29/04/2012
2 recensioniCapitolo 1.
Ma come si permette? "Liam, hai visto come ti ha trattato?" Tiro un pugno sul banco. "Si Harry ho visto, e giuro che gliela farò pagare, parola di Liam James Payne!" "Payne, Styles,Malik,Horan e Tomlinson, seduti che adesso comincia la lezione forza, non siete in camera vostra." I Ragazzi sbuffano e si siedono al loro posto, tra cui Niall vicino a me. Sbuffo. Quanto odio la Stanlin e quanto odio la sua Biologia. "Payne, al posto di sbuffare, ce l'ha la relazione che doveva consegnarmi, sennò è una 'F' " Faccio un sorrisino sghembo. "Prof., Mia piccola Stanlin, davvero lei pensava che non avrei portato la relazione? Dovrebbe conoscermi da 5 anni ormai, lo dovrebbe sapere che io sono...." "Un grande caprone cornuto, che incula le capre a 90 gradi altrui." Scoppia una risata generale e sento alcune persone dietro di me parlare del fatto che mi ha smerdato. Giuro che ti faccio passare la voglia di scherzare Amy! "Signorina Black, come si permette? In presidenza, subito!" Sbuffa e si alza. Oh, fidati Black che la presidenza è solo l'inizio, te ne pentirai. "Che hai intenzione di fare Liam? Mi fai paura." Mi giro verso di lui. "Tranquillo Niall, mi vendicherò solo, nulla di che." "Liam, dici sempre così, poi la picchi fortissimo. Adesso la ucciderai se vuoi vendicarti." "Niall, tu stai tranquillo,e smettila di preoccuparti per lei, è solo una sfigata, quindi se non la smetti di difenderla sarò costretto a cacciarti dal gruppo, anche se ti voglio bene Nialler." "Nono, anzi picchiala anche per me!" Ci diamo il cinque. Quanto amo sto' ragazzo. "Payne, perché parla durante la mia lezione?" "Non vorrei contraddirla prof, ma perché lei spiega durante la mia conversazione? "Payne, si accomodi pure in presidenza!" Sbuffo ancora. Quanto rompe il cazzo, adesso è vietato anche scherzare. Dovrebbero chiamarla ''Campo di concentramento'' non scuola.
Sono seduto sulle sedie dell'aula di attesa della presidenza, aspettando che esca Amy, per poi entrare io. La porta si apre e la vedo uscire mentre si sistema i suoi occhiali RayBan. Mi avvicino a lei. "Hai giocato con il fuoco e ti sei scottata Black, adesso ti conviene stare attenta sul serio. Ci vediamo nell'ora di pranzo nel solito posto, e ti conviene esserci." Le sussurro in un orecchio e poi entro in presidenza. "Payne, a cosa devo la sua visita oggi?" "Signor Preside, in questa scuola non si puo' nemmeno scherzare che ti aggrediscono. Dovrebbe seriamente fare qualche cambiamento." "Quindi lei ha soltanto fatto una battuta?" "Certo, io non sono un tipo che risponde male, anzi, porto tutto il dovuto rispetto alle insegnanti." "Ok Payne, se è solo questo puo' andare, ma ricordati che ti tengo d'occhio. Non mi piacciono le voci che girano su di te." Il suono della campanella mi fa sentire sollevato e pronto ad andare. Ora di pranzo. "Mi dispiace Signor Preside, rimarrei ancora un po' ma è la campanella dell'ora di pranzo ed ho una cosa importantissima da fare. Magari ci si vede in giro. Arrivederci." Esco fuori e mi dirigo dai miei migliori amici. Manca Niall che è andato a casa prima oggi perché si scocciava. Gli faccio cenno di seguirmi. "Ehi Liam, ma dove andiamo?" "Zayn che domande! Nel nostro posto nascosto per giocare al mio passatempo preferito no? Ho dei conti in sospeso." "Amy....." sussurra Louis a Zayn, che annuisce solo con il capo mostrando un sorrisino. Arriviamo nel nostro ''posto segreto''. E' una parte del cortile isolata dove non ci viene mai nessuno. "Dove cazzo è?!" Urlo calciando un sasso. "Cercavi me Payne?" Mi giro. Eccola lì, con i suoi RayBan e la sua treccina. "Vedo che sei venuta." I Ragazzi si fanno da parte. Sanno bene che solo io la posso menare, loro fanno il pubblico. "Payne, davvero pensavi che non sarei venuta? Avanti che vuoi? Ho poco tempo." "Io credo invece che il tempo basterà piccola Black." Dico per poi sferrarle un pugno diritto nello stomaco. Cade a terra per il dolore. "Oh, ma questo non è niente, poi vediamo se hai ancora il coraggio di prendermi per il culo davanti a tutti." Dico dandole dei calci sulle gambe. Geme per il dolore, mentre si morde le labbra per non urlare. Mi siedo su di lei e la prendo per i polsi. "Hai ancora voglia di sputtanarmi?" dico stringendole i polsi forte "ti conviene girare al largo Black!" Le tiro un pugno sul labbro che comincia a sanguinare, e continuo dandole pugni sulle gambe, braccia e pancia. "Basta ti prego."dice con la poca voce che le rimane, mentre comincia a piangere. "Basta?! BASTA?! Come cazzo puoi pretendere di dire basta?! Tu me la pagherai Black!" Dico mentre le continuo a tirare pugni e calci. Poi prendo il mio coltellino e glielo passo davanti. "Questo Black, potrebbe farti tanto male...." La mano con il coltellino scivola sotto la sua gonna per arrivare all'inizio del ventre. Spingo forte il coltellino e le faccio un taglio. Urla per il dolore. "Ci si vede in giro Black." Mi alzo e mi dirigo verso la scuola seguita da Harry, Louis e Zayn, lasciandola per terra.
Sono le 23:05. Apro la porta del suo appartamento.
So che è qui, so che mi sta aspettando. La vedo in piedi girata di spalle. Corro da lei, la giro e comincio a baciarla appassionatamente. Ovviamente, ricambia il bacio con molta piu passione. Le mie mani hanno già perso il controllo e vanno sotto la sua maglia per alzarla. Gliela sfilo e la lancio in una parte della stanza, senza vedere dove. La mia mano passa sul suo seno e scende giù fino al ventre. Sento una strana cosa.. mi stacco dal bacio, accendo la luce e vedo un taglio sul ventre. "Allyson.. e Questo?!"
Un'altra mattinata di scuola.
Giuro non ce la faccio più, sopratutto se poi comincio con Biologia, e con quell'antipatico di Payne. Approposito ho in mano la copia della relazione che devo dargli, sennò prende una 'F'. Vado a prendere il libro di biologia nell'armadietto, e Jenny, la mia migliore amica, mi salta addosso. "Jenny, no dai, che sono stanca." "Seratina Hot??" "Non farmelo pensare ti prego, solo il fatto che mi ama, ma poi mi odia contemporaneamente mi da sui nervi." "Bene, entriamo?? Abbiamo Biologia." "Già entriamo." Entriamo in classe e la prima cosa che vedo sono Payne e i suoi amichetti che parlano. "Je' vado a portare questa a Payne, comincia a sederti nel solito banco." "Ricevuto capitano!" Scoppio a ridere. Mi avvicino alla banda degli idioti (?) e ascolto la loro conversazione. "Louis oggi non sono in vena di scherzare." dice Payne. Intervengo io facendomi spazio tra quei coglioni. "Lasciatelo in pace, oggi il signorino Payne ha il ciclo." Tutti scoppiano a ridere tranne Payne che si gira lentamente verso di me. "A Cosa devo la tua squallida battuta Sfigata? e Poi cosa ci fai qui, vuoi essere menata in anticipo oggi?" " Bisogna vedere se è una battuta Payne. Non scaldarti bello! In realtà ero venuta qui per darti la copia della relazione di Biologia che la Stanlin ritira oggi, ma visto che disturbo...." A Guardare la faccia che ha fatto mi viene da ridere, ma mi trattengo.
Addolcisce lo sguardo. "Nono, per carità, resta qui con noi a farci compagnia piccola Black." Mi fa un sorriso, falso ovviamente.
Cadrebbe il mondo se Liam James Payne sorriderebbe sul serio, anche se io l'ho visto, ma lui non lo sa. "Non sorridermi Payne, ne posso fare a meno delle tue gentilezze." Figuriamoci se ho bisogno delle sue gentilezze. Gli sbatto i fogli della relazione in faccia, e giro i tacchi andando al mio banco dove mi aspetta Jenny. "Allora??" "Allora cosa? Scontroso come sempre, rompe il cazzo, e mi tratta da schifo. Oh, però se sapesse che oltre ad essere la secchiona, sono anche la ragazza di cui si è innamorato e si scopa, non mi tratterebbe così." "Penso che dovresti dirgli la verità." "No, io penso di no. Voglio che quando lo scopre si sentirà così male, da sentirsi morire." "Esagerata." Ci guardiamo e scoppiamo a ridere tutte e due. "Payne, Styles,Malik,Horan e Tomlinson, seduti che adesso comincia la lezione forza, non siete in camera vostra." Entra la Stanlin e come ogni mattina urla contro quei 5 coglioni. Sarà anche antipatica, ma mi piace il modo in cui odia Payne e le sue formiche. Liam sbuffa. "Payne, al posto di sbuffare, ce l'ha la relazione che doveva consegnarmi, sennò è una 'F' " Fa un sorriso sghembo, ma io lo faccio malvagio. Jenny capisce e mi guarda. "Ally, che hai intenzione di fare??" "Vedrai Je', vedrai." "Prof., Mia piccola Stanlin, davvero lei pensava che non avrei portato la relazione? Dovrebbe conoscermi da 5 anni ormai, lo dovrebbe sapere che io sono...." "Un grande caprone cornuto, che incula le capre a 90 gradi altrui." Finisco io la frase. Tutta la classe scoppia a ridere e la Prof. fa uno sguardo sorpeso, di solito non rispondo sono una secchiona. Payne, a quanto pare, è leggermente incazzato. Alcune persone si mettono a bisbigliare,e a ridere e scherzare su Payne, visto che l'ho smerdato. "Signorina Black, come si permette? In presidenza, subito!" Sbuffo e mi alzo. "Brava Ally, brava. Vuoi farti per caso smascherare?" "Tranquilla Je' andra' tutto bene." Esco dalla classe e mi dirigo in presidenza.
"Signorina Black, questo comportamento non me lo aspettavo da lei. Ha una pagella fantastica, in tutte le materie, i Professori la adorano, e adesso ti trovi in presidenza." "Mi scusi signor preside, ma non possono mandarmi in presidenza perché ho detto la verità." "Mettiamo anche che sia la verità Black, ma perché urlarlo?" "Perché non c'è niente di male ad urlare. Io ho urlato la verità, quindi ho urlato in modo giusto. Lui fa la cosa sbagliata, fa urlare le ragazze per altre cose." "Singorina Black, non voglio rovinarle la reputazione, quindi la lascio andare, ma non voglio che ricapiti mai più, spero che non ricapiti mai più." "Allora spera male signor preside, perché a costo di far scoprire la mia indentità, io a quel bastardo gliela faccio pagare." Mi alzo e me ne vado. Appena apro la porta aggiustando i miei amati RayBam e lo trovo seduto ad aspettare. Chissa che cazzo ha combinato. Si avvicina a me e mi sussurra in un orecchio. "Hai giocato con il fuoco e ti sei scottata Black, adesso ti conviene stare attenta sul serio. Ci vediamo nell'ora di pranzo nel solito posto, e ti conviene esserci." Poi entra in presidenza. Ma chi cazzo lo capisce a sto qui! Per ammazzare il tempo, visto che non posso rientrare in classe vado in giardino a farmi un giro. Dopo poco suona la campanella dell'ora di pranzo. So cosa mi aspetta, ma non mi interessa, io non ho affatto paura di lui, e se lui crede il contrario sbaglia. Prima di andare nel posto in cui mi aspetta Payne, vado a salutare Jenny. "Ally, pensavo fossi morta dal preside. Che ti ha detto?" "Je' che vuoi che mi abbia detto, niente di che, solite cose dei presidi. Ma adesso devo andare... Sfortunatamente." Dalla sua faccia confusa capisco che non ha capito (?). Abbasso lo sguardo e quando lo rialzo la sua faccia assume un'espressione preoccupata e triste allo stesso tempo. "Ally.. no! Non andare ti prego. L'hai fatto incazzare ti potrebbe uccidere seriamente!" "Je', se non vado penserà che ho paura, invece non è così. Ci vediamo oggi. Ti voglio bene ricordalo." Mi abbraccia. "Te ne voglio anche io." Ci stacchiamo e corro fuori dalla mensa per andare nel posto segreto dove di solito Payne mi picchia, non forte, qualche stretta di polso, e un calcio sulle gambe. Ma credo che stavolta mi farà male sul serio. Arrivo e sono tutti là, tranne Niall, che in realtà sarebbe mio fratello, ma nessuno lo sa. "Dove cazzo è?!" Urla Payne calciando un sasso. "Cercavi me Payne?" Dico tranquilla aspettando che lui mi squadri. "Vedo che sei venuta." Davvero Payne credevi che sarei corsa a nascondermi? Che babbeo! I Ragazzi si fanno da parte. Sanno bene che solo lui mi puo' menare, quindi loro fanno il pubblico. "Payne, davvero pensavi che non sarei venuta? Avanti che vuoi? Ho poco tempo." "Io credo invece che il tempo basterà piccola Black." Piccola Black?! Non riesco neanche a ribattere che arriva e mi tira un pugno nello stomaco. Cado a terra dal dolore. "Oh, ma questo non è niente, poi vediamo se hai ancora il coraggio di prendermi per il culo davanti a tutti." Dice dandomi dei calci sulle gambe. Gemo per il dolore ma mi mordo le labbra per non urlare. Si siede su di me e mi prende per i polsi. "Hai ancora voglia di sputtanarmi?" dice stringendomi i polsi forte "ti conviene girare al largo Black!" Mi tira un pugno sul labbro che comincia a sanguinare, mi sento proprio il sangue scorrere per la gola. Continua a darmi dei pugni sulle gambe, braccia e pancia. "Basta ti prego."dico con la poca voce che mi rimane, mentre comincio a piangere dal dolore che provo. "Basta?! BASTA?! Come cazzo puoi pretendere di dire basta?! Tu me la pagherai Black!" Dice mentre mi continua a tirare pugni e calci. Poi prende un coltellino dalla tasca e mo lo passa davanti. Adesso ho davvero paura di cio' che potrebbe fare. "Questo Black, potrebbe farti tanto male...." La mano con il coltellino scivola sotto la mia gonna per arrivare all'inizio del ventre. Spinge forte il coltellino e mi fa un taglio che comincia subito a sangunare velocissimo. Urlo per il dolore. "Ci si vede in giro Black." Si alza e lui e i suoi amichetti si dirigono verso la scuola. Sono a terra su un prato nascosto nel cortile della mia scuola, a piangere e gemere per il dolore. Ho un taglio profondo sul ventre, ho le labbra rotte, e ho lividi su gambe e braccia. Forza Allyson, devi tornare a casa. Con tutta la forza che ho mi alzo, e cerco di andare a casa, che per fortuna dista poco dalla scuola. Non riesco nemmeno a stare in piedi, ma riesco ad arrivare alla mia meta. Prendo le chiavi e apro la porta. Niall, che ha appena finito di scendere le scale si gira verso di me. Appena mi vede gli cade la busta delle patatine di mano, e corre verso di me. "Allyson, oddio che cosa ti è successo?!" Niall, è sempre stato molto gentile e premuroso con me, ma per non fare brutta figura mi ha chiesto di cambiare nome e cognome a scuola,e l'ho fatto. "Niall, Io..." "Dimmi cosa ti è successo per favore." "Perché non lo chiedi al tuo amichetto Payne eh!?" "è...è stato Liam a ridurti cosi?" "Si Niall, è stato lui...Niall ... aiutami ho male dappertutto!" "Dimmi dove ti fa male di più." "Qui..." dico indicando il ventre. Mi alza la magliatta piano, e quando vede il taglio aperto e pieno di sangue si blocca. "Corro subito a chiamare Jenny e un medico! Tu stenditi!" Mi stendo sul divano e aspetto che arrivi Jenny, e il medico che mi curerà.
Sono le 23:05. Si Apre la porta del mio appartamento privato. So che è Lui, e sa che lo sto aspettando.
Peccato che non sa che io, la ragazza con cui fa sesso e che ama, sono la stessa ragazza che picchia a scuola e che oggi stava per uccidere. Sono in piedi, e gli do le spalle. Corre da me, mi gira e comincia a baciarmi appassionatamente. Ovviamente, ricambio il bacio con molta piu passione. Le se mani hanno già perso il controllo e vanno sotto la mia maglia per alzarla. Mela sfila e la lancia in una parte della stanza, senza vedere dove. La sua mano passa sul mio seno e scende giù fino al ventre. Si blocca di colpo, ho capito che ha sentito che c'era qualcosa che non andava. Accende la piccola lucina che c'è in camera e spalanca gli occhi appena vede la ferita. "Allyson.. e Questo?!"
#SpazioAutrice.
Bellissimeee non ditemi niente, ma quando mi viene un'idea geniale per scrivere io scrivo e poi ve la posto u.u
Vediamo un po', in questa storia abbiamo : 1 Liam aggressivo, ma dolce allo stesso tempo; 1 Niall dolce e gentile che però si vergogna di sua sorella; e 1 Allyson che nasconde un grosso segreto.
Intrigante direi (?)
Beh, spero vi piaccia!
Schiao bellissime (?)
Bellissimeee non ditemi niente, ma quando mi viene un'idea geniale per scrivere io scrivo e poi ve la posto u.u
Vediamo un po', in questa storia abbiamo : 1 Liam aggressivo, ma dolce allo stesso tempo; 1 Niall dolce e gentile che però si vergogna di sua sorella; e 1 Allyson che nasconde un grosso segreto.
Intrigante direi (?)
Beh, spero vi piaccia!
Schiao bellissime (?)