In
Scozia c’è un paese, non tanto grande,
conterà in tutto 1000 abitanti o poco
più.
In
quel paese c’è una casa, anch’essa non
tanto grande, dove ci abita un bambino
di 9 anni con il papà, la mamma, una sorella più
grande e il suo cagnolino di
nome Rochie.
Questo
bimbo che di nome fa John, è molto speciale, è
sempre allegro, ha un buon cuore
e ha sempre qualche parolina dolce per tutti.
Ma
quello che lo rende veramente speciale è un’altra
cosa: la fantasia!
Passa
le giornate a fantasticare, a sognare altri mondi, altre creature,
inventando
storie di maghi, di fate, di troll e di eroi valorosi, lui ama la magia
e mai e
poi mai avrebbe smesso di credere in essa.
In
un bel giorno di primavera John aveva avuto la bella idea di sdraiarsi
sul
prato davanti a casa sua, per ammirare e dare un nome alle nuvole e
alle forme
che creavano.
Era
da circa un’oretta che scrutava il cielo, quando uno strano
uccello passò sopra
di lui, si alzò incuriosito e prendendo il binocolo che
aveva li vicino, decise
di osservare meglio la scena.
Quando
mise a fuoco l’immagine dello strano volatile, rimase a bocca
aperta, non era
affatto un uccello, bensì una persona!
Per
essere più precisi, era un ragazzo con gli occhiali e i
capelli neri, e uno
strano segno a zigzag sulla fronte, che stava seduto su una scopa!
Proprio come
i maghi nelle sue storie!
Perplesso
John decise di andare del padre, perché doveva assolutamente
chiedergli una
cosa.
Entrò
in casa di corsa, e sapendo che lo avrebbe trovato seduto sul divano a
leggere
si diresse subito in salotto.
Il
padre vedendo arrivare il figlio tutto affannato depose il giornale,
perché lui
sapeva che John doveva chiedergli qualcosa, lo capiva dai suoi occhi.
-Papà,
papà! Posso chiederti una cosa?
-Certo
John! Dimmi cosa vuoi sapere?
-Papà
tu pensi che la magia esista?
Il
papà sorpreso da quella domanda, rimase un po’ in
silenzio, e poi guardando il
figlio negli occhi rispose.
-Certo
figliolo! La magia esiste! E si trova esattamente qui- e
indicò la fronte di
John –e qui- il dito scese fino ad arrivare al cuore.
John
era meravigliato, dunque aveva visto bene!
-E
ti dirò John, che ci sono delle persone talmente potenti,
che riescono anche ad
usarla questa magia!
-Oh
ma papà questo io lo so già! Ne ho vista una che
volava!
Detto
questo corse via, lasciando suo papà a bocca aperta, per
tornare a giocare.
Contento
del fatto che la magia esisteva veramente.
Perché
lui lo aveva sempre saputo, e oggi ne aveva avuto solo la conferma.
Spero
veramente che
vi piaccia questa one-shot, aspetto qualche recensione da parte
vostra!!!
Ringrazio
in
anticipo tutti quella che la leggeranno anche in silenzio!
Baci,
Vale9
Corretto
gli
errori!! Ringrazio le dolci persone che hanno recensito e che mi hanno
fatto
notare gli errorini!!!
Baci
a tutti!!