Lui, riflessione
Louis immobile guardava il vuoto, il suo sguardo era fisso nel cielo rosato del tramonto.
Lui come Shinigami(Dio della morte n.d.me) disprezzava gli umani dal più profondo del cuore, ma gli veniva da ridere pensando che nonostante li disprezzasse così tanto anche lui avrebbe voluto avere un cuore, avrebbe voluto sorridere, essere senza preoccupazioni e aspettare la morte, ma non poteva.
E non si sarebbe mai sottratto al suo compito.
Una volta aveva incontrato un essere umano, un sensitivo a quanto sembrava, fatto stà che subito l’aveva riconosciuto, e si era permesso di parlare con lui.
Gli aveva detto che era dspiaciuto per lui perché non avrebbe mai potuto incontrare l’amore.
Sul momento aveva cominciato a ridere, poi era sopraggiunta la comprensione, infine la tristezza.
Ma a lui non poteva, non doveva importare, lui era indifferente a tutto, e sarebbe per sempre rimasto così.
Perché al mondo esistono i creatori, ma anche i distruttori.*
*frase di Scar di Full Metal Alchemist