Come sempre

Sono giorni che Draco è sempre più strano, più distante.
“Non ho tempo ora, Pansy. Lasciami solo.”
Può passare per annoiato o scocciato, ma io so che c'è qualcosa di più. Lo conosco, e capisco che ha paura di qualcosa.
Non lo confesserebbe mai, ma io lo so.
Perché quando ami una persona riesci a leggere nel suo sguardo e a capirla molto più di chiunque altro.
Mi allontano da lui, mascherando la delusione e la preoccupazione con un sorriso, mentre i miei occhi nascondono un dolore che lui non può vedere.
Come sempre.

*

“E vieni a casa mia, quando vuoi, nelle notti più che mai,
dormi qui, te ne vai, sono sempre fatti tuoi.
Tanto sai che quassù male che ti vada avrai
tutta me, se ti andrà per una notte...”

*

“Mi fai entrare?”
La sua voce strascicata si rompe contro la porta chiusa.
Sono giorni che mi evita, eppure ora eccolo di nuovo qui a cercare il mio letto.
Come sempre.
Sa che non mi tirerò indietro, come sempre.
Alla luce della luna è ancora più pallido, è ancora più bello.
Intreccio le braccia dietro al suo collo mentre le nostre labbra si uniscono, e i respiri si fanno più corti mentre sento le sue mani fredde sul mio corpo.
Lo stringo a me per sentirlo più vicino, per bearmi dell'unico contatto che mi permette di avere con lui.
Graffio la sua schiena come lui fa con il mio cuore.
Con un ultimo gemito si accascia su di me, schiacciandomi col suo peso ed evitando il mio sguardo. Mentre il suo respiro torna regolare, scivola al mio fianco e si riveste in silenzio, dandomi le spalle.
“Hai dimenticato la cravatta.” gli dico dolcemente, ma lui non dà segno di avermi sentito e dopo pochi secondi è di nuovo fuori dalla mia stanza.
Stringo quel pezzo di stoffa tra le dita e mi lascio cadere sul letto, mentre le lacrime che non riesco più a trattenere rigano il mio viso.

Come sempre.

 

NdA: seconda classificata al "Romantic Contest - pesca la tua citazione" indetto da BessieB sul forum di EFP. (qui il giudizio)
Non ho mai scritto niente su questa coppia, ma non nego che potrei iniziare. :P
La canzone è, ovviamente, Minuetto di Mia Martini. Se qualcuno non dovesse conoscerla (vi prego, se così fosse non fatemelo sapere :P) la può trovare qui.