Stavo sistemando gli ultimi volumi, e cercavo quello che mi interessava, però non lo trovai, sospirai affranta. Lo sapevo che non era ancora uscito, ma mi volevo illudere che forse lo avrei trovato comunque...
-Finchè starai qui a leggere e a sistemare libri non troverai mai il tuo vampiro sulla volvo- (ormai il principe azzurro che arriva sul cavallo bianco era passato di moda) mi rimproverò la mia migliore amica.
-Alice, mi dovrà trovare anche sommersa dai libri, e quando sarà ora lui arriverà... Ormai mi sono stancata di cercarlo, se vuole verrà lui- bofonchiai irritata.
-Passi comunque troppo tempo qui dentro.. Quando è stata l'ultima volta che siamo uscite insieme?- piagnucolò.
-Venerdì sera siamo andate a mangiare cinese a poi al cinema, c'era anche Rosalie- le risposi atona.
-Uffa.. a parte quella sera non esci mai.. sei tutta scuola e libreria! Che poi non ci lavori neppure!-
-Leah mi fa leggere tutti i libri che voglio, e poi mi offro volontaria, è divertente!- le dissi sorridendo mettendo a posto gli ultimi volumi.
-Ma fai parte dell'arredamento ormai!- esclamò
-Ha ragione Alice, Elle passi più tempo qui dentro che ne a casa tua!- mi rimproverò anche Leah la proprietaria della libraria in questione.
-Ti prego Leah non anche te! Non ti ho dato mai fastidio! E ti do pure una mano!-
-Questo non centra.. lo sai che sono felice che tu stia qui a darmi una mano, non ti ho mai mandato via, ti sto solo dicendo che dovresti goderti la tua adolescenza. Hai 17 anni, dovrai fare le tue esperienze...- si giustificò Leah
-E se leggendo potessi salvare il mondo?... Forse sono la persona adatta- ridacchiai.
-Dai Leah, Alice! Prometto che uscirò più spesso... Alice che ne dici di andare a fare shopping giovedì? Ma intanto io sistemo l'ultimo scatolone...- dissi a Leah.
Alice e Leah scossero le teste afflitte  sembra che le loro parole avessero fatto un buco nell'acqua. Di nuovo.
-Elle! Devo andare a prendere a scuola JJ...Ti puoi occupare te dei clienti? Grazie- mi disse Leah scappando, prima che le potessi rispondere.
Ho libri ovunque... cerco di sistemarli i classici nel proprio scaffale, prendo in mano il "Piccolo Principe", ma nel mentre lo sto per posizionare un voce mi fa' sussultare.
-Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi- una voce maschile cita la frase più famosa del Piccolo Principe.
-Ma non è un libro per bambini?- continua
-Assolutamente no! Non riesco a capire perchè le librerie lo mettano nello scaffale per bambini! E' un libro meraviglioso! Che ti spiega il significa dell' amore e l'amicizia! E che dietro all'ingenuità si può nascondere una grande saggezza! E' uno dei miei libri preferiti! E non me ne vergogno!- gli rispondo  stizzita, nessuno deve sminuire i libri che amo di più.
Ma quando mi giro mi trovo davanti un ragazzo stupendo, con le spalle larghe, è alto, ok me per me sono tutti alti dal mio 1.57, però posso con certezza affermare che era alto anche per i standard normali. Ha dei bellissimi capelli castani-rossici, sembrava avesse un nido in testa, ma erano molto sexy. Era pallido, aveva delle bellissime labbra per essere un uomo e i suoi occhi erano la ciliegina sulla torta, verdi come i prati scozzesi in estate, grandi ed espressivi. Era un dio sceso in terra, ed era dentro ad una libreria. Incredibile. Se l'avessi detto ad Alice non ci avrebbe creduto.
-Hai perfettamente ragione- e mi sorride in modo illegale.
Io ovviamente arrossisco.
-Comunque io sono Edward- pure il nome e la voce sono magnifici- stavo cercando un libro da regalare a mia nipote di 12 anni...- adoro consigliare libri per ragazzi, si potrebbe trovare il libro magico che li farà innamorare dalle lettura se non lo sono già, se no, farli intraprendere un nuova fantastica avventura!
-Bene, io sono Isabella, ma tutti mi chiamano Elle, seguimi pure... Mi pare aver capito che sia femmina?- deve darmi delle basi.
-Si, Eve..- e sorride.
-Le piace leggere?-
-Lo adora-
-Genere?-
-Fantasy, ma è anche molto romantica-
In questo momento sembra che io stia cercando di risolvere un equazione impossibile e lui mi fissa divertito.
-Suppongo che Harry Potter l'abbia già letto..-
-Si, li ha divorati-
-Le guerre del mondo emerso?- chiedo titubante
-Ha letto il primo e non le piace quella saga-
-Ok...The Hungers Games...-
Storce il naso... E' buffo-Non mi convince...-
Poi l'occhio mi cade su una copertina familiare, molto familiare... Non so perchè non c'ho pensato prima... Sorrido
-Che ne dici di Twilight?-
Fa' una smorfia divertita -Vampiri?...-
-E' una storia romantica, ed è fantasy...Io l'ho divorato, lo amo in modo spropositato! Non conosco una ragazza che non adori questa storia d'amore!-
-Ok.. mi hai convinto-
Andiamo alla cassa, però mentre cerco la carta per regali lui inizia a parlare.
- Credo proprio che prenderò anche questo...- e quando alzo gli occhi sulla cassa mi viene da ridere.
-Per tua nipote?...In francese?- chiedo divertita
-No per me.. Mi piace leggere i libri nella lingua originale.. E poi da quando mi sono trasferito non trovo più la mia copia...- risponde con un sorriso triste.
-Anch'io non la trovo più... Penso di essermela dimenticata nella casa dei miei quando mi sono trasferita qui per frequentare l'università...-dico dispiaciuta.
Poi paga, prende i suoi libri, mi sorride e se ne' va.. come era comparso.
Il giorno dopo sono sempre sommersa dalla mia montagna di libri da mettere apposto quando spunta Leah con un sorriso stampato in faccia.
-Con quel sorriso farai una paralisi...- le dico annoiata, ma lei mi ignora.
-Tieni è per te...- mi porge un libro e ritorna alla cassa.
Lo giro e guardo la copertina, sorrido automaticamente. Lo apro lo sfoglio e in mezzo trovo un bigliettino.
"Ti va di prendere un caffè con me? Magari mi racconti degli altri tuoi libri preferiti?
E"
Anche se ero sommersa dai libri mi ha trovato... Il mio vampiro finalmente mi ha trovata, e da quel giorno non ne passa uno che non venga in libreria... Grazie Piccolo Principe.