Second Session

Sherlockizzata: Carissimo Mr Holmes, ecco una tra le tante menti "ottuse" che, non contenta, torna a farle una domanda a cui vorrei che lei rispondesse sinceramente. Nelle sue deduzioni, in cui riesce sempre ad azzeccare tutto, non trova che ci giochi un ruolo fondamentale anche la fortuna e non è solo merito del suo genio? Per spiegarmi meglio faccio un esempio: la prima volta che è salito in un taxi con John, lei gli ha spiegato come aveva dedotto che il cellulare gli era stato dato dal fratello (o meglio dalla sorella), con queste parole: “Lo avrebbe tenuto se fosse stata lei a lasciarlo. No, deve essere stato lui a lasciarla.” Ora (non so se la penso solo io così) ma questa è una cosa molto "soggettiva"… Voglio dire, dipende da come reagisce una persona perché, io per esempio, avrei regalato il telefono anche se fosse stato il mio compagno a lasciarmi e non io a lasciarlo, così per dimenticarmi del tutto di lui! Quindi in questo caso possiamo dire che è stata fortuna che lei ha azzeccato la cosa. Ma non pensa che in generale la fortuna l'assiste sempre nelle sue deduzioni? Risponda sinceramente…

Fortuna. Fortuna? Fortuna! Dico, John, hai letto?! Sono tornato dal mondo dei morti, per l’amor del cielo!

Sherlock, in effetti può non avere tutti i torti, forse il fatto che tu sia così sicuro di te… ti aiuta.

Ma certo che mi aiuta! Le persone normali si riempiono la testa di “se” e di “ma” che non fanno altro che ostacolare quelle che in realtà potrebbero essere delle menti quasi… decentemente acute.

Per quanto riguarda la francamente patetica teoria del “ma è una cosa soggettiva!” ho una domanda per la signorina: se avrebbe voluto dimenticarsi di un uomo che l’ha lasciata, avrebbe davvero dato il cellulare a suo fratello? L’avrebbe venduto a qualche sconosciuto, non certo ad una persona così vicina a lei. Pensi solo al disagio che le avrebbe creato ogni volta che lo avrebbe visto rispondere al telefono.

Possiamo dunque concludere che la fortuna non esiste. Le coincidenze, il caso sono solo una creativa invenzione dell’umanità. La mia è semplice e pura logica. Credevo l’avessimo chiarito dopo la storia di Rich Brooke.

Devi ammettere che la tua intelligenza sembra una cosa davvero poco umana.

Essere speciali ha sempre un prezzo.

_Valux_: John qual è la tua ragazza ideale?

Beh, penso che andrei d’accordo con una ragazza di carattere, sincera, senza troppe turbe mentali – non mi piace la gente lunatica e volubile – e comprensiva. E che detesti i gialli, grazie.

_Valux_: Allora caro il mio Johnny adorato, oltre a farle i miei complimenti per riuscire a sopportare il suo coinquilino, volevo chiederle anche se si è mai soffermato a pensare come sarebbe stata la sua vita senza Sherlock, cioè se quel angioletto del suo ex amico non gli avesse proposto di diventare il coinquilino di Sherlock, cosa avrebbe fatto? Stessa domanda per Sherlock.

Zoppicherei ancora. Prenderei almeno quindici anti – depressivi diversi al giorno. Vivrei solo come un cane.

Mi sarei risparmiato molti guai, ma anche molte soddisfazioni.

Commenti:

Ex-amico?! Mi offendo, eh!

Mike Stamford 21:39

_Valux_: John! Visto che qualcuno ha chiesto che cosa si ricorda della sua infanzia a Sherlock, la mia domanda è simile... Voglio sapere il suo ricordo più bello e quello più brutto sia prima di partire per la guerra che durante...

Al contrario di Sherlock io ho moltissimi ricordi sulla mia infanzia, sulla mia adolescenza e sulla mia vita prima di partire quindi scegliere il più bello è una vera impresa.

Uno dei più brutti è stato sicuramente quando io e Harry abbiamo litigato pesantemente, dopo che ho scoperto del bere. Avevo all’incirca venticinque anni. Non avrei dovuto arrabbiarmi così tanto, eppure non riuscivo a sopportare l’idea che si stesse rovinando così la vita. Quando poi sono partito per l’Afghanistan senza chiarire con lei mi sono sentito talmente in colpa. Avrei dovuto starle più vicino, comportarmi da bravo fratello, invece…

Un altro momento terribile è stato quando è morto Matthew Canavan, un mio grande amico, anche lui soldato in Afghanistan. Non credevo che mi sarei più ripreso. Per non parlare della convalescenza dopo la ferita alla spalla. Passavo giornate a fissare il soffitto, sentendomi una pezza messa in angolo. Sentivo gli spari in lontananza e avrei voluto essere sul campo, con i miei compagni, a rendermi utile. Ma chi avrei potuto aiutare con una ferita tanto grave?!

Il più bel ricordo… come faccio a scegliere?! Mi ricordo i pomeriggi che passavo con Harry a casa dei nonni nello Hampshire, le partite di rugby al liceo, il giorno della mia laurea, quando ho fatto il giuramento di Ippocrate, i momenti che passavo in caserma con i miei camerati, tra una missione e l’altra, quando ridevamo e scherzavamo… Davvero, non posso scegliere.

Commenti:

Non mi avevi mai detto del sentirti in colpa. Ti voglio bene, fratellino <3

Harry Watson 22 aprile 00:16

Tutto bene?

John Watson 22 aprile 08:59

Bene. Chiama ogni tanto!

Harry Watson 22 aprile 10:43

R.I.P Matt C. Mi manca.

Bill Murray** 22 aprile 11:54

SvaneH: Per Sherlock Holmes: Quali ricordi hai di quand'eri bambino?(Posso darti del tu, vero? Immagino che sbufferai leggendo questa domanda, ma sono davvero curiosa!)

L’infanzia, che periodo infelice. Ero totalmente sotto il controllo dei miei genitori e di mio fratello che si ostinavano a limitare il mio genio per incanalare le mie energie in cose inutili e noiose.

“Studia il Sistema Solare.”, “Smettila di smontare i giocattoli”, “Non insultare i tuoi compagni!”, “Non puoi costruire un formicaio sulla mensola dei libri, Sherlock!”.

Il momento più bello di tutta la mia vita è stato quando ho finalmente compiuto diciotto anni e guadagnato l’indipendenza – legale, si intende, me la sapevo cavare già da parecchio tempo –. Ho dimenticato il più possibile di quello che è accaduto dalla mia nascita al giorno in cui sono andato via di casa.

Dio, hai costruito un formicaio su una mensola?

Mycroft mi aveva impedito di farlo sotto il suo letto.

SvaneH: Sherlock, come consideri Molly? Trovo che sia una ragazza molto speciale, e spero te ne sia accorto anche tu (cosa che credo quasi sicuramente, visto che l'hai coinvolta nella tua finta morte...) e per finire: ti ammiro molto. Non vantarti per questo, ma ammiro le tue capacità deduttive e anche la tua "avversione" ai sentimenti, specie all'amore. Ma cerca di avere un po' di comprensione verso John!

Molly è l’unica donna che impedisce a Sherlock di cadere nel più profondo e acuto maschilismo.

Molly Hooper è una ragazza dalla mente sveglia e limpida. Troppo emotiva, forse, ma è comunque un aiuto prezioso.

Sono folgorato.

OMG, Sherlock!! Grazie!! <3

Molly Hooper 22:07

Ehm, sì. Sherlock, potrei aver dimenticato di dirti che ho abilitato i commenti.

John Watson 22:13

Prendo il revolver.*

Sherlock Holmes 22:14

SvaneH: Per entrambi: beh, innanzi tutto, complimenti a John per sopportare tutti i giorni uno come Sherlock! E sappi che ammiro molto anche te, non preoccuparti ;) Dunque, che cosa vi piace leggere? So che sembra banale, ma visto che amo molto i libri sono curiosa di sapere cosa piace a due come voi :)

Il mio libro preferito è senza dubbio “The Nature of the Chemical Bond” del premio Nobel Linus Pauling.

Ovvero roba scientifica non meglio identificata.

È chimica organica, John.  A volta mi chiedo chi ti ha dato la laurea in medicina.

Ormai ho poco tempo per leggere e mi dispiace perché mi piace molto. Da ragazzo leggevo libri di avventura e molti gialli. Chissà perché da quando vivo con Sherlock ho smesso. La mia vita è un giallo di suo, non vale la pena aggiungere altri misteri.

Lrig_w: Ciao! ho tante domande per il mio carinissimo e amatissimo dottor Watson! :D Prima: perché sei andato nell’esercito, cosa ti ha spinto?

Carinissimo e amatissimo, sentito Sherlock? È bello avere qualcuno che mi apprezza ogni tanto.

Basta così poco a farti felice, John. Potrei usare questo sistema nei momenti in cui torni a casa con il broncio perché una delle tue infermiere non ha riso alla tua barzelletta dell’ubriacone irlandese e della suocera.

È un barzelletta fantastica, non ho mai conosciuto qualcuno a cui non piace! In ogni caso: cosa mi ha spinto ad andare nell’esercito? Ancora oggi non sono sicuro di poter dare una risposta precisa. Come ho detto prima ho sempre voluto aiutare la gente, ma mi sentivo inutile in Inghilterra. L’idea di passare la mia vita rinchiuso in uno studio, sorridendo a pensionati con l’ipocalcemia mi rendeva più irrequieto che mai. Un giorno mi sono svegliato, ho visto un soldato in divisa sulla metropolitana e ho preso la mia decisione.

Lrig_w: Questa domanda è per tutti e due. Mi chiamo Irene e sempre ho sentito una forte ammirazione per la mia omonima, "la Donna", Irene Adler! Volevo chiedere: cosa ne pensate di lei?

È indubbiamente una donna molto bella e intelligente, ma è tanto affasciante e sveglia quanto irritante.

Irene Adler è l’archetipo della femme fatale ed è così da manuale che non ha alcuna attrattiva su di me.

Lrig_w: Visto che nella altra sessione hanno chiesto al detective qual è il suo cibo preferito, io lo chiedo a te, qual è il tuo cibo preferito?

Mi piace molto la carne, in qualsiasi modo. E, come Sherlock, il cibo cinese.

Lrig_w: John, come ti piacciono fisicamente le donne?

Ehm. Suppongo che la cosa giusta da dire sia che non importa il loro aspetto ma la loro personalità.

Ma se sono belle e formose è megl fdkjkdjnksd JOHN! gfowkugdm c chx

happylight: Carissimi Sherlock e John, ho una domanda per ciascuno di voi! 

La prima è per il consulente detective: sai come mai Mycroft si porta sempre dietro l'ombrello, anche al chiuso? (come nella prima puntata!) E potresti salutarlo da parte mia?

Pensa che gli dia un’aria da uomo distinto e curato, da vero gentiluomo inglese, ma non ho ancora avuto l’occasione di dirgli che sembra un sosia più in carne di Mary Poppins. Lo farò, prima o poi.

La ringrazio per aver pensato a me, signorina. Stia bene: Mycroft Holmes.

happylight: Al dottore invece vorrei chiedere se ha mai avuto più incubi sui giorni in Afghanistan da quando vive al 221b di Baker Street. Se li ha avuti, Sherlock lo ha aiutato a calmarsi?

Sherlock non è esattamente l’uomo più comprensivo e empatico della Terra, e ogni volta che si entra nell’argomento sentimenti vorrei tanto avere una telecamera per filmare la sua faccia. Da quando è tornato dal regno dei morti, è così attento e delicato da essere quasi comico!!

Ho avuto un incubo qualche mese fa sull’Afghanistan – non mi capitava da secoli, i brutti sogni sono notevolmente diminuiti dopo il mio incontro con Sherlock – e quando sono andato in cucina lui era rannicchiato sulla sua poltrona. Ha alzato gli occhi verso di me e ha fatto una faccia tipo “Oh, no, ancora sentimenti”.

Ha tossicchiato qualche domanda sul mio sogno del tipo “Afghanistan? Sparato di nuovo?” e io ho mugugnato qualcosa in risposta, mentre mi facevo un tè. Siamo rimasti in silenzio per qualche minuto e dopodiché è sbottato con: “Faresti meglio a dirmi cosa posso fare per aiutarti perché io non ne ho idea”. Io ho riso, ho bevuto il mio tè e sono tornato a letto. Sherlock sembrava piuttosto soddisfatto di sé. E io ho dormito piuttosto bene.

Gipsiusy: Mr. Holmes, durante la sua "latitanza" - per così dire - ha mai ricontattato la Donna? Vi siete dati una mano o, come sempre, il grande Sherlock Holmes è stato capace di risolvere tutto a modo suo?(da notare il sarcasmo, please…)

Non ho più incontrato Irene Adler da quando sono riuscito a indovinare la password del suo cellulare.***

Commenti:

Ma non mi dire…

Anonimo 22 aprile 14.30

Gipsiusy: Per John: come fai a non mandare Sherlock quel paese un giorno si e l'altro anche? Onestamente, mi vorrei complimentare con te per la forza psicologica e fisica, non è da tutti…

Eh, già, è un’impresa. A volte penso di dovermi creare un palazzo mentale solo per raggruppare tutti i pensieri omicidi che mi attraversano la mente nell’arco di una giornata.

PollyFTSissi: Mr. Holmes, vista la sua non comune abilità nel suonare e comporre sonate per il violino, non le è mai venuto in mente di scrivere qualcosa per il suo coinquilino? Insomma, immagino non sia facile vivere con lei, per quanto interessante, e penso che la sua pazienza dovrebbe essere premiata.

A quanto vedo a John non dispiace sentirmi suonare. È sempre lì con le orecchie tese, che ondeggia la testa a tempo. Ma quando compongo – se compongo – i miei pensieri non si catalizzano mai su una persona. Mi infastidisce.

E la melodia per Irene Adler?

Non ho idea di cosa tu stia parlando.

MartyStyle: Caro Sherlock (possiamo darci del tu, vero?), innanzitutto sono una tua grandissima fan 8D Adoro le tue abilità deduttive e, non so come molti possano dubitarne, hai un grande fascino! Dunque, era da un po' che questo tarlo un po' mi perseguita: sul tetto del Bart's Hospital, nel Reichenbach Fall, quando Moriarty ti ha detto che se non ti fossi suicidato, tutti sarebbero morti, la prima persona a cui hai pensato (e che hai nominato) è stata John. Quindi, in un certo senso, il dottore è la persona a cui tieni di più?

John Watson è un bravo aiutante e una presenza essenziale nella mia vita.

Tradotto: “Oh, adoro John! È un santo ed è talmente paziente con il mio carattere semplicemente terribile!”

MartyStyle: Domanda per entrambi: l'ultima telefonata di Sherlock sul tetto dell'ospedale prima di buttarsi giù. Vorrei sentire un po' i pareri sia del detective, che a mio avviso, nonostante fosse una messa in scena, un po' di vero, di suo, di sentimenti ce li ha messi u__u sia quelli di John, a cui va tutto il mio dispiacere ç__ç perchè credo sia stato davvero straziante vedere il proprio migliore amico morire (anche se per finta) davanti i propri occhi D: in più il dottore non sapeva nulla della finzione, quindi pensava fosse tutto reale!

È stato terribile. Avevo già visto un mio amico morire, ma non in quel modo. Credevo di impazzire quando ho visto Sherlock buttarsi giù. È un miracolo che non mi sia preso un infarto. Ero a pezzi.

È stata un’ottima prova di recitazione. Mi sono superato.

So che questo va contro l’etica morale di un bravo gentiluomo inglese, ma in questo momento sento tanto il bisogno di prenderti a pugni.

Non credo che le mie fan sarebbero d’accordo con questa tua impulsiva decisione.

Dio, qualcuno mi fermi. Perché lo faccio.

MartyStyle: Ultima domanda e poi mi dileguo! Forse è un po' strana, però è una mia curiosità xD Se voi due doveste scegliere una destinazione, dove vorreste andare in vacanza? Anche se dubito che per Sherlock il concetto di vacanza esista, per lui sempre e solo lavoro xD

Oh, questa è una bella domanda! Andrei certamente in Australia. Deve essere un paese meraviglioso.

Città del Capo, in Sudafrica.

Beh, l’Africa è decisamente un continente affascinante. Ma perché proprio Città del Capo?

Sì, fascino e 62 omicidi ogni 100.000 abitanti. Per non parlare di rapine e furti. Un mix perfetto.

Ora capisco tutto.

Giulia Kay: Caro John, (no Sherlock...non ti offendere, ma si dai offenditi pure, tanto sarai super sexy comunque :Q____) perché hai deciso di voler essere medico? Io voglio fare il chirurgo e mi piacerebbe sapere cosa ti ha spinto a intraprendere la carriera del salvare la gente (anche se in questo momento sei molto occupato a salvare Sherl da sé stesso!)!

Dio mio, Sherlock, a volte le tue fan mi inquietano. È chiaro che non ti hanno mai visto seriamente arrabbiato. Perché lasciami dire che sei tutto fuorché sexy.

In molti dissentirebbero con questa tua affermazione, John. Ora su, da bravo, rispondi alla domanda.

Beh, l’idea di poter arrivare a salvare la gente mi ha sempre affascinato. Non so spiegare fino in fondo il sentimento che provo ogni volta che opero come medico. Credo che l’unica parola per definirla sia passione.

Ahahaha, oh, cielo! Quello che hai detto mi ha ricordato tantissimo mio sorella! Quando eravamo piccoli Harry non faceva altro che ripetermi che avrei potuto fare solo due cose: o il medico, o la tata. Al momento faccio un po’ entrambi!!

* “Fetch me my revolver” è una frase che appare spessissimo nei commenti di Sherlock sulblog di John che significa “prendimi il revolver”. Ovviamente adattato alla situazione.

**Bill Murray è l’infermiere che ha salvato la vita a John quando è stato sparato in Afghanistan (sempre scritto sul blog). Mi permetto di aggiungere che il personaggio di Matt Canavan è di mia invenzione e bla bla bla.

***Ho sempre supposto che Sherlock non avesse detto nulla a John del suo eroico salvataggio (sbaaaaav :Q___) nei confronti di Irene. E tra l’altro tutti la credono morta. Quindi il nostro detective non si sbottona assolutamente. Ma ho voluto mettere un piccolo assaggio della cara Irene… :)

Angolo dell’Autrice Psicolabile:

Bonne soireé a tout le monde! Sono le 23 e tuuuuuttoooo va beeeneee! (Alzi la mano chi ha riconosciuto le sentinelle di “Robin Hood”!)

Ed è con immenso piacere che vi presento finalmente la seconda sessione di risposte. Domande più difficili delle precedenti – se possibile – mi avete fatto sudare sette camicie :D

In questo capitolo ho deciso di aggiungere i commenti di alcuni dei personaggi della serie come Harry, Mike Stamford e Molly (<3). Spero che non sia una cavolata, perché sono ancora molto dubbiosa su questa idea. Ditemi voi che ne pensate, se non vi piace la levo.

Riguardo l’IC… non so che dire. Speriamo in bene! Se pensate che i personaggi sia OOC non esitate a farmelo notare!

Ultima cosa e poi mi dileguo: visto le tante domande che avete posto ai nostri eroi (a questo proposito: vi adoro <3) ho dovuto suddividerle e alcune sono state messe nel capitolo successivo. Non più di 20 domande a capitolo…

Mi dileguo, ringraziando di TUTTO CUORE Giulia Kay, MartyStyle, PollyFTSissi, Gipsiusy, happylight, Lrig_w, SvaneH, _Valux_, Sherlockizzata e Vehuel per le 10 meravigliose recensioni e per le domande <3

Un enorme grazie anche a bacinaru, Bored94 e ancora SvaneH per aver inserito questa storia trai preferiti; a MartyStyle che l’ha inserita tra le ricordate, a bbbgster, draco potter, FreddyBarnes, Gipsiusy, happylight, lizzyred, Lrig_w, SakiJune, senny, Sevvina, Sherlockizzata, sibillaviola, Vehuel e _Valux_ per averla inserita tra le seguite. Vi adoro!

Moriarty was real. Believe in Sherlock!

HexRose110