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Autore: Irae90    24/04/2012    1 recensioni
Sentimenti e dubbi sono i protagonisti di questa storia ,una ragazza che deve ancora scoprire ciò che vuole dal amore ,ma sopratutto ci vuole amare ..Fra delusioni ,batti cuore e complicate relazioni ecco a voi la storia di Anna !
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CIaoa  tutti ! l aria fredda della montagna comincia a bollire di nuove occasioni di confusione per Anna ...Matteo sembra un pò schivo ,ma sorpenderà Anna con un piccolo gesto d affetto ;) Buona Lettura ,COmmentate ancora !!

Posammo le giacche ad un tavolo vuoto della sala da pranzo e cominciammo a prendere le cose per la colazione .Mi riempii una tazza del acquoso ed inutile caffè della macchinetta e presi un cornetto .Giulia si mise tra me e Marta “che bello …” pensai sedendomi.Erano scesi quasi tutti a colazione ,mi diedi un occhiata intorno in cerca dei ragazzi”dormiglioni “.
< allora che facciamo oggi?> chiese Marta piluccando i biscottini che aveva nel piatto .
< io vorrei salire su con al funivia >
< ma se non sciamo …>
< vabbè, guardiamo gli altri e ci facciamo due passi ,non deve essere male lassù in cima ! Poi costa poco ..> “ e poi non mi va di restare in albergo …da sola …senza …compagnia”
 < Mo vedemo che fanno i du tizzi > conclude Giulia smanettando con il cellulare ,messaggiando con il suo fidanzato Jean-pierre,nome perfetto per le prese in giro di Matteo e davide .
< Buondì ragazze!> sento alle mie spalle
< Buongiorno Matteo > sorrido e spero  che sieda con noi .
< Ma che carine ci avete tenuto il posto?> dice facendo la voce da simpaticone < umh … veramente no ,però se proprio insisti ci puoi disturbare > rispondo io scherzando.
Matteo si siede e mi lancia un sorrisetto ,dopo poco arriva Davide e facciamo colazione insieme . “neanche oggi ho l anello di Andrea…"penso con malinconia "io e Matteo scherziamo bene insieme …”subito mi viene in mente lui “ma che centra adesso!? “Mi rimprovero storcendo il naso .Ci alziamo da tavola e andiamo nella hole < io mi prendo un caffe decente ..> dice Matteo andando verso il bar < anche io ,se no qua c hi si sveglia!>dico appoggiandomi al bancone con lui . Infilo la mano nella profonda tasca del giaccone cercando di tirare fuori qualche euro “qui prima che trovo i soldi “. Ma non faccia in tempo a dire nulla che il caffè è già bello che pagato e mi aspetta fumante < hai pagato tu?>
Matteo beve tutto d un fiato e annuisce
< ma non dovevi ! >
< Dai shalla ! Che fai vieni su con la funivia?> cambia subito discorso “che galantuomo che è !” penso sorridendo .Butto giù il caffè incandescente < si vengo ..,grazie per il caffè>lui abbozza un sorriso e poi va verso l uscita del albergo per raggiungere gli altri.

Usciamo tutti dal albergo e ,guidati dal nostro capo pullman ,ci incamminiamo lungo una salita fra gli alberi innevati ,che da percorre con i Moon - boat non è il massimo. “se scivolo? Che figura del cavolo!” ad accentuare le mie preoccupazioni arrivano le pallate di neve di Davide .Subito si scatena una mini battaglia ,raccolgo la neve sul ciglio della strada e tento di buttarla a addosso a Matteo ,oltre che a Marta e Davide ,ma lui si scansa e prende le distanze . Si allontana da noi e si aggrega ad un gruppo di gente più avanti  “ scappa scappa ….” .
La strada e lunga e dopo un po’ si allontana anche Davide ,raggiungendo Matteo , li vedo da lontano .< Che ce Anni? > domanda Marta fissandomi curiosa < eh ? > mi riscuote dal osservare Matteo .
< mi sembri strana… è per Andrea ?>
“eh bella domanda “ < si ,anche lui >
< Anche ?che altro ce ? > “ già che ce? Perché sto cosi male ?mi sento strana ,non mi capisco!”
Sbuffo < non lo so Marta ,sono confusa …>
< immaginavo >dice lei scuotendo il capo < cosa ?>
< Per me piaci a Matteo …>arrossisco di botto a quelle parole e mi balza il cuore in gola “ ma perché insistete tutti con questa cosa !?” vorrei gridare .< non credo ..> borbotto piano piano
< ma che dici !? Non vedi come fa lo scemo ogni tanto ? > .
< beh ce differenza tra piacere e fare gli scemi > replico con amarezza “mi piacciono le sue attenzioni “< forse fa un po’ cosi con tutte però …> conclude Marta con una smorfia . “ con tutte??che vuol dire ?” abbasso lo sguardo e mi azzittisco “ fa lo scemo con le ragazze? Non mi sembra il tipo sinceramente …quindi non gli piaccio” .
Arriviamo alla funivia e tento subito di ritornare da Matteo ,ma lui sembra quasi evitarmi un po’ ,si allontana sempre e risponde alle mie domande ,su come e cosa prendere per salire sulla funivia ,a monosillabi.
Fingo di fregarmene e prendo il biglietto per salire ,ci dividono in gruppi ,Matteo e Davide sono in uno diverso da quello mio e di Marta ,salgono per primi . Abbastanza preoccupata mi siedo su dondolante seggiolone e mi allaccio al cintura ,dondoliamo ad un altezza gigantesca ,sotto di noi solo neve . Il vento mi graffia la pelle ,ogni tanto io e Marta facciamo le sceme e strilliamo ad ogni sobbalzo “ ce poco da scherzare ! Io soffro sul serio di vertigini! “ .
Con mio grande sollievo arriviamo in cima ,il paesaggio è spettacolare ,montagne e montagne coperte di neve ci circondano come una grande muraglia naturale.Respiro l aria pulita e fredda e do un ultima occhiata al bellissimo paesaggio prima di dirigermi verso le piste . Ce una pista molto piccola ,circoscritta ,munita di tappetino mobile per risalire ,la pista per la scuola sci.
Matteo e Davide sono ai piedi della pista ,li vedo da lontano ,e hanno ai piedi gli sci.
< io non mi cimento in questa impresa ,manco morta > ridacchio con Marta sedendoci sulla neve in cima alla pista < Già! Guarda Matteo !> indica la figura vestita di nero infondo

. Ridacchio sommessamente guardando il povero ragazzo che non riusciva più a risalire sul tappetino .< che scemo !> ride Marta < poverino > dico io invece ,continuo a guardare i tentativi di Matteo ,almeno ho una scusa per guardarlo . Passiamo ancora qualche minuto la a guardarli poi,per evitare la compagnia di Giulia , scendiamo verso i piedi della pista per vedere meglio i due .Già ho individuato Matteo con lo sguardo ,lui ,Davide ed antri ragazzi sono tutti intenti ad ascoltare i consigli del maestro degli sci ,quindi non si accorgono di noi . Io e Marta ci appoggiamo alla rete che delimita la pista-scuola , a terra ci sono le giacche dei due ragazzi .Ogni tanto ridiamo sugli scivoloni e sul impacciato muoversi dei ragazzi che ,alla fine ,si accorgono di noi con imbarazzo.
Davide se la cava ,quindi comincia a pavoneggiarsi un po’ ,Matteo sembra voler diventare invisibile .”chissà perché è cosi schivo oggi…gli girerà male?”mi chiedo “vediamo a Marta che ne pensa..”.
< emh Marta …senti ma …. Matteo non ti sembra un po’ schivo nei miei confronti oggi?>

< Dici? …forse un pochino ,non si è accollato come al solito a te > aggiunge un sorrisino divertito alla fine della frase.Combatto l imbarazzo e continuo < di solito cerca sempre la nostra compagnia …>
< si ..”nostra”> fa le virgolette con le dita < forse visto che sei fidanzata ha pensato bene di piantarla di fare lo scemo …> .
“scemo? “ < pensi che faccia il rimorchione?> domando un po’ incerta ,quasi temevo la risposta
< beh si ,troppo affettuoso per i miei gusti >risponde seccamente .A quel punto taccio” non mi sembra il tipo … ma dopo tutto che mi importa scusa?”fingo di fregarmene e sinceramente innervosita mi metto a rimuginare sul perché e sul percome Matteo abbia fatto l affettuoso con me . Dopo poco Davide ci fa un cenno e grida < ragazze tra poco arriviamo ! Ci potete portare le giacche su ?poi andiamo a pranzo !>.
< va bene !> urliamo in coro ,prendo la giacca di Matteo e cominciamo a salire verso la cima della pista su cui sorgeva una piccola tavola calda . Ci sediamo sempre sulla neve e aspettiamo ,il primo a salire con il tappetino è Matteo . < eccomi …che stanchezza > si toglie gli scii con aria stanca e si butta vicino a me ,gli porgo la giacca . < uh grazie Anni > si chiude la chiusura lampo fino a sotto il naso < abbiamo visto le tue prodezze laggiù > gli dico prendendolo un po’ in giro .
< Antipatica > sbuffa mettendosi il cappuccio ,si sdraia accanto a me e chiude gli occhi < imbranato …> ridacchio tirandogli un pezzetto di neve .
< piantala >dice da sotto il capuccio 
. Ripete questa parola almeno tre volte fingendo un aria severa , ma io continuo a fargli i dispetti (cosa che mi divertiva moltissimo ). Al ennesima volta che gli slacciavo la lampo della giacca lui ,con un movimento repentino ,mi fa scivolare il braccio e mi afferra . MI tira sopra di lui .....
Sdraiata sopra di lui ,ad un palmo dal suo viso ,senza respiro .
Mi sento il cuore nelle orecchie “troppo vicini …mai cosi “lo guardo negli occhi ,forse per la prima volta ,li osservo attentamente . Mi sembrò di percepire i suoi pensieri ,rimasi senza fiato , “ mi guarda cosi .. Cosi … oddio ,non che vorrebbe? Forse sono io che spero lo pensi ?che situazione!!”.
Accadde tutto in una frazione di secondo , ma fu abbastanza per me …
< ma insomma tutto questo affetto? > sbotta Marta con una smorfia “mi ero dimenticata che ci fosse …” si era eclissata da quando era arrivato Matteo . Lui mi molla ed io torno a sedermi < perché nei vuoi un po’ anche tu ?> sghignazza lui allungando una mano per acchiappare Marta .Lei si scansa e con una smorfia dice < ma levate !> e non si capisce se scherza o no . LO guardo male “ah bene appiccicati a tutte “ gridava la mia faccia ,ancora rossa . Rimasi in silenzio e mi accesi una sigaretta per calmare il brusio che avevo nel cervello ….




  
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