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Autore: xgottabelieve    27/04/2012    3 recensioni
Mi chiamo Charlotte Janice Miller e vivo a Londra con mio padre. Mia mamma ci ha lasciati quando avevo solo 10 mesi e mio padre mi ha fatto vivere per un pò di anni dai miei nonni perchè lui doveva lavorare. Adesso vivo con lui e ci trasferiremo in Canada per il suo lavoro. Non sono molto eccitata anzi, preferivo rimanere dai miei nonni, ma lui vuole che io vada con lui e quando dice una cosa è quella.
Dovrò iniziare tutto di nuovo: nuova città, nuova casa, nuova scuola, nuovi amici, nuova vita insomma. Ci riuscirò? E soprattutto, che ne sarà di me e Josh?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Finimmo il progetto e iniziammo a guardare un pò di tv, ma ero stanca, così poggiai la mia testa sulla sua spalla. Sentì la sua mano intrecciarsi con la mia, così abbassai lo sguardo sulle nostre mani e sembravano così.. perfette?
Alzai lo sguardo e lo guardai negli occhi, i suoi occhi li adoravo. Erano lo stesso colore di quelli di mia nonna, ma i suoi avevano qualcosa di più speciale, forse? Mi avvicinai al suo viso e gli stampai un bacio sulla guancia, lo sentì ricambiare e sorridere nello stesso momento.
-Hai mai provato dei brividi sulla schiena così forti da farti male?- mi disse guardando il vuoto. Cercai di capire cosa stesse guardando, ma non riuscì a capirlo.
-Si.- risposi abbassando il viso. non capivo a cosa si stesse riferendo, ma sapevo che non parlava di me o di qualcosa che potevo fargli provare io, ed ero delusa, in un certo senso.
-Mi prometti che non mi lascerai mai?- mi chiese alzandomi il viso con un dito, avevo lo sguardo serio e i suoi occhi alternavano i miei e le mie labbra, proprio come i miei.
-Potresti mai abbandonare qualcosa che ti rende estremamente felice?-chiesi allo stesso modo. Vidi gli angoli della sua bocca aprirsi in un grande sorriso, e tutto aveva riacquistato senso.
-Io non lo farei mai, mai e poi mai.- mi disse e si avvicinò pericolosamente alle mie labbra.
Lo sentì respirare profondamente e avevo paura, ma avevo troppa voglia di farlo. Le mie labbra volevano tastare e sue e a quanto pare, anche le sue volevano farlo. Quel ragazzo mi mandava in fibrillazione ed era la sensazione più bella che si potesse mai provare. Lui e il suo sorriso mi provocavano migliaia di farfalle nello stomaco e i suoi occhi, erano la luce delle mie giornate più buie. Lui era come l'acqua nel deserto, era il mio ossigeno, il mio punto di riferimento, il mio tutto. Lui aveva quella cosa che nemmeno Josh aveva, era l'eccezione, era Justin!
Mi avvicinai alle sue labbra, così tanto da annullare la distanza che c'era tra esse, senza pensarci più di una volta. La mia bocca di muoveva in contemporanea con la sua e la sua lingua punzecchiava la mia. Era tutto perfetto, lui lo era!
Si staccò dandomi un bacio a stampo e poi si riattaccò di nuovo distendendosi su di me, ero schiacciata dal suo corpo, ma del dolore in quel momento non me ne importava niente.
Sentì le sue mani farsi spazio sotto la mia maglietta, fin quando non me la tolse ed io feci lo stesso con il resto degli indumenti. Mi spogliai della vergogna quando finalmente, fummo entrambi completamente nudi. Entrò in me con la delicatezza che nessun'altro ragazzo avrebbe mai avuto. Non ero vergine, no, ma quella per me era come la prima volta. Un forte gemito uscì dalle mie labbra e subito dopo lo fece lui. Mi persi nella perfezione del suo viso. Gli accarezzai la schiena sudata, e dopo essere arrivati entrambi all'apice del piacere, si sdraio accanto a me stampandomi un bacio sulla fronte.

Tutto d'un tratto si alzò e si vestì, era come se si fosse ricordato di qualcosa, o accorto di qualcosa. Feci lo stesso e più volte gli chiesi cosa stesse succedendo, ma non ricevetti nessuna risposta fin quando non si avvicinò alla porta.
-Vuoi spiegarmi cos'è successo, prima di andartene?-
-Ho rovinato tutto, come sempre.-
-Rovinato? Justin, ma di cosa stai parlando? io non capisco.-
-Il mio problema è che tutto quello che faccio, lo faccio in grande.- mi disse prima di andarsene via e lasciarmi lì a guardare la sua figura diventare sempre più piccola.
Rovinato tutto? A me sembrava la cosa più bella del mondo e lui diceva che aveva rovinato tutto? Cosa c'era di sbagliato in quel ragazzo? Perchè era in grado di farmi cambiare idea in così pochissimo tempo? Prima penso che sia il ragazzo più perfetto del mondo, e poi penso che abbia problemi mentali abbastanza seri.
Quella sera di dormire non se ne parlava, forse perchè cercavo risposte alle mie domande o forse perchè pensavo troppo a quello che era successo. Ma fu comunque tempo sprecato, perchè le risposte alle mie domande le trovai quando il giorno dopo, vidi Justin fuori a scuola con un'altra ragazza e il mio cuore si ruppe in mille pezzi.



#xgottabelieve's space:
OOOOO: si è successo sul serio! HAHAHAHAHAH allora, spero che vi piaccia, anche se so che è molto corto t.t perdonatemi. ma non ho molta fantasia, infatti è pietoso. :s
vabbò, mi farò perdonare nel prossimo capitolo:3 ditemi la parte che vi ha colpite di più:3
comunque, il fatto del book non si fa più niente, perchè poi abbiamo scoperto che è un morto di figa che vuole solamente scoparmi .__. ma oggi ho avuto una notizia bellissima dfgdgsf.
il 3 c'è la cresima di mia cugina e c'è anche il mio exfvgbhnjmgtjfdbfv. ok, basta AHAHHAHAHAHAHA.
recensite, un baaaacio.
ps. non ho riletto, quindi sicuramente ci saranno molto errori, perdonatemi. çç
-gb.
  
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