Fifi:
siamo alla fine!!?????? COSì PRESTO!!!!!!!!! NOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!
Inu-chan: Bhè… che vuoi…! È la vita!!!
Fifi: Ma… is not giusto!!!!
Inu-chan: va bene… come vuoi… ma ora fatti trafiggere!!!
Fifi: TRAFIGGERE!?? O___o
Inu-chan: certo!!! Lo hai detto tu!!! Sei alla fine!!!
Fifi: ma non io deficiente!!!!! La ficcy!!!!!!!
Inu-chan: AHHH!!!!!! Ora ho
caaaapito…! Ecco cosa mi stavo dimenticando!!!
Fifi: svelami una curiosità… ma stamattina….. quante canne, o
meglio, cannoni ti sei sparato!??
Inu-chan: Mhaaa!!! Non saprei con
precisione... dopo il ventesimo ho perso il conto ^__^!!
Fifi: Oh poveri noi!!!! Che qualcuno ci salvi!!!!
Ed ecco comparire dalla fitta nebbia una figura alta e mooolto sexy! Con la S maiuscola!
Sessho-chan: hey gente!!!! Come viva la
vita!??
Fifi: Oh! Finalmente una forma di vita intelligente!!!
Inu-chan: hey fratellone…! Lo sai che ho
battuto di brutto il tuo record di fumate di canne!!!
Sessho-chan: Nooo!! Non ci credo!!!
Ma sn sicurissimo che non riuscirai a battermi nello sniffare cocaina!!!
Inu-chan: scommetti!!?
Fifi: come nn detto -___-‘’’’!!!!
ribadisco il concetto: Oh poveri noi!!! Che qualcuno ci salvi!!! O meglio… MI
SALVI!!!! Sorvoliamo…. Oddio!!!! Siamo
alla fine!!!!! E così questo è l’ultimo chappy!!!! Nn ci posso credere!!!!!!
SGH!! Prima di lasciarvi alla lettura vorrei ringraziare (mi sto per commuovere
ç___ç!!!!) le mie fedeli lettrici che mi hanno seguita e sopportata sino
all’ultimo e ve le presento subito: ELY91!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! KATIA_H!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE
GRAZIE
GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
quest’ultimo chappy lo dedico a voi e agli altri lettori che seguono e che nn commentato!!!!!!!! CIAO
CIAO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ^________________________________^
CAPITOLO QUINDICI
Inuyasha partì all’attacco contro Joi. L’angel-youkai si difese contro la
Tessaiga grazie alla sua lancia, respingendo e schivando gli attacchi con gran
rapidità.
“Ti facevo più forte mezzo-demone!” Lo provocò Joi, colpendolo con la lancia.
“Non rompere!”
Joi era molto forte, questo era vero, ma Inuyasha non era da meno. L’hanyou
sferrò una “cicatrice del vento”, che l’avversario schivò agilmente.
Quest’ultimo contrattaccò mandandolo a terra con un sonoro calcio.
Inuyasha si rialzò un po’ a fatica. Stette immobile per qualche minuto per
studiare il nemico, il quale se la rideva sotto i baffi. Cavolo! Era veramente
forte! Il giovane lo aveva sottovalutato e questo fu un grave errore! Si era
distratto per un attimo e Joi ne aveva approfittato per sbatterlo a terra! Non
doveva capitare più!
“Che c’è, mezzo-demone!? Sei troppo spaventato per continuare a combattere!?-
Lo punzecchiò nuovamente l’angel-youkai, andandogli incontro lentamente. Poi si
fermò a qualche metro di distanza- Eppure 65 anni fa ne avevi di coraggio!
Soprattutto per difendere la tua cara Sfiori!”
“Che cosa centra lei ora!?”
“Ma come! Non lo sai!? Gli angel-youkai che vi attaccarono furono mandati dal
sottoscritto! Ed inoltre c’ero anch’io! Stavo guardando quella patetica
battaglia dall’alto e non sai quanto mi sia divertito! Più di tutto quando
quella stupida di Shiori si frappose fra te e il mio soldato, facendosi
uccidere! Quello si che è stato davvero divertente!”
Inuyasha non disse nulla. Era troppo in collera per farlo. Non riusciva a
formulare neanche un pensiero logico, dentro di lui c’era solo rabbia! Pian piano
la sua espressione mutò, dalla seria all’adirata. Strinse i denti e l’elsa
della spada. Se non avesse imparato a tener sottocontrollo il suo sangue
demoniaco di certo si sarebbe trasformato!
“Tu….! Tu…..!- Balbettò Inuyasha cercando di riprendere il controllo, tuttavia
non ce la fece e gli gridò contro- Bastardo di un dannato!! Me la
pagherai!!!!!!”
L’hanyou ripeté l’attacco, facendo incrociare la lama di Tessaiga al bastone
della lancia di Joi. La forza del mezzo-demone era aumentata notevolmente! L’angel-youkai
faceva fatica a sostenere l’arma, pensò che a quel passo potesse spezzarsi!
Indietreggiò senza volerlo, trascinato dalla forza dell’avversario.
“E’ la rabbia che ha moltiplicato il tuo potere!” Constatò
incredulo Joi .
“Non è solo la
rabbia a darmi quest’energia! Anche il rancore, il dolore e il dovere di
proteggere le persone a me più care! Non ti lascerò vincere! Ne ora, ne mai!”
Come temeva Joi, la lancia si spezzò in due e Tessaiga gli squarciò un fianco,
in una ferita mortale.
L’angel-youkai si inginocchiò a terra, tenendo una mano premuta sulla ferita.
D’un tratto le sue grida di dolore si trasformarono in una risata maligna.
Davanti agli occhi increduli di Inuyasha la lancia si riparò e la ferita al
fianco di Joi sparì in un soffio.
“Inutile” Sussurrò l’angel-youkai con un sorriso di trionfo dipinto sul volto.
“Non ti facevo così abile con la spada, Sesshomaru- Disse Tiron respingendo i
colpi della Tenseiga- E’ un vero peccato che ti debba uccidere! Saresti stato
un ottimo alleato per gli angel-youkai!”
“Tsk! Piuttosto preferisco morire”
“Come vuoi!”
Nessuno dei due contendenti si risparmiava. Era una lotta all’ultimo sangue.
Non c’era posto per la pietà o per la compassione, solo per la rabbia.
Tiron sferrò un fendente contro l’avversario, il quale lo schivò agilmente
spiccando un salto all’indietro, per poi fare un balzo in avanti e colpire
l’angel-youkai.
Le lame continuavano ad incrociarsi, rivelando la parità fra i due demoni.
“Vediamo come te la cavi con queste!- Esclamò Tiron tagliando l’aria con la
spada- Lame infuocate!”
Delle schegge d‘aria infuocate presero forma e si avventarono su Sesshomaru.
L’inu-youkai cercò di schivarle, alcune lo ferirono in varie parti del corpo,
poi creò una potente barriera grazie a Tenseiga. Purtroppo far questo gli costò
molta energia. Tenseiga era inferiore a Infinity, perciò le fu difficile
proteggere il suo padrone. Se Sesshomaru avesse continuato a generare barriere
magiche, non gli sarebbe rimasto neanche un briciolo di forza. Gli conveniva
schivare o respingere gli attacchi dell’angel-youkai.
Sesshomaru contrattaccò, tuttavia il suo colpo finì per formare una delle tante
crepe nel terreno, formatosi durante la battaglia. Sapeva perfettamente che per
togliersi da
quella situazione gli occorreva maggior potere, ma dove prenderlo!??
Inuyasha era svantaggiato contro Joi. Ogni volta che lo colpiva, le sue ferite
si curavano automaticamente.
“Non l’hai ancora capito mezzo-demone!? Io sono immortale! Gli angel-youkai
maggiori lo sono!”
“Non dire assurdità!”
L’hanyou si allontanò di qualche metro, nella speranza di trovare il punto
debole dell’avversario. Non poteva e non voleva credere che fosse davvero
immortale! Doveva aver un punto debole! Ma quale!???
Inuyasha si risvegliò dai suoi pensieri a causa del palpitare della Lacrima. La
osservò, ed ebbe quasi l’impressione che la spada cercasse di attirare la sua
attenzione. Anche Tessaiga, nel primo scontro contro il fratello maggiore,
pulsava alla stessa maniera, in una muta richiesta di essere brandita. Era la
stessa cosa che gli stava chiedendo la Lacrima.
“Va bene” Mormorò rinfoderando Tessaiga ed estraendo una delle tre spade del
regno del cielo.
“Anche se hai cambiato arma la tua sorte resta segnata!- Sbottò Joi alquanto
turbato dal cambiamento- Morirai per mano mia!”
“Non ci sperare!”
Joi alzò al cielo la lancia, la girò con la punta rivolta verso il basso e la
conficcò nella terra, generando un potentissimo attacco. Il terreno si divise a
metà, dal quale fuoriuscì un raggio color arancio che si dirigeva verso
Inuyasha.
L’hanyou spiccò un salto in alto ed atterrò poco lontano da dove si trovava
prima.
“Non riuscirai a sfuggire al mio taglio del cielo!” Dichiarò Joi, rimanendo
dov’era per guidare l’attacco.
Inuyasha imprecò fra se, sebbene continuasse a schivare il taglio il raggio lo
raggiungeva sempre! Ad un tratto il giovane si ritrovò di fronte un profondo
burrone, nel quale scorreva un fiume di lava. Il Taglio era sempre più vicino,
nemmeno Tessaiga sarebbe riuscita a respingerlo, cosa poteva fare!??
All’improvviso la lama della Lacrima si colorò di un verde intenso, che coprì
l’hanyou, proteggendolo.
Quando la luce sparì notò che era ancora vivo. Ovviamente era messo un po’
male, a causa degli attacchi dell’angel-youkai, ma era ancora tutto d’un pezzo!
“Mi hai protetto!” Mormorò stupefatto.
“Non è possibile!- Urlò Joi indietreggiando con la lancia in mano- Mai nessuno
era riuscito a sopravvivere al mio Taglio del cielo! Come può un mezzo-demone
di sangue impuro!?”
“Non dovevi sottovalutarmi! Soprattutto non dovevi sottovalutare questa spada!”
Inuyasha corse verso Joi e incrociarono le loro armi. Un vortice bianco li
avvolse, facendo tremare il campo di battaglia. Erano giunti all’atto finale,
l’ora di decidere il vincitore.
“Non riuscirai a sconfiggermi hanyou! Non te lo permetterò!” Giurò Joi nel
disperato tentativo di respingere l’attacco, inoltre sapeva che il Taglio del
cielo gli aveva portato via un sacco d’energia.
“Vendicherò Shiori! E tu non potrai impedirmelo! Tu e i tuoi compagni avete fatto
del male a troppe persone ed è per questo che non ti lascerò vincere!”
Inuyasha, senza accorgersene, sferrò un potentissimo attacco chiamato Drago
piangente. Un lampo verde prese le sembianze di un drago e andò contro Joi,
trafiggendolo parte per parte. Di lui rimasero solo le ceneri e la lancia
conficcata nel terreno.
Aveva vinto! Inuyasha aveva mantenuto la sua promessa, tuttavia gli sembrava
che qualcuno l’avesse aiutato… che qualcuno gli avesse trasmesso un po’
d’energia…
Guardò il cielo. Si era formato uno spiraglio di luce, dal quale fuoriuscì un
raggio di sole.
“Grazie Shiori” Sussurrò, mentre le sue labbra si curvavano in un sorriso.
Sapeva che era stata lei ad aiutarlo. Non lo aveva mai abbandonato, né lui, ne
Sesshomaru. Era sempre rimasta al loro fianco e ci sarebbe rimasta per sempre.
Inuyasha si riscosse dai suoi pensieri. Ora doveva pensare solo alla battaglia
finale, la più dura di tutte.
“Lame infuocate!” Esclamò Tiron lanciando l’attacco.
Sesshomaru le schivò riportando molti tagli alle braccia. Attaccò a sua volata,
con una specie di Souryuha. Tiron provò a respingerlo e ci riuscì, ma non ne
rimase illeso.
“Ora mi hai davvero stufato!” Dichiarò l’angel-youkai. Formò una grande sfera
color rosso sangue e la mandò contro l’avversario.
Il colpo era inevitabile. Sesshomaru lo sapeva, così creò una barriera. Ad ogni
modo era consapevole che non sarebbe bastata per salvarlo, o almeno per non
fargli riportare delle ferite gravi, ma oltre al color blu della notte, si
sopraggiunse un verde intenso. Quando le due luci e il polverone, causato
dall’impatto della sfera, svanirono, io e i due youkai potemmo vedere chi era
la causa del bagliore verde. Era Inuyasha!
“Guarda guarda chi è arrivato! Il mezzo-demone!- Disse Tiron con fare
arrogante- Joi era troppo forte per te e così sei venuto a chiedere aiuto a tuo
fratello maggiore, non è vero mezzo-demone!?”
“Tsk! Si da il caso che il tuo compagno sia stato fatto fuori dal
sottoscritto!- Affermò Inuyasha puntando la Lacrima contro l’angel-youkai- E tu
farai la sua stessa fine!”
“Joi è morto!?- Esclamò lo youkai sbalordito- Non è possibile! Dopo di me Joi
era il più forte fra gli angel-youkai!! Come può essersi fatto battere da un
insulso mezzo-demone!?”
“Sei in ritardo” Disse Sesshomaru rivolto al fratello.
“Ringrazia che ti ho salvato la vita!”
“Mi sono davvero stufato di giocare con voi due!- Li avvertì Tiron furioso- Ora
facciamo sul serio!”
Dalla sua schiena spuntarono un paio di ali da angelo, prese il volo ed attaccò
i due inu-youkai. Comparì dietro le spalle di Inuyasha, ma quest’ultimo si
accorse troppo tardi del pericolo e venne ferito alla schiena. Stessa sorte
toccò a Sesshomaru. Nonostante la dura battaglia i due fratelli non persero
tempo a litigare.
“Vattene da qui! Questa è la MIA battaglia!” Ordinò Sesshomaru, cercando di
intercettare i prossimo colpo.
“Col cavolo! Quel bastardo deve pagare per la morte di Shiori!”
Intanto continuarono a ricevere centinaia di attacchi da parte di Tiron, che
una volta colpita la sua preda, si dileguava nel vento, diventando tutt’uno con
esso.
“Poveri illusi!- Li insultò l’angel-youkai comparendo davanti ai due
inu-youkai, per poi scomparire nel nulla- Non riuscirete a battermi!
Rassegnatevi!”
Inuyasha e Sesshomaru non ne potevano più di quella situazione. Se avrebbe
continuato in quella maniera, pian paino Tiron li avrebbe uccisi!
“Senti! Se continuiamo a distrarci a vicenda litigando non arriveremo a niete!-
Concluse Inuyasha guardandosi alle spalle- Non potremo seppellire, ma SOLO per
questa volta, l’ascia di guerra?”
“Che valga solo per questo combattimento- acconsentì Sesshomaru- Finita questa
storia non credere che ti riservi dei trattamenti speciali, sia chiaro”
“Stessa cosa vale per te!”
I due youkai si misero l’uno alle spalle dell’altro, chiusero gli occhi per
concentrarsi e per avvertire ogni minimo rumore. Il vento soffiava leggermente…
i sassolini rotolavano e poi un passo! Tiron uscì allo scoperto e i fratelli ne
approfittarono. Affondarono le lame delle spade in un’ala dell’angel-youkai, il
quale si accasciò a terra dolorante e sanguinante. Fu costretto a ritirare le
ali, ma la ferita riapparve sulla schiena ed non accennava a smettere di
sanguinare.
“Maledetti! Pagherete anche per questo!!” Tiron si rialzò in piedi e si
allontanò dai due fratelli, preparandosi all’attacco.
Ad un tratto Tenseiga e la Lacrima di Drago si illuminarono e palpitarono.
“Ma che….!?” Mormorò Inuyasha confuso.
“Tenseiga…..!?” Sussurrò a sua volta Sesshomaru, anch’egli confuso.
Involontariamente i due inu-youkai incrociarono le lame delle spade e davanti
ai loro ai loro occhi, le due armi si fusero assieme.
Tiron stette a guardare con gli occhi chiusi in una fessura e stringendo i
denti dalla rabbia. Le due spade avevano avvertito lo spirito di collaborazione
dei due fratelli, così desiderarono a loro volta di combattere assieme, unendo
le proprie forze.
La luce azzurra svanì e la nuova spada si mostrò ai due youkai, in tutto il suo
splendore. L’elsa era uguale a quella di Tenseiga, mentre la lama nera
apparteneva alla Lacrima. Sull’estremità c’era incastonata la lacrima, la quale
risplendeva di una luce bianca ed azzurra.
La spada si posizionò davanti a Sesshomaru, invitandolo a brandirla.
Quest’ultimo la prese in mano e subito percepì la sua grande potenza.
Finalmente avrebbe sconfitto Infinity, nonché Tiron!
“Sono pronto!” Avvertì Sesshomaru mettendosi in posizione di combattimento.
“Hey! Guada che ci sono anch’io!” Protestò Inuyasha.
“Tu non puoi più far nulla! Tessaiga non ha effetto sugli angel-youkai. Vai da
Sheron e proteggila fino alla mia vittoria. E questa volta vedi di non
fallire!”
“Ma io…” Contestò l’hanyou, ma fu interrotto da Tiron.
“Non ti preoccupare mezzo-demone! Peserò a te più tardi! Quando avrò fatto
fuori una volta per tutte tuo fratello!”
“E va bene!- Acconsentì il giovane rivolgendosi al fratello- Cerca di non farti
ammazzare! Voglio avere io questo onore!”
Detto questo si allontanò, anche se con riluttanza. Mi si affiancò e mi
rassicurò, dicendomi che Sesshomaru avrebbe di certo vinto! E fu così che la
battaglia finale incominciò.
I due contendenti incrociarono le lame, con una tale fora che nel terreno si
creò una profonda voragine. Tiron spiccò un salto all’indietro e scagliò le
lame di fuoco. Sesshomaru le schivò, poi volle mettere alla prova la potenza
della nuova spada. Lanciò un potentissimo Souryuha, Tiron capì che non ce la
avrebbe fatta a schivarlo, così eresse una barriera, con l’ausilio di Infinity.
Quando l’accecante bagliore blu si dissolse, notammo che il campo di battaglia
era completamente distrutto! Quella spada era una vera forza della natura!!!
Dall’alto scese una sfera nera. Essa sparì e inginocchiato a terra c’era
l’angel-youkai, ansimante per via del grande sforzo.
Si rialzò in piedi e si mise a ridere, sebbene fosse in leggero svantaggio.
Eppure la sua era una risata di gusto ed esprimeva tutta quanta la sua
arroganza.
“Devo ammetterlo Sesshomaru!- disse dopo essersi calmato- La tua nuova spada mi
sta dando filo da torcere! Ma non credere di potermi sconfiggere! Ho ancora un
asso nella manica e intendo sfruttarlo! E quando sarà tutto finito,
naturalmente con la mia vittoria, sposerò la tua adorata Sheron! E grazie al
suo enorme potere diventerò ancora più forte! Ed allora nessuno potrà
fermarmi!!!!”
“Non credere che ti lasci carta bianca! Morirai ancora prima di rendertene
conto!”
“Questo lo dici tu!- Ribatté Tiron mettendosi in posizione- In guardia!”
I due youkai si attaccarono con dei colpi da quattro soldi. Sapevano entrambi
che dovevano le energie per l’attacco decisivo. Meno energie consumavano, più
il colpo sarebbe stato devastante!
Comunque nessuno dei due cedeva. Tiron attaccò Sesshomaru con un calcio, con il
quale lo mandò a terra. L’angel-youkai saltò in alto e cercò di colpirlo con la
spada. Sesshomaru fece una capriola all’indietro e gli si lanciò contro, quando
il nemico era ancora a mezz’aria.
Entrambi si respinsero a vicenda ed atterrarono a pochi metri di distanza. I
due stettero fermi, si stavano concentrando. La terra iniziò a tremare, come se
ci fosse un terremoto.
“Che sta succedendo!?” Chiesi spaventata a Inuyasha, stavo quasi per cadere se
lui non mi avesse presa al volo.
“Stanno radunando le loro ultime energie…. Per sferrare l’ultimo attacco!”
Tiron alzò al cielo Infinity, pronunciando una frase magica nella lingua degli
angel-youkai. Lampi e fulmini tempestarono il cielo coperto da fitte nuvole
nere e un fascio di luce avvolse la lama della spada.
Sesshomaru, invece, era circondato da un vortice d’aria e da bagliori azzurri e
verdi. Teneva davanti a se la spada, in orizzontale. La lacrima si illuminò e
la lama si colorò di vari colori.
“Furia del cielo!” Gridò Tiron lanciando l’attacco. Esso consisteva in una
sfera nera, circondata da fulmini e ricoperta da un flusso di vento. Dentro
racchiudeva tutte le calamità del cielo e la loro potenza distruttiva!
“Luce del drago!” Scagliò a sua volta l’attacco Sesshomaru. Quel colpo era
formato dall’unione del Souryuha al drago piangente.
L’impatto fu devastante. Io e Inuyasha fummo scaraventati a terra, quasi non
riuscivamo ad alzarci! I due youkai erano pari, eppure la Tenseiga e la
Lacrima, una volta fuse assieme, dovrebbero essere più potenti di Infinity!
Feci scorrere lo sguardo da Inuyasha a Sesshomaru. Si notava a vista d’occhio
che quell’attacco lo stava distruggendo! Mentre Tiron sembrava non risentirne.
Mi staccai da Inuyasha e mi incamminai, sebbene a fatica, verso Sesshomaru.
L’hanyou mi fermò prendendomi per un polso. Mi girai ed incontrai i suoi occhi,
anche lui era preoccupato e spaventato.
“Devo andare Inuyasha!” Gli spiegai calma.
“Sei impazzita!?- Mi ammonì adirato- Se vai là ti farai uccidere!”
“Non capisci Inuyasha!? Sesshomaru non riuscirà mai a battere Tiron senza che
qualcuno lo aiuti!”
“Vorrà dire che ci andrò io!”
“No e lo sai anche tu il motivo…. Con Tessaiga non riuscirai a configgerlo.
Nelle mie vene scorre sangue demoniaco ed angelico, lo stesso che ha quel
bastardo!”
“Non voglio che tu muoia come Shiori!”
“Non ti preoccupare! Ritornerò! E’ una promessa!”
Sebbene poco convinto, Inuyasha allentò la presa sino a lasciarmi andare. Si
allontanò di qualche passo e mi guardò con angoscia.
“Ricorda che hai promesso!” Mi rammentò l’hanyou.
Lo rassicurai con un sorriso, poi mi girai e mi incamminai verso Sesshomaru,
sapendo che non avrei potuto mantenere la promessa.
Fu molto difficile e faticoso raggiungerlo, a causa del forte vento e delle
barriere. Più volte rischiai di cadere per terra, ma fortunatamente riuscii a
restare in equilibrio. Strinsi i denti e con una buona dose di volontà, giunsi
da lui.
Sesshomaru, essendo molto concentrato, non si accorse della mia presenza, solo
quando presi la sua mano, con la quale teneva la spada, tra le mie percepì che
ero lì. Si girò, dapprima stupito, poi confuso.
Un sorriso di trionfo si dipinse sul mio volto, lui comprese le mie intenzioni
ed annuì. In seguito concentrammo la nostra attenzione su Tiron, che ci
guardava con occhi traboccanti di disprezzo e rabbia.
Mi concentrai al massimo, per trasferire i miei poteri alla spada. Dalle mie
mani si crearono delle piccole sfere bianche, che si fusero nella lama
incrementandone la forza.
Tiron non credette ai propri occhi. Aveva già sentito parlare del trasferimento
dei poteri e sapeva quali fossero le conseguenze. Anch’io lo sapevo, ma
Sesshomaru ed Inuyasha No. Pregai affinché un giorno mi potessero perdonare.
“Stupida!- Mi insultò Tiron- Sai benissimo quali saranno le conseguenze del tuo
atto! Perché lo stai facendo!?”
“Il mio sacrificio servirà per condurti alla morte! Sarò ben felice di
accompagnatici io! Sino all’inferno!”
Sesshomaru e Inuyasha rivolsero su di me il loro sguardo, stupito e allo stesso
tempo adirato. Eppure quella mia piccola bugia serviva, per far si che gli
angel-youkai non vincessero
Incrociai lo sguardo con quello di Sesshomaru, cercai di fargli capire il
motivo del mio gesto, ma era troppo fuori di se per comprenderlo.
“Perdonami…- Mormorai in un fil di voce, mentre le mie energie pian piano
scorrevano via- Ti amo…”
La luce di Drago si fece sempre più grande, quanto la sua potenza. Tiron indietreggiava
involontariamente, non riusciva a sostenere l’attacco, tanto più furia del
cielo.
Un immenso bagliore blu e bianco avvolse tutto, accecando tutti i presenti.
L’angel-youkai lanciò un urlo di dolore e di rabbia, poi fu spazzato via in un
soffio. L’intensa luce sparì e di Tiron neanche una traccia ed Infinity seguì
lo stesso destino del suo padrone, diventando cenere.
Inuyasha raggiunse il fratello ed insieme mi cercarono con lo sguardo, ma
niente.
“Dov’è Sheron!?” Chiese preoccupato l’hanyou, cercando di non pensare al
peggio.
“E’ qui” Rispose una voce dolce e melodiosa, proveniente dall’alto.
I due inu-youkai sapevano a chi apparteneva quella voce, che da molti anni se
ne era andata insieme alla propria padrona. Alzarono gli occhi al cielo e la
videro, che mi teneva in braccio mentre ero incosciente.
“Ma quella è….” Balbettò Inuyasha incredulo con gli occhi lucidi.
“Shiori….” Sussurrò Sesshomaru, anch’egli stupefatto. Fece scorrere lo sguardo
dal viso della ragazza al mio, poi rincontrò i suoi occhi, in una muta
richiesta di non portarmi via. Shiori annuì lentamente con un sorriso. Una luce
bianca avvolse tutto e tutti scomparendo nel nulla…
La storia che vi ho appena narrato è ciò che ho dimenticato. Del mio viaggio
nell’Epoca Sangoku, delle mie nuove amicizie, delle mie avventure vissute con
Sesshomaru e co, del mio enorme potere e dei sentimenti provati nei confronti
del Principe dei demoni…. Non ne ho ricordo… nella mia mente, ora, c’è solo il
vuoto… il buio…….
Sento una piccola brezza scompigliarmi i capelli… sento il profumo dei fiori,
tanti fiori… e sento la dolce melodia della natura.
Lentamente apro gli occhi. Sono sdraiata su un fianco, davanti a me vedo una
distesa di colori, fiori… ho un gran mal di testa e sono confusa…. Molto confusa…
Mi giro a pancia in su e guardo il cielo. Azzurro e limpido, senza nuvole…..
Quasi non lo riconosco…..
Mi alzo a sedere, mi guardo un po’ in giro e noto di essere in mezzo a un
enorme prato… mi domando come ho fatto ad arrivarci! L’ultima cosa che ricordo
è che: stavo correndo nel parco, poi sono inciampata ed infine ho perso i
sensi…
“Ti sei svegliata finalmente” Dice una voce maschile, glaciale quanto il
ghiaccio, ma con una piccola sfumatura di dolcezza.
Mi giro di scatto. Dietro di me, su una roccia, c’è seduto un ragazzo… e molto
bello!! Capelli lunghi color della luna… due occhi dorati, completamente
ghiacciati…. Su entrambe le guance ha due segni viola e sulla fronte porta uno
spicchio di luna blu scuro, quanto la notte.
“Chi sei?” Gli chiedo confusa e spaventata. Eppure mi sembra di averlo già
visto e di conoscerlo da tanto tempo… tuttavia non ricordo il suo nome…
Il ragazzo scende dalla roccia, mi si avvicina con passo lento ma deciso e
molto elegantemente. I suoi abiti mi sono nuovi. Porta uno strano completo
bianco con dei disegni rossi, sulla spalla destra una cosa grossa e pelosa,
tendente al rosa, ma bianca. Un’armatura come la sua non lo mai vista! Dal suo
fianco sinistro pendevano due spade.
Si inginocchia davanti a me. Per un po’ ci guardiamo negli occhi. Mi sento
avvampare e il cuore mi batte a mille, che mi succede!??? Il mio sguardo scorre
sulle sue labbra. Non so perché, ma ho una grande voglia di baciarle… come se
le avessi bramate per tanto tempo.
I nostri volti si avvicinano lentamente, senza alcun indugio. Sento il suo
respiro, caldo e delicato sulla mia pelle. Chiudo gli occhi per godermi ogni
più piccola sensazione.
“Sono colui che ti ama” Mi risponde a fior di labbra, poi ci uniamo in un
travolgente bacio. Pian paino si fa sempre più profondo ed appassionato.
Gli allacciò le braccia al collo e lui mi tiene per la vita. Sebbene non lo
conosca, sento di ricambiare il suo sentimento, sebbene io non lo conosca, lo
amo.
Dopo pochi minuti, che mi sembrano delle ore, ci stacchiamo e ci guardiamo
nuovamente negli occhi. Il ragazzo mi prende in braccio, ci baciamo ancora , ma
questa volta è un bacio dolce e casto.
“Torniamo a casa” Mormora mentre una nuvoletta rosa prende forma sotto di noi e
ci alziamo in volo.
Una volta raggiunta l’alta quota, guardo oltre la sua spalla. Sull’immensa
distesa di fiori c’è una ragazza, identica a me, se non fosse per i vestiti! Mi
sorride e mi saluta con la mano, poi sparisce dileguandosi nel leggero vento.
Mi volto e guardo il volto duro e freddo del ragazzo, ma so che dietro quel
gelo si nasconde una persona dolce, tuttavia voglio che rimanga così com’è!
Gli sorrido a abbandono la testa sul suo possente petto, scivolando nel mondo
dei sogni. Spero vivamente che questo non sia un sogno, ma l’inizio del mio
futuro insieme alla persona che amo e se fosse davvero frutto della mia
immaginazione, non voglio svegliami più.
THE END!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Fifi: siamo pure arrivati al momento degli ultimi saluti!!! Che tristezza!!!! Bhè… prima o poi doveva accadere!!!! No??
Inu-chan: ricordatevi almeno di commentare!!!!
Sessho-chan: sì sì!!!! Vogliamo tanti tanti commenti!!!!!
Fifi: quindi prendente in mano la tastiera e scriveteci!!!! Vi
aspettiamo in numerosiiii!!!!!! Fateci sapere ciò che vi è piaciuto
maggiormente e cosa di meno!!!!
Sessho-chan: avete consigli o suggerimenti????
Inu-chan: critiche o altre
robe del genere???
Fifi: speditecelo!!!! Tranquilli che non vi mando a casa
sessho-chan e inu-chan!!! Soltanto un kamikaze o due!!!!! Niente di
grave!!!!!!! ^___^
Fifi, Inu-chan & Sessho-chan: VI RINGRAZIAMO DI ESSERE STATI
CON NOI E AVERCI SEGUITO!!! SIA NEL BN E NEL MALE!!!!! COMMENTATE IN
NUMEROSSIMISSIMISSIMISSIMISSIMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ALLA
PROX!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! CIAO CIAO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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