Capitolo 1

“Papà datti una mossa cacchio!”

“Eccomi!”
Trascinai mio padre fuori di casa e lo forzai a salire sul furgone.
“Abbiamo 10 minuti precisi per arrivare!”
“Allora cucciola sei pronta?”
“papà mi sentirei più pronta se non mi chiamassi più cosi.”
“Qualcuno è un po' nervoso stamattina...”
“Mettiamola così....Ho 17 anni, mi vergogno da morire a cantare davanti a tantissime persone e in più ci sono 100 mila altre persone più brave di me.”
“Tranquilla, ce la puoi fare.” Mio padre mi sorrise come il suo solito, in realtà mi tranquillizzava davvero ma..non volevo ammetterlo.

Ecco che da lontano cominciai ad intravedere tantissime persone, il mio cuore si preparava a battere  fortissimo e il mio stomaco cominciava a borbottare.
“Papà non ce la faccio.”
“Ehi! Tranquilla....sei pronta.”
provai a mantenere la calma dopotutto se avessi sbagliato solo tutta l'America e tutti i miei compagni di scuola mi avrebbero visto. Scesi dall'auto ed entrai nel back stage davanti a me ci saranno state un centinaio se non un migliaio di persone. Mi rivolsi ad un ragazzo con un cartellino e gli dissi:
“Devo fare l'audizione sono Vittoria Jersey.”
“Accomodati davanti a te ci sono 10 persone poi ti puoi esibire.”
“Ok”
Mi sedetti accanto ad una ragazza e le dissi:
“Piacere, Vittoria.”
“Ciao, Elly, sei molto tesa eh?”
“Si vede tanto?”
“Ehm...abbastanza.”
“é che io non ho una voce fantastica come quelle ragazze che fanno tremare il palco, io sono semplice e mi emoziono ogni volta che mi trovo davanti a tante persone.”
“Capita a tutti Vittoria.....Oh! É il mio turno! A dopo!”
“ciao.”
A questo punto mancavano 8 persone davanti a me e poi avrei dovuto cantare.
Passarono in fretta quei 15 minuti più o meno. Appena l'ultimo dei ragazzi prima di me uscì piangendo mi sentì davvero male..impaurita...spaventata.
Il ragazzo dietro le quinte accanto a me mi disse:
“Vai pure, è il tuo turno.”
Al suono di quelle parole il mio cuore cominciò ad accelerare e a battere velocissimo. Mi feci coraggio ed entrai in scena, cominciai a vedere tutte quelle persone e in più non sapevo davvero per quale motivo i giudici non erano seduti sul loro bancone. Le persone mi fissavano con gli occhi spalancati e io non sapevo davvero come reagire. Arrivata in mezzo al palco, in piedi sulla X di xfactor il conduttore mi raggiunse e disse: “Vi presentiamo gli ospiti che però saranno dei giudici solo per oggi....Eccoli...i One Direction.”
Tutte le ragazzine iniziarono ad urlare e strillare. Li vidi entrare: Harry, Liam, Niall, Louis e Zayn.
Cazzo! Pensai! Ero già super emozionata ed ora anche i One Direction come giudici! In realtà ero felice ma in quel momento la paura sopraggiungeva la felicità. Si sedettero sulle sedie proprio davanti a me. Louis disse: “Ciao! Come ti chiami?” esitando e balbettando risposi: “sono Vittoria.”
“Cosa ci canti?” mi chiese Liam. “Set fire to the rain” “Vai pure.”
Cominciai a cantare:
I let it fall, my heart,
And as it fell you also claim it.
It was dark and I was all right,
Until you kissed my lips and you saved me.
(Adele)
Mi guardavano tutti, cominciai bene, Zayn mi guardava e sorrideva, quando smise di sorridermi e cominciò a scrivere ebbi un vuoto, smisi di cantare, la musica continuava ad andare avanti e io ero lì zitta. Niall scosse la testa e cominciò a scrivere insieme agli altri, l'unico che non scrisse fu Zayn che salì sul palco con il microfono e cominciò a cantare con me. Ripresi a cantare con lui era davvero facile, era bravissimo. Stavo cantando con Zayn Malik! Cazzo! Mi disse sussurrando:
“Ora tocca a te! Fatti sentire bella!” Zayn Malik mi aveva parlato e mi aveva detto bella! Fottuta voce! Mi lasciò a me, la mia voce si fece sentire e per la prima volta, avevo preso una nota altissima e la stavo tenendo! Harry e Louis mi guardavano sorridendo! Zayn annuiva e mi incoraggiava a continuare. Oramai mi ero gasata (?) E continuavo tranquillamente a cantare, era stato bellissimo cantare con Zayn, anche se non mi facevano passare sarei stata contenta di aver realizzato il mio sogno: incontrare i One Direction. Poi mi accorsi che la canzone era alla fine. Stava finendo e con lei anche la più bella esperienza della mia vita. Finita la canzone guardai i giudici, Zayn era ancora vicino a me, e io ero incantata. Harry ruppe il giaccio: “Io dico si” “Anche io” disse convinto Louis e così dissero anche Niall e Liam. Piano piano cominciarono a scendere delle lacrime tante lacrime, lacrime di gioia. Zayn mi sussurrò: “Sei bravissima! Credi un po' più in te bella!” Ormai mi chiamava bella? Liam mi disse: “Sei passata ci vediamo al Boot Camp! Vai pure!” Mi girai per andarmene lasciando Zayn sul palco che si voltò ma prima che potesse rivolgermi ancora parola Niall disse: “Avanti il prossimo! Zayn vieni qui!” Così me ne andai con un sorriso a 360 gradi, avevo vissuto la più bella esperienza della mia vita. Corsi fuori ad abbracciare mio padre. Poi il signore della sicurezza mi disse che dovevo rientrare. Mi accompagnarono vicino agli altri e poi vidi arrivare quella ragazza....si...Elly: “Ehi!” “Come è andata?” “Bene.. tu sei passata vero?” “Si che bello andremo al Boot Camp!” prima che potessi finire la frase mi senti toccare la spalla mi girai e mi trovai davanti Zayn. Rimasi di merda. Mi tirò di colpo dentro ad un camerino. Ero scioccata. “Non ti volevo spaventare...solo dirti che..”

Lo saprete nel prossimo capitolo!