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Autore: ladykimbary    27/04/2012    1 recensioni
Ok, è una storia un po', come dire... strana? Bè, tutti vi sarete chiesti, almeno una volta nella vita, come potrebbe presentarsi ai nostri occhi il paradiso, l'inferno e il purgatorio. Questa storia rende l'idea, più o meno, (non è una specie di "Divina Commedia") di quello che potrebbe essere ironocamente...
Mha...
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono una ragazza, come tante altre, mi chiamo Sheron ed ho 15 anni. Ho vissuto per la mia prima vita in modo strano, mi chiamavo Kim. Ero incoscente di ciò che vivevo. Tutti sono incoscenti di ciò che vivono... è difficile da spiegare ma dopo aver letto potrete capire. Ognuno crede di vivere quel che sta vivendo ma in realtà quel che sta vivendo non è quel che sta vivendo. Facile, no? No, ammetto, non è facile da capire, anche io c'ho messo un po'.
Tutto è iniziato quando, all'età di 13 anni stavo andando dal dentista. Guidava mio fratello, 27 anni. Era una di quelle situazioni brutte: Genitori separati che ognuno si gode la propria vita... ma...  i figli? Sono loro a rimetterci, credetemi, è sempre così. Insomma, la macchina viaggiava lenta... era una calda, fin troppo calda, mattina d'Agosto. A un tratto un guidatore completamente stonato ci taglia la strada a tutta velocità. Mio fratello frena, inchioda. Qualcosa mi vene addosso, duro, morbido. Forse cado e subito dopo siapre l'airbag. E poi ti vengono a dire che le cinture di sicurezza ti vengono a salvare la vita! Passa del tempo, molto tempo, sento mio fratello che inizia a chiamarmi e mi sveglio. Vedo tutto bianco. Credevo di essere impazzita, di essere ceca. Urlo il nome di mio fratello più volte che continua a dirmi "Sono qui, non preoccuparti".  Poi mi giro e lo vedo. Io non ero ceca e quello non era lui. Avrei riconosciuto Rick ovunqe e avrei potuto giurarvi che non era lui quella persona e nemmeno la voce. Poi, dalle mie urla, miaccorsi che nemmeno la mia era la mia voce.
-Rick! Ma che diamene sta succedendo!!-
-Non lo so qui c'è solo del bianco, Kim...-
Io ero terrorizata. Ci futono molti attimi di pausa poi una voce.
-Sheron! Drake! Quanto tempo!-
Io conoscevo quella voce.
-Sheron? Drake?-
Mi ripetevo.
-Chi è lei?-
-Drake! Non dirmi che non mi riconosci!-
-Rufus?-
Oddio, ora ci si mette anche mio fratello coi nomignoli cretini!
-Vedi che ti ricordi qualcosa, almeno!-
-Pechè diamine so il tuo nome?-
-Venite, siete spaesati-.
Noi lo seguimmo.
  
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