Sampei ( 釣りキチ三平 Tsuri Kichi Sanpei ) è una serie di animazione giapponese del 1980, tratta dal manga di Takao Yaguchi in 62 albi. In Italia il manga originale è tuttora inedito, anche se le Edizioni Star Comics hanno pubblicato alcuni volumi in cui sono state raccolte alcune storie che Yaguchi ha realizzato negli ultimi anni. La serie è stato realizzata dalla Nippon Animation nel 1980 per un totale di 109 episodi.

Clicca qui per guardare:
Sampei - Sigla Iniziale

Buona Pesca, Sampei

E' una splendida giornata di sole, tutto perfetto!
Le carpe che si trovano in queste acque sono particolarmente astute, non è facile prenderle all'amo, ma stavolta troveranno pane per i loro denti.
Ho studiato il loro comportamento per settimane: mi sono annotato una ad una le rocce che prediligono, dove vanno a mangiare, dove vanno a dormire... Con la canna che mi ha regalato Pyoshin poi, sarà uno scherzo farli abboccare.
Non devo distrarmi, niente può disturbare la mia concentrazione adesso, devo solo scegliere con cura il punto buono per lanciare l'esca.
L'acqua è limpida e cristallina, il vento fischia dolcemente tra le foglie degli alberi, e le carpe nuotano tranquille ignare di ciò che le aspetta.
E' proprio una bellissima sensazione, stare qui all'aria aperta in mezzo alla natura e alle montagne che circondano questa valle come un dipinto in una cornice. La pesca è anche questo in effetti, anche se spesso non ci faccio nemmeno caso, ed è un motivo di più per amarla con tutto me stesso.
Ma adesso, carpe mie adorate, è il momento di prendervi tutte.
Eccoti  infatti, t'ho visto, bella mia!
Mi spiace interrompere la tua nuotata, ma sei proprio una preda bella grossa.
Non devo assolutamente sbagliare.
Pyoshin mi ha spiegato che, per questo tipo di pesce, è necessario tenere il busto dritto e fare oscillare bene la lenza prima del lancio. L'angolo morto dell'oscillazione è l'unico momento in cui cogliere la carpa di sorpresa, altrimenti scapperà via non appena sentirà lo sferzare della lenza sul pelo dell'acqua. Per fortuna mi sono esercitato bene in questi giorni, non sbaglierò, ancora un momento e...

- Buona Pesca, ragazzo!
- Oh no, dannazione - impreco io, lanciando istintivamente prima del tempo.

Accidenti, per colpa di questo importuno ( chiunque sia ), mi sono distratto.
La lenza tocca l'acqua rumorosamente e, com'era prevedibile, la mia bella carpa da almeno venticinque centimetri se ne fugge da un'altra parte.
Ma si può essere più sfortunati, miseriaccia?

- Ma non poteva starsene zitto ?!? - esclamo rabbiosamente, voltandomi verso l'imbecille alle mie spalle col pugno alzato.
- Ops, domando scusa - risponde lui, passandosi una mano sulla nuca.
- Per colpa sua, ho perso una bellissima preda!
- Mi dispiace, te l'ho detto - ripete lui, alzando le mani a mo' di scusa. - Vorrà dire che mi metterò qui, buono buono, e non dirò più nulla!

Che razza di seccatore.
Ma da dove diavolo è uscito? Se non fosse stato per lui... Vabbé, pazienza!
Facciamo finta di niente e concentriamoci sul prossimo lancio.
Dunque, vediamo: anche quella bella carpa laggiù, tra la roccia alla mia sinistra e l'ombra di un albero, non è affatto male.
Questa la prendo sicuramente.
Ancora una volta, faccio oscillare la lenza dietro le spalle, punto lo sguardo in direzione della mia preda e...

- A proposito, Buona Pesca!
- Ma vaff... Allora è un vizio !!!

FINE