Ciao a tutti!!!
Eccomi con un'altra one-shot su Edward e Nessie, lo sapete che amo
scrivere di
loro, quindiiiii mi dovrete sopportare di nuovo ;)
Spero che vi piaccia :D
Banner fatto da
Dark Magic, pagina " http://www.facebook.com/pages/Dark-Magics-graphics/142713825871734
" che ringrazio moltissimo, perché è stupendo.
Renesmee's pov
Mi ricordo ancora quando scendevo giù dalle scale e una
dolce melodia mi avvolgeva
l'anima, era mio padre che stava suonando il pianoforte.
Variava dalla ninna nanna di mamma alla mia, oppure altre opere
bellissime e
stupende sue, mi è sempre molto piaciuta anche la melodia
per i nonni.
Se fosse stato umano e avesse potuto portare la sua arte nel mondo,
sarebbe
stato di certo famoso, perché nessun essere umano, poteva
non amare la sua
musica.
Ricordo ancora anche quando scendendo dalle scale, correvo verso di lui
e mi
prendeva i braccio e poi appoggiandomi sulle sue gambe, mi insegnava a
suonare
e altre volte, quando ormai ero già brava, suonavamo
insieme, le nostre mani si
muovevano insieme, in sincrono e a volte si sfioravano, si cercavano.
Ho sempre condiviso questo con mio padre, la musica e adesso mi ritrovo
qui a
comporre per la prima volta, una melodia per lui, per ringraziarlo e
per fargli
una sorpresa per il suo compleanno, dovrebbe essere il centotredicesimo
e se li
portava molto bene, sorrisi a quel pensiero.
Sperai con tutta me stesse che le piacesse.
Ormai avevo raggiunto la maturità, e fin ora potevo dire di
aver vissuto
davvero bene, in una famiglia felice e che mi voleva bene e con un
papà
fantastico e meraviglioso, certo anche la mamma.
Ma con lui avevo sempre condiviso un rapporto speciale, unico e avevo
condiviso
anche l'amore per la musica.
Ed era per quello che in quel preciso momento, mi trovavo seduta
davanti al
piano, a sfiorare leggera i tasti, mentre una dolce melodia veniva
fuori,
mentre si espandeva per la casa vuota, sola con i miei pensieri.
Arrivò sera, la casa si riempì di nuovo, tutti
erano ritornati e tutti eravamo
in attesa della mezzanotte per il compleanno del mio papà.
Ero ansiosa, nessuno sapeva quello che avevo preparato, per fortuna che
Alice
non poteva vedere me, così sarebbe stata una sorpresa in
generale.
Scattò la mezzanotte, nella stanza c'erano tutti, persino
Jacob e Seth, mi
avvicinai a mio padre che era seduto sul divano, gli presi la mano
guardandolo
negli occhi.
"Piccola, che c'è?" mi chiese sorridendomi.
"Ho una sorpresa per te, oggi è il tuo compleanno e
perché aspettare,
visto che ormai siamo già al 20 giugno?" gli risposi
sorridendogli.
"Ma non c'è ne…"
"Ssh" lo interruppi,certo, non gli avevo fatto solo quello, gli avevo
fatto anche una specie di
video con nostre foto di famiglia e nostre melodie insieme e poi alla
fine solo
la mia, ma prima
l'avrebbe ascoltata dal vivo.
Sempre con la mano nella sua e sotto lo sguardo e sorrisi di tutti, lo
feci
accomodare accanto a me sul seggiolino del piano, poi alzando piano il
coperchio, incominciai a suonare.
Passavo leggere le mie mani sui tasti, mentre il suono di una dolce
melodia
riempiva la stanza e il mio cuore e spero anche il suo e quello degli
altri.
Nessuno fiatava mentre suonavo, sentivo tutti gli sguardi di amore e
sorpresa
su di me, mentre la melodia continuava a uscire da sotto le mie mani e
tutto
l'amore e i sentimenti che ci avevo messo, venivano fuori.
Mi voltai un momento verso mio padre, aveva gli occhi lucidi,
sinceramente in
quel momento in parte avrei voluto leggere anche io il pensiero, poi mi
bastò
guardarlo negli occhi e capii che non serviva, i suoi occhi
trasmettevano
amore, felicità, gioia, orgoglio e tutto l'amore di un padre
per sua figlia.
Ed è in quello sguardo, che capisco che gli piace, che
è felice.
Poi le ultime note spariscono nella stanza silenziosa, nessuno fiata,
poi…
"Allora, ti piace Papà? Questa melodia è per te,
si chiama "Una
melodia per te, che sei così speciale" ti voglio dire grazie
per tutto
papà, per l'amore che mi dai e mi dimostri, per aver sempre
condiviso tanto con
me e per avermi trasmesso anche l'amore per la musica.
Sei speciale per me, grazie papà, Buon Compleanno Ti Voglio
Troppo Bene"
finii di dire.
Lui mi guardò un attimo, sempre con il sorriso sul volto e
poi mi abbracciò
forte, mi strinse a se e affondò il viso nei miei capelli,
lo strinsi anche io,
mentre calde lacrime mi sfioravano il viso.
Quando si scostò mi asciugò le lacrime, poi
sussurrò "Grazie piccola mia,
non potevi farmi regalo più grande, Ti Voglio Troppo Bene
anche Io, non potrei
vivere senza di te e tua madre, siete la cosa più importante
per me, grazie
mille" e mi abbracciò ancora.
Poi fu felice anche del filmato, passammo il resto della notte e
giornata a
dargli i regali e poi divertirci tutti insieme, come una vera famiglia.
Allora?
Vi è piaciuta?
Ripeto li adoro troppo *-* purtroppo nel libro c'è poco di
loro…
Quindi aspettatevi che quando meno ve l'aspettate, arriverà
un'altra one-shot
su di loro :D
CiaooooooooooooooooooooooooooooXD