Fanfic su artisti musicali > One Direction
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Autore: 13 september 1993    21/04/2012    1 recensioni
"Allora cos'ho in meno di lui?" continuò Niall.
"Niente, assolutamente niente." alzai lo sguardo asciugandogli le lacrime. "Che piagnone che sei!" gli feci l'occhilino.
"Gne gne!" si avvicinò guardandomi negli occhi.
Sentii le sue labbra sulle mie, le sue fantastiche labbra sulle mie. Ci staccamo e gli sorrisi. "Sei un angelo Horan" gli accarezzai la guancia. Ma poi mi accorsi della presenza di Harry che scappò in lacrime verso il bagno degli uomini.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1. Ehy, London!



"Porca miseria, le scarpe..dove minchia sono le scarpe? Il telefono..dov'è il telefono? Il mio vestitino blu! Ma dove cazzo è tutta la mia roba? Cioè io devo andare in vacanza e non trovo più nulla? Non scherziamo..ho già le ovaie in giostra!" dissi correndo per casa come una gallina spennacchiata.
"Tesoro..modera il linguaggio o a Londra da sola col cavolo che ci vai!" mi ammonì mia madre.
Cacca, erano le dieci e mezza ed il volo sarebbe stato tra un'ora..no, no..sarebbe stato umanamente impossibile arrivare in tempo.
Riuscii stranamente ad arrivare in tempo, con le scarpe, il telefono ed il vestitino blu sani e salvi. Il viaggio passò alla velocità della luce perciò scesi dall'aereo e corsi a prendere la valigia.."Speriamo che non me l'abbiano ciulata.." pregavo.

Uh, ma non mi sono ancora presentata! Sono una ragazza di nome Chiara..Chiara Richard. Mio padre aveva origini irlandesi, morì quando avevo solo dieci anni, eravamo molto uniti e mi manca ancora adesso che sono passati quattro anni. Ah sì..ho quattordici anni ed il prossimo anno andrò al liceo scientifico bilingue. Sono madiamente alta, le mie gambe somigliano a due prosciutti e..diciamocelo, non sono 'la ragazza perfetta' o 'la ragazza magra', sono semplicemente Chiara. Ho i capelli lunghi e neri come la pece sistemati con la riga da parte. I miei occhi sono azzurri e sinceramente mi fanno cacare perchè è troppo il contrasto tra capelli scuri e occhi chiari. Bè..la mia presentazione è terminata..

Aspettai dieci minuti, venti, mezz'ora, un'ora. "Adesso basta!" sbuffai. La valigia non arrivava ma ad un tratto ne notai una..sì, era la mia.
Tirai un sospiro di sollievo e corsi verso il primo taxi che notai sbracciandomi per fermarlo. Arrivai alla mia villetta in pochi minuti. Era pitturata di un giallo caldo ed aveva un piccolo balcone che dava sulla strada. Entrai. La casa era mozzafiato anche da dentro. Iniziai a tappezzarla di fotografie mie e del mio migliore amico Luca. Disfai frettolosamente la valigia e presi un film horror a caso per guardarlo mentre sgranocchiavo un pacchetto di patatine Wakos.



Holaaaa
Prima di tutto ciao (?)
Voglio chiedere scusa a chiunque abbia letto il primo capitolo, non è un granchè ma mi farò perdonare postando il secondo questa sera, questa è la mia prima FF 'seria' quindi se avete consigli..io vi ascolto!
Vi ho rotto abbastanza le balle direi, byeee :D
  
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