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Autore: Toya    27/04/2012    4 recensioni
Parvati Patil è la solita ragazza che incarna in sè lo spirito da Grifondoro. Nonostante all'apparenza sembra una ragazza allegra, testarda e anche un po' frivola rispetto alla gemella, c'è qualcosa che però nessuno sa.
Una raccolta di tutti i momenti segreti passati da Parvati Patil, dagli anni precedenti a Hogwarts fino agli anni successivi.
Parvati non è il solito personaggio secondario che non ha niente da aggiungere e introdotta in questa trama, spero che vi piacerà.
-dedicato a chi è riuscito a ispirarmi con questi strani pairing: Ambher e LadySaika. -
Genere: Angst, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Calì Patil, Draco Malfoy, Hannah Abbott, Padma Patil, Pansy Parkinson
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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-Lei è Pansy, Pansy Parkinson. E’ la figlia dei Parkinson, i nostri nuovi vicini.. Perché non fate amicizia con lei? Si è appena trasferita, e non conosce nessuno per ora..-
Dallo stipite della porta, una bambina, dalla carnagione piuttosto chiara esaltata soprattutto da quei corti capelli corvini, osservava curiosa l’interno della casa dei Patil con tutti quei oggetti così orientali che non aveva mai visto a casa tua. Il suo sguardo si soffermò su due bambine, stranamente identiche. Sorpresa, continuava a sbattere più volte gli occhi, esaminando le due bambine, una nascosta dietro la donna, e l’altra che continuava a osservarla con un grande sorriso.
-Ciao! Sono Parvati! E quella lì dietro è mia sorella, Padma! E’ molto timida lei!- Si presentò sorridente la bambina dai lunghi capelli neri raccolti in una alta coda, porgendole amichevolmente la mano.
-Pansy..- Farfugliò la bambina con tono pacato, senza riuscire a non far trapelare quel piccolo sorriso nato dalla presentazione spontanea di Parvati, quando improvvisamente si ritrovò trascinata per il braccio dalla bambina. –Dai! Andiamo a giocare!-

 

-Non mi piace per niente quella Pansy..-
Parvati, che si stava preparando per andare a dormire, si voltò un po’ stupita verso la sorella che aveva nascosto il suo piccolo volto dietro un libro di storie.
-Pansy? Perché? E’ così simpatica! Mi piace giocare con lei!- Rispose semplicemente Parvati, sedendosi sul suo letto iniziando a fare dei piccoli schizzi, non pesando molto le parole della sorella.
-Stai sempre con lei..Non fai che parlare e giocare con lei! Non mi piace la cosa..Soprattutto ora che ho saputo che andrai domani alla festa a casa sua!-
Parvati sgranò gli occhi, osservando con stupore la sorella dirle quelle parole senza nemmeno avere il coraggio di guardarla. -Perché dici così, Pad? E’ davvero simpatica! Ti farebbe simpatia anche a te se solo le parlassi..- 
-A me non serve la sua amicizia..A me basta avere la tua..- Sussurrò Padma, nascondendosi ancora di più dietro quel libro, con la speranza che non l’avesse sentita. Parvati rimase sorpresa da quelle parole, e senza dirle altro, si alzò dal suo letto e si avvicinò a quello di Padma, abbracciandola da dietro. –Ti voglio bene, Pad..-

 

-Vati! Vati! Ti devo presentare una persona!-
Parvati si girò non appena si sentì chiamata, e allargò il sorriso nel vedere Pansy venirle incontro stranamente seguita da un altro bambino dai capelli biondicci.
-Draco! Questa è Parvati, la mia migliore amica! E lui è Draco!- Disse semplicemente la bambina, indicando prima l’indiana e poi il bambino che con un sorriso saccente, porse la mano verso la bambina.
-Piacere, Draco, Draco Malfoy. Pansy mi ha parlato così tanto di te..- Rispose con tono innocente, non togliendosi dal volto quel piccolo sorriso un po’ altezzoso.
Parvati, con il suo solito fare giovale, strinse la mano, sorridendo ai due bambini. –Piacere mio!-

 

-Ahahaha prova a prendermi!-
Le risate di due bambini risuonò per tutta la stradina così silente, mentre ormai l’oscurità stava risucchiando quei pochi raggi di sole rimasti.
-Vati sei lentissima! Credo che nemmeno tra una settimana riusciresti a raggiungermi!- ribattè scherzosamente Draco, fermandosi di colpo per osservare la bambina raggiungerlo con un po’ di fiatone.
-Ti odio! Mi hai imbrogliata prima, è colpa tua!- borbottò Parvati incrociando le braccia al petto, fingendo di fare l’offesa, mentre i lampioni magicamente si accesero lungo la stradina.  –Si è fatto tardi ormai..Dovrei andarmene..- Mormorò con tono dispiaciuto, osservando il bambino tristemente che ricambiò lo sguardo con lo stesso sentimento.
-Domani pomeriggio partirò.. E non ci vedremo più..-
Parvati, a quelle parole, si strinse le spalle, sentendo una strana tristezza colpirla. –Dai..chissà, ci incontreremo poi a Hogwarts!- Gli rispose con la sua solita allegria, cercando di farlo sorridere un po’. Era nella sua indole cercare di tirare su le persone che vedeva tristi.
Draco sorrise a quelle parole, quasi esasperato da come la bambina riusciva a farlo sorridere. –Ovviamente. Io, te e Pansy in Serpeverde ovviamente, come promesso. Non ammettiamo Grifondioti!- Esclamò con il suo solito fare altezzoso, scoppiando poi a ridere, ma poi senza aspettare una sua risposta, portò le sue braccia attorno alle spalle della bambina, abbracciandola. –Mi mancherai Vati..-
-Mi mancherai anche tu..Draco..-
-Vediamoci domani..Al solito posto.. Voglio darti una cosa prima di andarmene..-
Dietro una finestra, però, nessuno dei due bambini sapeva che c’era qualcuno che li stava spiando e che in quel momento stava nutrendo un odio profondo verso Parvati.

 

-Ti ho portato un regalo sai?-
Mentre Draco abbracciò la piccola Parvati per l’ultimo saluto, una voce risuonò da dietro di loro, una voce familiare a loro ma che in quel momento sembrava essere piuttosto irritata -PARVATI È  UNA TRADITRICE! Lei vuole essere una Grifondiota! Ci ha fatto credere di essere nostra amica!-
Draco sgranò gli occhi a quella confessione, staccandosi di poco dall’abbraccio. – C-Cosa? Che stai dicendo, Pansy? Lo abbiamo giurato, te lo sei scordata? Vati non lo far- Pansy non diede il tempo a Draco di continuare la frase, che puntò il dito contro l’altra bambina che osservava la scena scossa e spaesata.
-E invece l’ha fatto! Padma me lo ha detto! Lei è una traditrice!- ribatté Pansy con rabbia, nascondendo un sorriso soddisfatto nel vedere l’espressione di Draco turbata da quella rivelazione. Il bambino si staccò definitivamente dall’abbraccio, osservando con odio la bambina che in quel momento, osservava dispiaciuta sia Draco che Pansy, trattenendo a stento le lacrime.
-Non dovevi farmi questo.. Io ti odio, Parvati Patil.-

 

  
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