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Autore: Camilla L    28/04/2012    6 recensioni
Un attimo sei felice e l'attimo dopo piangi tutte le tue lacrime tra le braccia della tua peggior nemica... ecco come posso descrivere quella sera infernale che ha cambiato per sempre la mia vita...-Bella
-Anche se, sinceramente, non so proprio come abbia fatto, se Bella non mi avesse fermato li avrei uccisi... avrei ucciso le due persone che più mi hanno deluso, tradito ed umiliato in quasi duecento anni di vita.-Jasper
Questa è la prima storia che scrivo e, anche se so di non essere una scrittrice eccezionale, spero che vi piaccia almeno un po' o che per lo meno apprezziate i miei sforzi, inoltre, ringrazio già da subito chi mi seguirà... sempre che qualcuno lo faccia!
QUESTA STORIA FA PARTE DELLA SERIE "JASPER & BELLA"
N.B: INIZIATA A RIVEDERE E CORREGGE A MAGGIO 2015, I CAPITOLI CON LO STESSO CARATTERE DEI PRIMI SONO QUELLI GIà NELLA NUOVA VERSIONE.
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Isabella Swan, Jasper Hale, Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Bella/Jasper
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Eclipse, Successivo alla saga
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Jasper & Bella'
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Il potere degli umili...parte 2...

 

Pov Jasper

 

In questo momento vorrei tanto non poter sentire le emozioni altrui, solo quelle che provengono da mia moglie e miei figli sarebbero già sufficienti per mandarmi in confusione, l'agitazione che stanno provando è talmente intensa che non ne ho mai sentita così tanta provenire da solo quattro persone, in più, c'è da aggiungerci la mia che, se fossi ancora umano, non mi permetterebbe nemmeno di reggermi in piedi o avere pensieri coerenti. Sento mia figlia tormentata quanto me da questa ondata emotiva, ma per sua volontà non posso bloccarle i poteri, vuole godersi affondo questa giornata, persino Jay che non è completamente empatico e sente solo le emozioni più forti è parecchio turbato. Oltre alla nostra ansia e agitazione c'è anche la gioia dei nostri ospiti, così palpabile nell'aria che, sono sicuro, la sentirei anche senza il mio potere. Sono così convinti che i loro nuovi Reali siano meglio dei Volturi che non sembrano stare nella pelle talmente sono impazienti di vedere tutte le corone al loro posto.

Devo dire, però, che aver incrociato lo sguardo innamorato e rassicurante di Bella, qualche secondo fa mi ha dato una nuova carica e mia ha infuso il coraggio che mi serviva per iniziare questa nuova avventura. La prima che non voglio deludere è proprio lei, ha sempre avuto piena fiducia in me, fin da quando, ancora umana, ha deciso di venire su un'isola deserta con me dopo che io avevo perso il controllo alla vista del suo sangue e stavo quasi per attaccarla; è lì che è nato il nostro infinito amore, è li che abbiamo capito che non ci saremo lasciati mai più.

Ho notato però che, dopo aver pronunciato le loro promesse, Bella e i nostri figli, si sono un po' rilassati, spero che succeda lo stesso a me, altrimenti perfino il mio cuore muto inizierebbe a lamentarsi di tutta questa tensione.

Quando arrivo di fronte ai due Volturi, sento che mia figlia sta tentando di calmare la mia ansia, esattamente come ho fatto io con loro fino a poco fa, mi giro leggermente verso di lei e le sorrido e la mia, non più piccola, principessa ricambia all'istante.

-Sei pronto a diventare il nostro Re?-mi chiede Marcus, avvicinandosi ancora di più.

-Certo che si, procedete pure!-rispondo sorridente e deciso, un Re non può far notare ai suoi sudditi che l'emozione lo sta facendo quasi tremare.

-Allora diamo inizio all'incoronazione più importante: quella del nostro Re!-annuncia Marcus, quasi urlando alla piccola folla presente, perennemente in delirio.

Dopo aver fatto un piccolo inchino in direzione degli ospiti mi volto ancora verso Caius e Marcus, poco prima che quest'ultimo inizi a pronunciare le fatidiche parole che cambieranno per sempre la mia vita.

-Giuri tu Jasper Carlisle I di onorare e rispettare ogni esponente del mondo soprannaturale, sia esso licantropo o vampiro?-mi chiede.

-Lo giuro!-rispondo con voce ferma.

-Giuri anche di rispettare e di far rispettare le leggi da te imposte?-aggiunge

-Lo giuro!-aggiungo anch'io, mentre in me sta crescendo la convinzione che tutto ciò stia veramente succedendo a me.

“Io, Jasper Carlisle Whitlock Cullen I, sto per diventare Re!-ripeto, in continuazione, a me stesso intanto che Marcus va avanti con la promessa.

-E poi, giuri di imporre la tua autorità nel pieno rispetto dell'intero mondo soprannaturale o umano che sia?-prosegue.

-Lo giuro!-dico.

-Inoltre tu, Jasper Carlisle Whitlock Cullen I giuri, sul tuo onore, di comandare e regnare in maniera giusta e leale, di rispettare sempre ogni tuo suddito, in primis la tua stessa famiglia e di mai giudicare qualcuno senza prima aver ascoltato anche la sua parola?-chiede infine.

-Lo giuro!-dico, alzando un po' la voce, come se finalmente mi fossi liberato di un peso.

Nonostante questa incoronazione sia solo un rito senza molta importanza e che tutti ormai ci giudicassero già i veri Reali, l'emozione che l'ha preceduta è stata molta e ora che, è quasi giunta alla conclusione sento finalmente che sia io che la mia famiglia ci stiamo rilassando; anche se sappiamo che, come si suol dire: il bello deve ancora venire!

-Con questa corona noi, Marcus e Caius Volturi, dichiariamo te Jasper I Re di tutto il mondo soprannaturale e, parlando a nome di tutti i vostri sudditi, saremo lieti di rendere realtà ogni tuo desiderio.-annuncia ai presenti, alzando le braccia quasi fino alle spalle e invitandomi a voltarmi verso di loro.

-Vampiri...licantropi...è con immensa gioia che vi presento il vostro Re!-continua Marcus,quasi urlando.

Gli ospiti sono sempre più in delirio e io, con fare deciso, cerco di zittirli in modo da poter prendere la parola. Ormai l'ansia se n'è completamente andata da me e decido di fare il mio primo discorso da Re.

-Innanzitutto, parlo a nome di tutta la mia famiglia quando dico che siamo felicissimi di avervi qui con noi in un momento così importante e poi vorrei ringraziarvi per la fiducia che avete riposto in noi fin dall'inizio. Quasi tutti voi conoscete la mia storia e i miei trascorsi non esattamente impeccabili e, nonostante questo, mi state facendo capire che avermi come vostro Re per voi sarà un onore e, questo non può fare altro che rendermi ulteriormente felice. Inoltre, aggiungo che, spero con tutto il cuore di non deludere, in alcun modo, le vostre aspettative e che, cercherò di far si che questo non accada mai. Mia moglie, i miei figli ed io vi chiediamo solo di essere rispettati, come noi faremo con voi e che, nessuno di noi vuole essere chiamato in un modo diverso da quello con cui ci avete sempre chiamato. Io sono il vostro Re, la corona che porto ne è la prova inconfutabile, ma oltre a questo io continuerò ad essere il solito Jasper, quello che manipola le emozioni, ma che in questo momento fatica a tenere a bada le sue!-dico, iniziando a ridere insieme a tutti i presenti.

-Bel momento per darsi alla comicità, mio Re!-mi dice Bella ad un orecchio raggiungendomi insieme ai nostri figli, per la presentazione della famiglia reale al completo.

-Te l'ha scritto Emmett il discorso?-mi chiede Jay.

-Era così terribile? Non volevo fare il solito discorso formale e pesante, in fondo non sono un Re come tutti gli altri.-chiedo ai miei famigliari.

-Andava benissimo, non devi preoccuparti amore, ti stavamo solo prendendo un po' in giro per farti rilassare.-mi dice Bella, stringendomi la mano.

Il resto della famiglia Cullen che, ha assistito a tutta la cerimonia da dietro i nostri troni, soni i primi a congratularsi con noi.

-Congratulazioni figlio mio!-mi dice Carlisle, abbracciandomi commosso.

-Grazie papà!-gli dico, ancora stretto a lui.

-Anche da parte mia!-dice anche Esme che poco dopo imita il marito.

-Grazie mamma!-dico anche a lei.

Ad uno ad uno, tutti mi abbracciamo e si congratulano con me: Emmett e i suoi abbracci stritolatori, Rosalie e il suo incedere altezzoso, ma altrettanto dolce e delicato, Edward che non pensavo di poter considerare ancora un fratello, i miei nipoti che, sono entrati a far parte della famiglia inaspettatamente e che si sono rivelati dei perfetti compagni per i miei figli e, infine Alice, colei che mi ha fatto conoscere tutti loro e che senza la sua ostinazione di seguirla per trovarli a tutti i costi non sarei qui.

-Grazie Alice!-le dico, precedendola.

-Grazie a te, che mi hai permesso di fare ancora parte della tua vita!-mi risponde.

-Non avrei potuto fare altro, in fondo è anche merito tuo se sono arrivato fino a qui.-le dico ancora.

-Il merito è solo tuo e ti meriti tutto quello che ti sta succedendo. Avrei voluto avere una visione di tutto questo prima di conoscerti, sicuramente non ti avrei fatto il male che ti ho fatto e tu e Bella avreste saputo subito di appartenervi.-mi dice come se volesse scusarsi.

-Non nego che tu mia abbia fatto soffrire, ma non rimpiango neanche un secondo degli anni passati con te. E, poi, ora siamo entrambi felici è questo quello che conta no?-le chiedo.

-E tu hai anche trovato il giusto posto nel mondo, nessuno si merita quanto te di essere il nostro Re.-mi risponde, abbracciandomi anche lei.

-Grazie ancora!-le dico, prima di passare a qualcun' altro che vuole congratularsi con me.

In pochi attimi abbraccio e stringo le mani a tutti i presenti, perfino ai licantropi che, stranamente, sembrano perfettamente a loro agio in mezzo a noi, probabilmente anche questo fa parte della profezia, non posso essere il Re di un regno diviso a metà e che si fa la guerra solo perchè non apparteniamo alla stessa natura.

Mentre sono ancora intento a salutare gli ospiti sento una mano molto famigliare stringere la mia: è quella della persona più importante di tutta la mia lunghissima esistenza, è quella di colei che ha risvegliato in me l'uomo che la crudele Maria aveva tentato di uccidere, colei che ha dato un senso alla mia triste vita, colei che rappresenta tutto il mio mondo...il mio universo.

-Mi può seguire un attimo sua Maestà?-mi chiede mia moglie con un filo di voce e con un tono così sensuale che è impossibile dirle di no.

-Certamente mia Regina, per voi questo ed altro!-le rispondo immediatamente, mentre sempre per mano, mi trascina fuori dal salone delle feste.

Sono tutti così intenti a festeggiare che nemmeno si accorgono che mancano in due festeggiati più importanti o, forse si, ma hanno capito che abbiamo bisogno di qualche attimo solo per noi.

-Dove mi stai portando?-le chiedo mentre accelera sempre di più il passo nei corridoi del castello.

-E' una sorpresa...zitto e seguimi!-mi ordina.

-A suoi ordini Maestà!-la prendo in giro.

Quando arriviamo davanti alla porta del mio studio entriamo e Bella chiude a chiave la porta alle nostre spalle.

-E' questa la sorpresa? Lo conosco già il mio studio!-le dico un po' stranito.

-Non tutto quanto!-mi dice lei, spostando senza troppa fatica la libreria.

-Il mio passaggio segreto! Non credevo che Esme l'avesse lasciato intatto dopo la ristrutturazione.-esclamo contento di avere un' altro piccolo tassello del mio passato ancora con me.

Quello che ora è il mio studio, una volta era la mia stanza di bambino e questa casa, come ogni grande casa, costruita in quegli anni è piena di tunnel e passaggi segreti che servivano per nascondersi da eventuali attacchi nemici. Nella mia stanza c'era, appunto uno di questi che, dopo aver attraversato un piccolo tunnel portava ad una piccola stanza, dove io mi nascondevo per leggere e anche scrivere, a volte, senza essere disturbato.

Quando arriviamo noto che ora la piccola stanza vuota che io avevo riempito di libri è interamente occupata da un letto ed è illuminata da una piccolissima lampadina che ricrea il lume di una candela.

-Wow!-esclamo.

-Ti piace? Quando Esme me l'ha fatto vedere non resistito e le ho chiesto di creare questo nostro piccolo nido dove ci potremo rifugiare appena i nostri nuovi impegni ce lo permetteranno.-mi chiede.

-E mi chiedi anche se mi piace? E' stupendo piccola mia!-le dico, prendendola tra le braccia e adagiandola delicatamente sul letto.

-Credi che di là si siano accorti della nostra scomparsa?-mi chiede, mentre mi stendo al suo fianco.

-Anche se fosse, noi siamo il Re e la Regina, possiamo apparire e scomparire a nostro piacimento.-le rispondo.

-Non ne sono convinta, comunque anche se staremo qui per un po' non credo che qualcuno abbia da ridire.-mi dice attirandomi a sé per baciarmi.

-E poi a cosa servirebbero i principini se non a fare le nostre veci in nostra assenza.-scherzo, ricambiando il bacio.

-Te l'ho mai detto quanto ti amo?-mi chiede poi.

-Non da quando sono stato incoronato!-le rispondo.

-Dio! Quanto ti amo mio Re!-mi dice, rievocando la prima volta che ci siamo detti ti amo.

-Io e te e tutto un regno...il resto non conta!-dico anch'io, pensando al medesimo istante.

Sembrano passati secoli da quando la mia piccola Bella ed io abbiamo scoperto Alice e Edward in quel bosco. Sono successe così tante cose in questi ultimi anni che sembra impossibile che siano accadute tutte veramente. Ricordo, come se fosse ora, quando quella piccola e coraggiosa umana mi impedì di attaccare mio fratello e la mia allora moglie, è stato il quel preciso istante che ho capito che quei due bellissimi occhi color cioccolato che, mi fissavano terrorizzati, avevano qualcosa che, fin ad allora non avevo mai notato.

Gli unici momenti che rimpiango, della mia vita insieme a Bella, sono quando, a causa della mia testardaggine, ho rischiato di perdere lei e i nostri figli. Quando la mia gelosia per Edward stava allontanando lei, Jay e Jasell da me mi sono sentito l'uomo più inutile della terra, senza di loro la vita non avrebbe avuto più alcun senso e lo stesso quando tutta la famiglia si è schierata, giustamente, contro di me perchè non volevo capire che Joey ha sempre agito in buona fede quanto me e che, anche per lui, gli anni che siamo stati separati sono stati una sofferenza. In entrambi i casi è stato il mio amore verso di loro a farmi tornare sui miei passi...loro sono tutto per me.

-A cosa stai pensando?-mi chiede Bella, smettendo per un attimo di baciarmi.

-A quando ho scoperto di amarti e a quanto, tu e i nostri figli, siate tutto per me.-le rispondo.

-Lo stesso vale per me!-aggiunge.

-Sei una madre e una moglie fantastica!-le dico, prima di stamparle un bacio sulle labbra.

-Pensa che da bambina ero l'unica della mia classe il cui sogno non era quello di trovare un marito e avere dei figli, perfino giocare con le bambole non mi piaceva e, invece ora, sarò una moglie ed una madre per tutta l'eternità.-mi racconta.

-E anche una Regina!-puntualizzo.

-Ah già...anche una Regina!-dice, sospirando e riprendendo a baciarmi appassionatamente.

A velocità umana e, un pezzo alla volta, ci togliamo i vestiti e, poco dopo, stiamo facendo l'amore. Il nostro modo di appartenerci non è mai cambiato negli anni, è sempre lo stesso di quando lei era ancora umana, ci sembra di assaporare meglio ogni parte di noi facendolo in questo modo e, anche se i nostri corpi si incastrano alla perfezione da sempre, spero che questa nostra abitudine sia immortale quanto noi. Fare l'amore con Bella è ogni volta più intensa della precedente e non credo che riuscirò mai a staccarmi da lei per primo.

-Mi sa che sia arrivato il momento di tornare alla realtà amore mio!-mi sussurra, circa dieci minuti dopo aver raggiunto l'apice del piacere insieme a me.

-Purtroppo lo credo anch'io!-aggiungo, fingendomi triste e rassegnato.

-Non fare così amore, appena sarà possibile torneremo qui, promesso!-mi dice con fare materno.

-Se me lo prometti tu ci credo!-dico, imitando un bambino felice.

-Sembri Jasell quando era piccola e le promettevamo che se avesse fatto la brava l'avremmo portata a caccia con noi.-mi fa notare, ridendo.

-Che peccato che ora non sia così facile corromperla.-aggiungo.

-Comunque ora è compito di Lucas tenere a bada la nostra bambina.-nota ancora.

-Già...è diventata grande!-aggiungo io.

-E si starà anche chiedendo dove siamo finiti!-puntualizza.

-E' proprio arrivato il momento di tornare ai nostri doveri!-dico, alzandomi dal letto e iniziando a rivestirmi.

Mano nella mano camminiamo verso la sala dei troni, verso la vita che il destino ha scelto per noi e che, per nulla al mondo cambierei con quella di qualcun' altro, anche se il mio passato non è stato esattamente uno dei più facili, rifarei esattamente tutto allo stesso identico modo, se avessi la certezza che un giorno qualcuno cambierà la mia vita per sempre e mi permetterà di vivere l'eternità al fianco delle persone che più amo al mondo.

 

 

 

 

 

 

Buona Sabato sera a tutti!!!

Ed ecco qua la seconda parte dell'incoronazione!!!

Spero vi sia piaciuta (anche se non è stata betata e in certi punti si nota!!!) e che mi scusiate se vi ho fatto aspettare così tanto...

La storia di Jasper & Bella finisce praticamente qui, il prossimo capitolo sarà un sorta di riepilogo perciò non succederà niente di nuovo...

Mi scuso, fin da ora, se per un po' mancherò, ma da fine Maggio per qualche tempo non potrò avere accesso ad internet e non so quando potrò tornare ad essere operativa, spero di riuscire a postare il prossimo capitolo prima di allora...

Grazie infinite e tutti quelli che mi seguono e speriamo di sentirci presto!!!

Baci Camy

   
 
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