loro armadio da cima a fondo in cerca del mio costume. Doveva essere lì da qualche parte. Difatti, lo trovai sotto un paio di boxer. 
Me lo infilai e mi guardai allo specchio. Non ero mai stata una vanitosa. E non mi ero mai trovata una bella ragazza. Ma non ero neanche brutta. Nella norma, diciamo.
Dopo questa breve riflessione mi precipitai giù dalle scale e     mi tuffai in mezzo agli altri. 
Quando riemersi, e mi fui tolta i capelli dalla faccia mi ritrovai Zayn davanti che mi fissava di sbieco. 
"Che cosa stai guardando?"
"Hai un qualcosa che mi ricorda Lou." mi scrutava attentamente, con gli occhi ridotti a due fessure. 
"Fino a prova contraria, siamo cugini...un minimo, dovrei assomigliarci a quella scimmia, non credi?" 
Dissi indicando con la testa Louis che stava tenendo un importante discorso con un piccione che si era posato sul bordo della grossa vasca. Strabuzzai gli occhi, e lo guardai. 
"Scusa...Fammi capire, tu stai parlando...con un piccione?!" 
Si voltó verso di me stupito dalla mia domanda. 
"Perchè? Tu  non l'hai mai fatto? Sono ottimi ascoltatori..."
Mi trattenni per pochi secondi e poi scoppiai in una risata che contagió tutti. 


 

SPAZIO AUTRICE
Allora, come prima cosa vi dico che è la mia prima storia, non siate cruuudeli (?)
Spero vi piaccia, e...beh, niente. Grazie a chi l'ha letta, e ha intenzione di continuare a farlo.
Un bacione xx
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: musicsafety