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Autore: imiberry    23/04/2012    6 recensioni
Ciao a tutti carissime lettrici!!! MESSAGIO IMPORTANTE: penso che alcuni di voi hanno già letto la storia, dopo aver notato che faceva schifo!! ho deciso di cambiarla!! dimenticate l'Amore e la vita di colore Rosa! questa storia e ricca di emozioni, realtà, e novità che vi lascieranno mozziafiato!! vi prego datemi una seconda possibilità ecco un piccolo assaggio =) sempre sorridente e solare, piena di vita, già, questa era la vecchia strawberry, perché quella che é qui seduta sulla tenera erba: é una creatura che ha perso la speranza e che ha smesso di credere nei lieti fine o nell’amore eterno, una ragazza che ha capito che la vita é una troia, che prima o poi ce la mette nel culo come ha fatto con lei. Persino la parola Amare non aveva più alcun senso,''
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Keiichiro Akasaka/Kyle, Kisshu Ikisatashi/Ghish, Retasu Midorikawa/Lory, Ryo Shirogane/Ryan
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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lunedì mattina, un giorno tragico per strawberry ma non oggi visto che era in vacanza, fece tutto con calma, prima di tutto ando’ a vedre se sua madre era rientrata ieri sera, entro di soppiatto nella camera per non scegliarla: era li’, distesa sul letto, ancora con i vestiti da lavoro,la guardo’ con aria addolorata ma ormai era uno scenario che si ripetava quasi sempre; Con cura prese le lenzuola e la copri’ poi gli parlo’ con dolcezza mentre raccoglieva gli oggetti un po’ sparpigliati dappertutto:

S: sai mamma é una situazione dura per tutti e due ma non puoi continuare cosi’, hai una casa e una figlia, se papà ti vedesse in questo stato non penso che ne sarebbe tanto fiero! Va’ vé tanto lo so che le mie parole entrano da un orecchio e escono dall’altro... io scendo giù ,se ti scegli troverai la colazione ,se no il pranzo é nel frigo, bastera’ scaldarlo;

chiuse la porta dietro di lei, come se il sipario si fosse chiuso e si diresse verso il bagno, entro’ a fare la doccia un momento di pausa, che la allontanava dal mondo esteriore, : l’acqua cosi’ tiepida scendeva lungo il suo dolce corpo, come un abbraccio il suo solo pensiero era quello di godersi quel momento di tranquillità, ma sopratutto lavare via tutta la tristezza e i pensieri negativi che la tormentavano. Usci’ si vesti’ e scese in cucina per preparare la colazione, mangio’ si giardo’ intorno:

S: uffa....già mi annoio dal primo giorno, sai cos’é chiamo Megan, sperando che non stia dormendo!

Prese il suo cellulare rosa, con il suo pupazetto preferito che aveva chiamato Mash, non si perché e compose il numero della sua amica, il telefono squillava:

M: Pronto!

S: Pronto Megan; tutto bene??

M: Benissimo!

S: senti che ne dici di andare a fare colazione fuori stamattina?

M: mmmmh... si penso che non ci sia nessun problema, ci vediamo verso le dieci davanti al parco?

S: nessun problema, a dopo!

M: a dopo, ciao straw!!!!

le due amiche si ritrovano davanti al parco Inohara, e s’incamminarono verso il solito bar quando Megan ebbe una brillante idea:

M: sai straw c’é un nuovo caffé che dovresti vedere é magnifico, tutto in rosa, sai tipo i castelli che sognavamo quando eravamo piccole, sfortunatamente non ha ancora aperto!

S: fa lo stesso andiamo a vedere lo stesso!

Le due ragazze s’incamminarono verso il caffé, si ritrovarono di fronte er veramente come Megan l’aveva descrtitto: ra grande in roa e rosso con delle finistre in forma di cuore, sembrava una torta di san valentino alla regina di cuori di alice nel paese delle meraviglie!

S: WOW; questo si’ che é un vero caffé!!!! Non vedo l’ora che apra, aspetta un attimo c’é una porta, vieni andiamo a vedere!!!!!

M: ma ti é dato di volta il cervello o cosa?

S: ti prego dai solo un’occhiatina all’interno sono sicura che é stupendo la’ dentro!!!

M: no straw ci letteremo nei guai!!!

S: okay io ci vado da sola tu stai qui e fai la guardia se c’é qualcuno che arriva fischia!

M: no straw!!!!!!! Dai andiamocene!!!

Ma le parole di Megan, non servirono a niente visto che strawberry aveva gia’ scalato il portno e si avviava verso la porta di servizio, la apri’ e s’intrufolo’ dentro, come una ladra, si ritrovo’ nei camerini, si guardo intorno, e vide una porta aperta che probababilmente conduiva al cuore del locale, si avvio’ sulle punta dei pide, quando iprovvisamente fu placcata con le spalle al muro, era Ryan!!!

R: bene, bene guarda chi si rivede!!!!

S: Ryan???? Ancora tu?

R: gia’! a quanto vedo non ti hanno insegnato le buone manire strawberry!!

S: le conosco le manire e le uso con chi voglio!!

R: e hai ancora il coraggio di parlare, io al tuo posto mi zettirei, visto che ti sei messa in un bel guaio!

S: senti non stavo facendo niente di male, voleva solo dare un’occhiata all’interno...e poi chi sei tu per dirmi cosa devo o non devo fare, levati dai piedi!

R: chi sono io, penso che cambieresti tono se lo sapessi, ma non importa e per tua informazione lo sai che potresti andare in prigione per questo??

S: in prigione? Oddio che paura!!!! Ma chi prendi per il culo? ‘’ okay starwberry é il momento di usare la tua astuzia femminile per uscire da quesot guaio!!!!’’

Fece i suoi grandi occhioni da gatto, e con un dito gli accarezzava il petto dall’alto in basso e con voce sensuale comincio’ a mettere in atto il suo piano:

S: senti Ryan, non c’é veramente nessuna maniera di farti ragionare?

A Ryan piaceva giocare con le sue prede, sopratutto quando queste si trovavano in gabbia!

R: non lo so, sai com’é, vorrei tanto,pero’, non lo so!

S: non c’é veramente nessuna, nessuna, maniera di farti cambiare idea?

R: una forse ci sarebbe;

S: sentiamo!

Gli atti rimpiazzarono le parole, ora era straw a guidare il piccolo gioco che si era instaurato tra i due, fatto di carezze e di labbra che si cercano desesperatamente, ma che non s’incontrano, straw cambio’ posizione era lei sopra di lui, era lei che dominava

R: ‘’ dai rayan reagisci non vedi che ti stai facendo manipolare da una ragazzina,’’ impossibile resisterli, era come un cobra manipolato dal suo incantatore, infatti straw approfitto del sui momento di debolezza per sfuggire alla sua presa, corse verso l’uscita con tutte le sue forze, ma evidentemente non era il suo giorno fortunato, a quasi pochi centimetri dall’uscita, alla liberazione s’imbatté in qualcosa, o puittosto qualcuno.

S: ahiaaaaaaa!!!

Levo’ gli occhi per guardare colui che l’aveva ‘’condannata a morte’’, era un ragazzo alto con dei capelli mori e lunghi raccolti in una coda, con un sorriso cosi’ dolce, che era sicura di non poterli dire di no.

K: tutto bene signorina? Gli tese la mano per poterla aiutarea sollevarsi da terra.

S: bene é una parola grossa in questo momento! Disse lei guardando verso la direzione di Ryan che si godeva lo spettacolo.

K: potresti presentarci la signorina Ryan.

R: Strawberry ti presento Kyle, il nostro pasticciere, Kyle ti presento Strawberry la nostra nuova cameriera!

K: piacere di conoscerti strawberry!!!! Vedrai che fare,o una formidabile squadra!!!

S: aspetta un momento, io cameriera, se ne parla nemmeno!!! Chi ti ha dato il permesso?

R: o questo o il commisariato! Scegli tu!

S: ti prego dimmi che scherzi?

K: credimi strawberry, lo vorrei tanto per te; pero’ é lui il capo, gli ordini vengono eseguiti!

S: ehm.... capo....ti prego ditemi che é uno scherzo!

E megan?? Credevate che l’avessi dimenticata? Eh no la nostra carissima amica era fuori, aspettando con ansia il ritorno di strawberry, e di lei nemmmeno l’ombra!

M: dove cavolo sei strawberry, é da mezz’ora che sei sparita; e se qualcuno l’avesse trovata e rapita? O peggio uccisa?? No non posso aspettare, vado a cercarla!!!!

Scavalco’ il portino, Si precito’ verso la porta di servizio, passo’ attraverso il camerino e corse verso la grande sala, per sua grande sorpresa si trovo’ difronte strawberry con due sconosciuti che stavano bevendo thé e pasticcini.

S: Megan, scusami ti avevo completamente scordata!!!!!

M: scordata?? Sai la paura che mi hai fatto venire??? Pensavo che ti avesso rapita o peggio molestata!!!!!!

R: ehm, guisto per precisare che i criminali qua dentro siete voi!!!!

M: cosa e voi chi sareste?

S: Megan ti presento Ryan e il nostro pasticciere Kyle!!!

R: ehm; ehm non stai dimenticando qualcosa strawberry?

S:....il mio capo.

M: capo??

S: si lavorero’ qua da ora in poi!!! Fece lei con un aria non molto entusiasta!, mentre Kyle faceva conoscenza con Megan, Ryan invece dava le ultime istruzioni alla sua nuova cameriera:

R: per ricapitolare strawberry si apre alle nove, tu devi essere qua un ora prima, sii puntuale non acceto i ritardi, se no sarai punita, riceverai la tua paga a fine mese, la divisa é obbligatoria!!! Ultima cosa non tollero i ritardatari!!!!!

S: va bene cerchero’ di essere puntuale!!!!

R: un ultima cosa,mi dave dare il tuo numero di telefono

S:cosa???

R: si nel caso ti succeda qualcosa o tu non riesca venire, dovro’ contattarti! É per lavoro.

S: lavoro? Mah.. va bene te lo scrivo sul foglio anche se la tua ruchiesta é un po ambigua!

Prese il suo numero di telefono, lo guardo’ poi fece un sorriso malizioso,

R: te l’avevo detto che saremo finiti per rincontrarci, la prossima volta, mettiti in testa che la curiosità é un diffetto molto brutto!

S: ma come ti permetti, sei solo...

R: io al tuo posto non lo farei, ricordati ora io sono il tuo Capo e tu devi obbedirmi da adesso in poi!

S: ma guarda tu, su tutte le persono del mondo proprio da lui dovevo capitare!

R: che vuoi di piu’ un capo sexy come me non é male =p!

S: straw arrosi’ e non reagi’, si dirisse verso la porta senza una parola; era felice anche se non voleva ammetterlo, ora aveva un lavoro, un’altra scusa per poter stare il più possibile lontano da casa, da sua madre e dall’incubo che sta vivendo ad occhi aperti.

 

  
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