Un fascio di luce entra improvvisamente dalla finestra lasciata aperta, subito dopo si sente un rimbombo in lontananza, segno ormai che sta per piovere. Sono seduta qui alla scrivania a scrivere probabilmente le mie ultime parole. Sei mesi fa dopo un controllo generale, mi hanno diagnosticato la leucemia. Sto praticamente per morire. Ogni giorno sono sempre più debole, ma cerco di dimostrarmi forte per loro. Loro che mi hanno dato la forza di andare avanti dopo l’abbandono di mio padre; loro che mi hanno fatto ridere nei momenti peggiori; loro che ci sono sempre stati nella gioia e nel dolore, loro i miei migliori amici, conosciuti da tutto il mondo con il nome di One Direction. Non ho ancora avuto il coraggio di dirgli la verità, ho inventato una stupida scusa in questi mesi,gli ho detto che per uno spettacolo a scuola, dovevo immedesimarmi in una ragazza che stava per morire. Mi hanno creduta o almeno così credo. Ogni giorno che passa, m’indebolisco sempre di più, ma non posso rovinare il loro momento di gloria,con la mia malattia. Hanno già tanti problemi con gli haters e con le fan arrabbiate per le loro storie, non voglio caricarli di un altro problema. So che staranno male quando non ci sarò più, ma so anche che riusciranno ad andare avanti e a continuare la loro magnifica carriera. Ricordo ancora il giorno in cui si formò la band, erano così giovani e inesperti. Ricordo Harry disperato dopo la sua esibizione al “Red or Black”, ricordo Niall frustrato perché pensava di non piacere alle fan, ricordo Zayn il giorno della morte di suo zio e infine ricordo Liam e Louis e le loro cose folli. Mi piace ricordare, forse perché so che non potrò vivere abbastanza a lungo da poter ricordare altre cose o forse perché è più facile che affrontare la realtà. Con precisione non so quanto mi resta, so solo che ho 17 anni e che il mondo mi saluterà presto. Ho deciso di non parlare ai ragazzi direttamente perché guardarli negli occhi dopo la notizia, potrebbe farmi ancora più male di quanto me ne fa già questa malattia. Gli scriverò una lettera e gliela farò consegnare da mia madre quando già non ci sarò più. Guardo fuori dalla finestra, sta diluviando e Londra è immersa nel silenzio. Devo assolutamente finire di scrivere la lettera, perché forse a domani non arriverò. Bene ho finito. Poggio la penna e mi alzò in piedi, le mie gambe tremano, ma voglio restare in piedi per godermi almeno l’ultima sera. Decido di mettere il loro cd “Up All Night”, conosco tutte le canzoni a memoria, da buona directioner. Le canticchio,ma la voce restante è così poca. Ad un tratto sulle note di Moments, tutto intorno a me si fa buio e svengo.

Mi risveglio intubata all’ospedale accanto a me c’è mia madre in lacrime
-Ashley..bambina mia..-riesce solo a dire
-Ma..mamma..-rispondo a fatica
-Non ti sforzare non ti preoccupare va tutto bene..-dice, annuisco,ma sento che la fine è vicina, così per non vederla stare male, le chiedo di andarmi a prendere un bicchiere d’acqua
-Certo, tesoro, arriva subito..-dice alzandosi in fretta
-Mamma, la lettera per i ragazzi è sulla scrivania, quando..beh quando non ci sarò più dagliela..-dico –Ti voglio bene mamma, ricordatelo sempre..- aggiungo
-Tesoro mio anch’io tantissimo, torno subito..- dice allontanandosi. Ad un tratto, sento dei brividi percorrermi la schiena e una brezza leggera accarezzarmi la pelle, poi tutti i dolori finiscono e chiudo gli occhi per l’ultima volta, salutando il mondo con un sorriso.

Oggi è il giorno del mio funerale, ci sono tutti i miei amici e parenti. Ci sono anche loro, seduti in disparte con gli occhiali neri che nascondono i loro meravigliosi occhi piena di dolore. Il prete celebra la funzione come se fosse la cosa più naturale del mondo,forse ormai abituato a vedere angeli morire; mia madre è seduta su una sedia accanto a Harry e appoggia la testa sulla sua spalla. Alla fine della funzione è arrivato il momento di essere seppellita, tutti lanciano dei fiori sulla mia bara bianca e poi sconsolati se ne vanno via. Adesso è il loro turno, depositano una rosa bianca tutti e cinque, poi aspettano che mia madre depositi la sua e poi tutti e sei se ne vanno via abbracciati, volgendo per un’ultima volta il loro sguardo verso di me, prima di salire in macchina. Accompagnano mia madre a casa e prima della loro ritirata mia madre fa quello che gli ho chiesto, gli dà la mia lettera
-Questa è per voi..-dice semplicemente porgendola a Liam – l’ha scritta..-non riesce a continuare perché il pianto le blocca le parole. I ragazzi l’abbracciano forse per l’ultima volta e se ne vanno. Appena arrivati in macchina Niall – Aprila Liam vediamo cosa ci ha scritto..-dice piangendo. Non se lo fa ripetere due volte che apre la busta, riconosce la mia calligrafia fitta e altre lacrime cadono giù. Inizia a leggere:
Cari migliori amici,
vi chiamo così perché lo siete sempre stati e sempre lo sarete. Adesso probabilmente sarete appena andati via da casa mia, dopo aver accompagnato mia madre. So che siete arrabbiati con me per non avervelo detto, ma non volevo che questa cosa potesse condizionarvi. Siete magnifici, ho sempre saputo che avevate qualcosa di speciale e adesso anche il mondo ne è a conoscenza. Mi raccomando continuate così perché tantissime fan vi adorano e farebbero pazzie per voi. Harry adesso sei diventato sicuramente molto più sicuro rispetto alla prima volta che hai cantato dal vivo, forse anche un po’ troppo per i miei gusti, mi raccomando mettiti con ragazze della tua età e non farle soffrire troppo. Zayn, beh che dire di te, sei il ragazzo più vanitoso del pianeta, ma sotto quell’aspetto così spigoloso, so che c’è un ragazzo sensibile e gentile, per te vale la stessa cosa di Harry ;)Liam sei sempre stato il papà di tutti, sempre responsabile e affettuoso, sei il padre che non ho mai avuto ( lo so che suona brutto, ma è la verità)spero che in futuro tu possa essere così anche con i tuoi figli; Louis tu sei l’eterno bambino, sei il ragazzo più simpatico, divertente e casinista che abbia mai conosciuto, mi raccomando tieni d’occhio Harry xD infine tu Niall, il bel biondino irlandese, sei sempre stato timido e insicuro, ti vedevo padrone della situazione solo quando avevi in mano il tuo microfono. Hai sempre pensato che le ragazze non ti guardassero, beh non è così perché se guardi oltre le tue convinzioni ti accorgerai che grazie al tuo dolcissimo carattere potresti far cadere ai tuoi piedi qualsiasi donna del pianeta, ma che dico dell’universo..
Ragazzi la lettera è arrivata al capolinea (un po’ come me, sdrammatizzo xD), potrà sembrarvi banale e insignificante, ma ci ho messo tutto il mio cuore per scriverla. Non siate tristi per me perché la vita continua! Un giorno (spero il più lontano possibile) ci rincontreremo e chiacchiereremo di tutto quello che mi sono persa. Nel frattempo però promettetemi guardando il cielo che non cambierete e che sarete sempre voi stessi in qualsiasi momento. Vi voglio bene ora e per sempre.                                               
                                                                                                                                     La vostra Ashley xoxo                                     

Quando Liam terminò la lettera, si scambiarono degli sguardi d’accordo. Scesero dall’auto e gridarono più forte che poterono  -TE LO PROMETTIAMO!-