L'Irlanda mi aveva attirato come i soldi attiravanole mie tasche. Il che non riguardava minimamente il divertimento, il piacere o altro.
Lavoravo senza sosta in primavera e in autunno, poi capitava che in inverno o estate mi prendessi un po' di tempo per me. Naturalmente, tenendo conto che al mio capo ed ai miei colleghi non andavo a genio e non esitavano a mettermi in ridicolo per questo o quel motivo, si trattava più che altro di una fuga dalla realtà.
Mi chiamo Jocelyn Hansen, ho 20 anni e vivo nella speranza di poter tornare a casa, un giorno.