Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: _Mimi2799_    21/04/2012    2 recensioni
Questa one-shot è scritta sulle note di Senza Riserva di Annalisa e parla di Angelina e George, allora io detesto Angelina ma amo i gemelli Weasley quindi... Spero vi piaccia, scusate in anticipo per come si presenta perchè non so usare ancora il codice html...
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Angelina/George
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Note iniziali:  Allora, questa FF mi è venuta in mente ascoltando una bellissima canzone di Annalisa che s’intitola “Senza Riserva”, quando l’ho sentita mi è venuta in mente Angelina che consola George in momento molto importante per la loro relazione … Spero non faccia troppo schifo … Recensite  e commentate, commentate e recensite, recensite senza commentare, commentate senza recensire, insomma fate un po’ come vi pare … Ma bando alle ciance e andiamo alla songfich.
 
 
George Weasley era appena rientrato a casa da una giornata piena di lavoro, Angelina l’aveva finalmente convinto a riaprire il negozio, riusciva ad essere molto persuasiva quando voleva, era stato qualche settimana fa, George si era fatto male dando un pugno al muro, il suo urlo l’aveva fatta spaventare, salì le scale per arrivare in camera loro dove convivevano da quasi tre mesi,lo trovò e gli fasciò la mano mentre lui la guardava pensando a quanto fosse bella, non parlaron0 per un po’, Angelina non voleva spiegazioni, sapeva benissimo.                                                                                                                                                                                          Ad un certo punto inizio :” George, amore, non puoi continuare così, io credo che se riaprissi il negozio ti sentiresti meglio, infondo è quello che avete sempre sognato e secondo me a lui non farebbe piacere vedere il vostro sogno chiuso senza risate senza i vostri scherzi … “ No “ rispose inizialmente, ma dopo qualche giorno, mano nella mano, Angelina e George si trovarono a ripercorrere le strade di Diagon Alley, fino ad arrivare ad un vicolo in cui si trovava un negozio, originariamente molto colorato, ma che ora assomigliava molto di più a un negozio di arti oscure, il tempo e il disuso aveva portato quel magico negozio di scherzi a una specie di baracca completamente sbarrata, all’entrata George si bloccò ma Angie gli strinse più forte la mano per dargli coraggio, l’interno dell’edificio era peggiore dell’esterno, sugli scaffali c’erano ancora vecchi scherzi tra cui Merendine Marinare andate a male, Fuochi d’Artificio ormai inutilizzabili , Torroni Sanguinolenti ancora imballati ecc., sul bancone c’era la vecchia cassa ancora aperta dall’ultima volta che l’avevano usata, George era pietrificato, Angelina invece con un colpo di bacchetta rimise a nuovo il negozio, i colori i suoni perfino gli odori erano come Fred e George li avevano lasciati l’ultima volta prima di andare da Zia Muriel e neanche quello era riuscito a fermarli dato che erano riusciti a gestire le spedizioni dei prodotti via gufo …  Quanti ricordi pensò George, aveva gli occhi lucidi, ma uno sguardo alla ragazza che amava, era riuscito a fargli cambiare idea sul negozio : lo avrebbe continuato anche da solo, per Fred, per la sua famiglia e per lui stesso.                                                                                                                                                                                        Da quel momento era impressa in lui l’idea che avrebbe sposato Angelina, aveva anche comprato un bellissimo anello con uno zaffiro al centro, che con lei avrebbe costruito una famiglia, lei riusciva a capire tutto quello che c’era nella testa di George e con piccole carezze, leggeri baci, anche solo uno sguardo le bastavano per farlo uscire dal “buio” del suo cuore …  C’era solo un problema: Angelina era la ragazza stata la ragazza di Fred, ci era andato lui al Ballo quella sera del loro sesto anno, George aveva paura che sposando Angelina avrebbe tradito il suo migliore amico, suo fratello, il suo gemello, la sua metà. Questo Angelina l’aveva capito, aveva capito la sua voglia di sposarla e questo portò a la loro prima vera discussione.                                                                                                                                                                                                                                                 Quella sera George era tornato appena tornato a casa da una stancante giornata di lavoro, Angelina lo aspettava in cucina per cenare insieme, appena entrato in cucina la baciò e si mise a sedere mentre lei gli serviva la cena, cenarono senza dirsi una parola, dopo aver finito Angelina e George si diressero nel loro piccolo soggiorno, sul divano, e finalmente iniziarono a parlare, George decise di dirle tutto” Angie, sai che ti amo ma Fred è … era mio fratello e so che anche tu sei rimasta distrutta dalla sua morte e ho paura che tu pensi a me come un ripiego e questo, sarebbe terribile quasi quanto quello che sto facendo a Fred, e in più, mi distruggerebbe definitivamente … “ Angelina aveva le lacrime agli occhi … Fred, il suo Fred … ma aveva imparato ad amare George per quello che avevano in comune,cioè Fred, si, ormai era decisa: amava George Weasley e non lo avrebbe lasciato da solo ad affrontare la morte del fratello, lei per lui ci sarebbe stata sempre, infondo Fred sarebbe stato felice, si sarebbe presa cura dell’amato gemello … era decisa e questo bastò per farla rispondere a quello che le stava dicendo George …                                                                                                                                                                                                                                                                                                          George tu sei una delle persone più importanti della mia vita, ti amo e voglio stare con te, in quel momento le vennero in mente alcune parole, il ritornello, di una canzone babbana italiana che si era fatta tradurre, e le parole dicevano esattamente quello che provava lei in quel momento, iniziò a  cantargliele direttamente in inglese perché capisse tutto …                               
                                      
                                         Io ti regalerò ogni singolo risveglio la mattina
                                        E poi lascerò i capelli scivolarmi tra le dita ,
                                        Ho imparato già ad amarti senza più riserva alcuna …


A quelle parole George pianse, pianse tutte le lacrime che non aveva pianto per Fred, con l'unica differenza che non erano lacrime di tristezza dolore o sofferenza, erano lacrime di gioia, gioia perché la ragazza che amava non l’avrebbe rifiutato e non pensava a lui come un ripiego , si sarebbero sposati e Fred sarebbe venuto al loro matrimonio, non fisicamente, ma ci sarebbe stato, di questo George ne era più che sicuro.                                                                              



Dedicato a nonna Rita che oggi compie 81 anni ... Ti voglio tanto bene ... :D
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: _Mimi2799_