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Autore: I am Moon    27/04/2012    3 recensioni
"Non ho alcuna intenzione di perderti per una bambolina bionda probabilmente senza cervello perchè se non tu non l'avessi ancora capito io Ti Amo e potrei ripetertelo fino all'eternità"
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non sono un puttaniere come mi descrivono...


Lei era lì, seduta su quel muretto, indossava dei pantaloncini di jeans e una maglietta a maniche corte grigia; faceva caldo per essere Aprile, più precisamente il 19 di Aprile, il giorno del suo compleanno...
Stava seduta lì da più di un'ora, era uscita nel tardo pomeriggio da scuola dopo che tutti le avevano fatto gli auguri, non abitava molto distante dalla scuola così ci mise poco ad arrivare a casa.
Aspettava, aspettava e aspettava ancora, che cosa? Harry Styles, lui, che l'aveva resa felice dichiarandosi, lui, che l'aveva baciata davanti a tutti i suoi compagni, lui, che per lei era più importante di chiunque altro quasi più importante anche di se stessa...
I minuti passavano e lei era stanca di aspettare, le aveva promesso che si sarebbe ricordato del suo compleanno, lei non nominò più la data, voleva vedere se gli fosse importato tanto da ricordarselo.
Scese da quel muretto che le aveva tenuto compagnia per più di un'ora, prese la sua borsa e si incamminò verso casa di lui, non gli aveva ancora mandato neanche un messaggio, erano ormai le 6 ma il cielo era ancora linpido.
Camminò fino ad arrivare all'incrocio della sua via, girò l'angolo, fece qualche passo e  rimase immobile, come pietrificata, lo vide, era in piedi sul portico e baciava una ragazza alta, magra e bionda, praticamente la ragazza dei sogni di ogni ragazzo e il modello di ogni ragazza, ok, lei non era proprio una ragazza a cui tutti facevano il filo ma era carina, lui era riuscita a farle credere nella sua bellezza ed ora, aveva frantumato in mille pezzi ogni cosa.
Le lacrime cominciarono a scenderle sul viso e lei non potè trattenerle, corse a casa in lacrime, varcò la porta e si precipitò in camera sua; come aveva potuto farle questo? non solo si era dimenticato del suo compleanno ma quello stesso giorno l'aveva anche tradita, in un secondo era riuscito a rovinare tutto ciò che avevano costruito durante quel mese in cui erano stati insieme.
 
Si addormentò con le lacrime che non smettevano di scendere e su un letto pieno di fazzolettini di carta.
La sveglia sul cellulare suonò puntuale alle 7 e come tutte le mattine, entrò in bagno, si sciacquò la faccia, si pettinò decentemente e si trucco, ritorno in camerà a cambiarsi per poi prendere la sua borsa e uscire di casa per recarsi a scuola.
Il telefono non presentava chiamate perse o messaggi così lo ributtò in borsa.
Dopo 5 minuti arrivò a scuola, si sedette al suo posto e aspettò l'insegnante che non tardò ad arrivare, cominciarono così le 6 stressanti ore di scuola.
 
Finalmente suonò la campanella che indicava la fine della giornata, prese le sue cose e uscì dall'aula incamminandosi verso il cancello;
Voleva scordarsi ciò che aveva visto e ciò che provava in quel momento quando sentì chiamare il suo nome, alzò lo sguardo e lo vide, appoggiato alla sua range rover nera, indossava una delle sue solite magliette bianche e i suoi rayban se si mise in testa non appena incrociò il suo sguardo.
Aveva un foglio in mano che cominciò a leggere ad alta voce:
" Sò di non essere perfetto, di essermi comportato da cretino e di averti lasciato scappare quando eri così vicina ma non sono come mi descrivono, non sono un puttaniere, sò che ciò che ho fatto dice il contrario ma sono qui per dimostrartelo, un puttaniere non ama, non prova gioia nel veder sorridere la ragazza con cui stà uscendo, non ha le farfalle nello stomaco ogni volta che le è accanto, tu non sei la ragazza che vorrei nei miei sogni, vorrei che tu fossi il mio sogno, tu non sei una ragazze qualunque, vorrei che tu fossi La mia ragazza, tu non sei bella, tu sei la mia meraviglia. Sono qui, davanti a tutti per dirti che Ti Amo e non mi importa ciò che dirà la gente o quanto ci impiegherò per riconquistarti, ora voglio solo riaverti al mio fianco"
 
Piegò la lettera e si diresse verso di lei, avvicinò le sue labbra all'orecchio della ragazza e le sussurrò:
"Ti aspetterò, anche se ciò significherà aspettare un'eternità, starti accanto o dedicarti una canzone ad ogni mio concerto perchè i sogni prima o poi diventeranno realtà e quando tu sarai al mio fianco il mio si realizzerà".
 
Lui si girò, si stava dirigendo verso il cancello quando la voce della ragazza lo fermò:
" Harry Edward Styles, preparati a vedere il tuo sogno realizzato, perchè non ho alcuna intenzione di perderti per una bambolina bionda probabilmente senza cervello perchè se non tu non l'avessi ancora capito io Ti Amo e potrei ripetertelo fino all'eternità ".
Corse verso di lui che la prese in braccio mentre le diede uno di quei suoi baci che avrebbero potuto scioglierla all'istante.
Rimanettero così per un pò e quello fù il momento più bello della sua vita, in quel momento aveva tutto ciò che le serviva e voleva solo che durasse per sempre.
 
Non mi sono ancora presentata, io sono Leyla, la ragazza che quel giorno decise di tenersi stretto il suo sogno capace di renderla felice in qualunque momento, nonostante tutto e tutti. 
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Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate :)
quindi RECENSITE,
aspetto i vostri pareri...
Baci Ley ()
   
 
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