Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: illyfra    22/11/2006    2 recensioni
Kagome si è appena trasferita a Tokyo,qui incontrerà gli altri protagonisti della storia cioè Sango,Miroku,Koga e Inuyasha il resto dovete scoprirlo leggendo la nostra storia.Questo è il primo capitolo,speriamo vi piaccia.Commentate in molti.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 12: LA FINE E L’INIZIO DI TUTTO Dopo qualche ora, Kagome si stava preparando per uscire, aveva deciso di indossare un vestito lungo con le maniche corte rosa, si era truccata leggermente e si era raccolta i capelli in un’alta coda a cavallo. -mamma io esco…..- -sì a dopo-. Kagome si sentiva agitatissima. Qualche minuto dopo arrivò Inuyasha. -ma siamo a piedi?- chiese Kagome vedendolo senza moto. -sì- -ma questa fes…..-. Inuyasha, le aveva posato un casto bacio sulle labbra. -fidati di me-. Poi il ragazzo prese per mano Kagome e la portò al laghetto dove si erano baciati la prima volta. -perché siamo qui?- -io lo so, che, hai detto che non dobbiamo più stare insieme, soprattutto perché domani partirai, ma permettimi di passare questa sera con te. Io ti amo e non ho mai smesso di farlo- -Inu…..- -aspetta. Voglio dirti che anche se ci saranno miliardi di chilometri a dividerci, niente e soprattutto nessuno potrà cambiare quello che provo per te, perché…..- Inuyasha aveva fatto una pausa stava per dire una cosa che non si sarebbe mai neppure immaginato di pensare. Poi riprese. -perché tu sei la mia vita-. Kagome aveva le lacrime agli occhi. Come sarebbe potuta partire e lasciare Inuyasha senza neppure la speranza di un futuro insieme. -anche tu sei la mia vita-. Si baciarono sempre con più trasporto. -vieni a casa mia?- domandò il ragazzo scostandosi dalle sue labbra. Kagome annuì leggermente. Quando arrivarono a casa, fecero l’amore ancora una volta. -mi sei mancata tantissimo- -anche tu, ti prego non lasciarmi- -non lo farò- Passarono una notte bellissima, piena di emozioni. Ma quando la mattina dopo Inuyasha la cercò, non la trovò più al suo fianco, al suo posto un biglietto d’addio. “dirti addio un’altra volta, mi sarebbe stato insopportabile, non venire all’aeroporto. È stata la notte più bella della mia vita. Ti amerò per sempre. Kagome”. All’aeroporto: mancava così poco, da li a dieci minuta sarebbe partita per l’Italia e li, avrebbe dovuto ricominciare tutto daccapo. Ma sapeva che in Giappone avrebbe lasciato il suo cuore e la sua felicità. -tesoro non sei contenta? Farai nuove amicizie e nuove esperienze-. La madre notò che la figlia era triste, ma non poteva far nulla per cambiare la situazione. -tutto quello che volevo lo lascerò qui in Giappone- -mi dispiace- -oramai è troppo tardi, comunque è meglio andare-. Kagome si diresse velocemente al chek-in. Come avrebbe voluto girarsi e trovare Inuyasha pronto a partire con lei. Avrebbe voluto chiedergli molte volte di lasciare tutto e tutti per seguirla in Italia. Ma non poteva essere così egoista. Solo ora si rendeva veramente conto che lasciare Inuyasha corrispondeva a perdere una parte di se stessa. -i passeggeri del volo XH939487 diretto all’aeroporto di Fiumicino a Roma, sono pregati di avviarsi allo sportello numero 9.- -Kagome vieni, hanno chiamato il nostro volo.- Sota corse incontro alla sorella e la prese per mano. “non è venuto…..infondo glielo avevo chiesto io di stare a casa, però…...” Poco lontano dall’aeroporto: -dai Sesshoumaru muoviti, altrimenti non riuscirò a salutarla.- -ehi, vattene a piedi tanto manca poco- -come vuoi-. Inuyasha scese dalla macchina e cominciò a correre, giunto al chek-in: -mi scusi signorina, il volo delle 10.15 diretto a Fiumicino è già partito?- -un attimo che controllo…...sì sta partendo adesso.- -dannazione!!!!!-. Corse sulla terrazza e vide un aereo alzarsi dalla pista. -addio amore mio-. Circa due settimane dopo Kagome si trovava in casa a studiare, mentre gli altri familiari sistemavano le ultime cose nelle varie stanze. -Kagome, esci un po’, non ti sei ancora mossa da casa se non per andare e tornare da scuola- -non mi va mamma, e poi devo studiare, domani ho un compito di matematica- -ma si può sapere cos’hai?- -uffa, va bene esco, ci vediamo fra qualche ora- “sono già due settimane che non lo vedo e mi sento morire dentro, come farò a non vederlo per tutta la vita? Per quanto riuscirò a stare senza di lui?” Nel frattempo era giunta davanti al tempio della casa dove viveva. -chissà forse un giorno lo rivedrò-. -mi scusi signorina, questo è un tempio Scintoista?-. Quella voce…..non ce ne sarebbe stata mai nessuna uguale. -Inu…..yasha- -ciao-. Il ragazzo le si era avvicinato. Lei aveva alzato la mano e gli aveva accarezzato la guancia come ad accertarsi che fosse reale, -ma cosa ci fai qui? E poi chi ti ha dato l’indirizzo?- -calma, una domanda alla volta- -ma…..- -shhh…..non ti avevo salutata- -ah, quindi dopo avermi salutata, tornerai in Giappone…..-. che stupida si era illusa che lui potesse rimanere li con lei. -se non vuoi non lo farò-. Disse Inuyasha sorprendendola. -ma non puoi rimanere qui, rinunceresti a tutti i tuoi sogni- -non importa- -ma non…..- -ci sei tu! Sei l’unica certezza nella mia vita-. Detto questo si avvicinarono e si baciarono. -ti amo Kagome-. -ti amo anche io, Inuyasha-.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: illyfra