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Autore: MALIKamente    01/05/2012    1 recensioni
Quando aprii la porta rimasi imbambolata a fissare un ragazzo abbastanza alto, aveva la pelle olivastra, gli occhi marroni in cui mi ci persi subito dentro. Ma la cosa che più mi attirò erano...
Entrate e leggere cosa succede ^^
Non è malvaggia come storia:D
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Erano appena scoccate le sei del pomeriggio quando il suono del campanello mi fece sobbalzare. Immaginai che dovevano essere i ragazzi perciò mi affrettai a chiamare mio fratello che si trovava al piano di sopra. Quasi per miracolo non cadde a terra.
Si precipitò alla porta, ma io arrivai prima di lui così girai la maniglia ed aprii, ma rimasi immobile! Ero imbambolata a fissare un ragazzo abbastanza alto, aveva la pelle olivastra, gli occhi marroni  in cui mi ci persi subito dentro. Ma la cosa che più mi attirò erano
i suoi orecchini che gli davano un aria così terribilmente sexy! Ero lì ferma a squadrarlo ; era perfetto !
Aveva un sorriso bellissimo che mi stava facendo scogliere( anche gli altri avevano quel sorriso). Poi passai ad osservare gli altri erano tutti carini e sembravano anche simpatici. Fuori non c’era bel tempo … come sempre, d’altronde siamo a Londra pensai tra me e me. Era nuvoloso e tirava un  venticello molto freddo che non prometteva nulla di buono.
Fu la voce di mio fratello che mi distolse dai miei pensieri. I ragazzi alla vista di mio fratello gli si buttarono addosso abbracciandolo amichevolmente, si veda da lontano un miglio che tra loro c’era un forte legame di amicizia. Alla fine del loro saluto Liam si girò verso di me e disse: “
Chiara questi sono Zayn, Niall, Louis e Harry  Zayn era quello che ero stata ad ammirare tutto il tempo; Niall era un biondino con gli occhi azzurri sembrava dolce e tenero; Louis aveva i capelli sparati in aria ognuno in modo diverso con un ciuffo stirato che gli copriva gran parte dell’occhio destro con un sorriso da cui esprimeva tutta la sua simpatia e infine c’era Harry che era un ricciolino con gli occhi  verde acqua con un bellissimo sorriso a trentadue denti stampato in faccia.  Mi salutarono calorosamente come se fossimo vecchi amici.
Ovviamente ricambia e dopo tutti questi convenevoli entrammo in casa. Gli facemmo fare tutto il giro della casa: era abbastanza grande come casa, diciamo più che una casa  era una villa, aveva due piani con un ampio giardino in cui si trovava anche la piscina. Divisa da uno steccato c’era la casa discografica dove i ragazzi avevano fatto aggiungere un sacco di comodità o di svaghi come la sauna, la palestra, il piccolo cinema, la sala giochi e tante altre cose del genere. Dopo tutto il giro andarono nelle loro camere per disfare le valigie e iniziare a prendere un po’ di confidenza con la casa. Mentre loro si sistemavano io scesi sotto per andare a sistemare la cucina.
Mi venne incontro Liam, si avvicinò e quasi bisbigliando mi disse: “
Che colpo di fulmine!” mi fece l’occhiolino sghignazzando.
Cosa intendi per colpo di fulmine?” chiesi alquanto confusa.
L’ho capito subito… colpita da Zayn eh?” disse con un sorriso malizioso. Rimasi come uno stoccafisso e diventai sicuramente bordeaux.
N - no ma cosa dici!!! Non è affatto vero.  Secondo me guardi troppi film” gli risposi a stento iniziandomi un po’ ad alterare.
Si si vabbè! Ne riparleremo più avanti…ora che ne dici di cucinarci qualcosa ? Dai ti prego che sto morendo di fame!” mi disse quasi implorandomi . Io mugugnai qualcosa ma feci cenno di sì con la testa, così mi stampò un bel bacio sulla guancia e se ne andò. Intanto mille pensieri  si aggiravano nella mia testa.
Pensavo tra me e me : “ No! Non è vero, è impossibile! Tu che non ti sei mai innamorata, ora di punto in bianco Liam ti viene a dire che ti sei innamorata!?! No! Sicuramente è solo un impressione niente di più!!” continuavo a pensare finche il drin del forno mi fece tornare sul pianeta terra. Sfornai le pizze e le misi in tavola con un sorriso in volto perché oltre che soddisfatta del mio lavoro mi ero convinta che non mi piacesse Zayn. Chiamai i ragazzi che scesero di corsa e con la stessa velocità con cui erano scesi si stavano divorando le pizze. Era molto buffa quella scena soprattutto  a vedere
Niall e Louis che mettevano più pezzi insieme e masticavano a fatica.
Nello stesso tempo parlavano e bevevano. Niall e Louis erano i più golosi e l’ultimo impazziva per le carote perciò ne tirai fuori una dal frigorifero e gliela porsi.
Quando la vide gli di illuminarono gli occhi e iniziò a rosicchiarla come un coniglio.
Scoppiammo tutti a ridere Louis compreso … da quello che capivo era il più simpatico; quello che portava il buon’umore. Sazi più che mai se ne andarono a stravaccare sopra il divano tutti tranne Niall che rimase a darmi una mano con i piatti.
Mi sorrise e mi aiutò subito; io li lavavo e lui li asciugava. C’era molta armonia tra di noi e la sua compagnia mi faceva sentire sollevata e libera come non mai. Era molto dolce proprio come immaginavo. Parlammo del più e del meno finche non finimmo di lavare tutti i piatti.
Poi mi sorrise e disse : “
Vedrai che pian piano ci reputerai anche tu persone normali…all’inizio possiamo sembrare una banda di scalmanati ma ci conosceremo tutti meglio e vedrai che non siamo poi così male” mi fece l’occhiolino e mi abbraccio. Io ricambiai e senza staccarmi da lui dissi: “ Non sarà un problema...e poi non è che io sia poi così normale!!!”  lui mi rispose con un sorriso a trentadue denti: “Ah ah ah! Allora ne vedremo delle belle”. Così sotto braccio ci dirigemmo verso la sala. Era una stanza enorme c’erano due divani letto giganteschi, tre poltrone, un televisore LED che occupava tutta una parete con sotto un mobiletto con collegati tutte le cose più possibili; dalla wii al lettore DVD, c’era di tutto!
Mi sedetti su una poltrona mentre:  Liam e Harry si erano messi su un divano; Niall e Louis su un altro e Zayn su una poltrona come la mia.
Stavano lì a parlare ed a raccontarsi tutto quello che gli era successo.  Erano veramente in buoni rapporti … con molta educazione mi intromessi nel loro discorso “
Scusate cosa vogliamo fare?” dissi quasi urlando in modo tale che mi sentissero ma senza un grande successo.
Passarono un po’ di minuti ma non risposero anzi continuarono a scherzare e parlare, quindi decisi di vedere  Harry Potter e i doni della morte (2°parte).
Io ero così intenta a vedere il film che manco mi accorsi che i ragazzi erano spariti!
Li chiamai più volte ma niente, così andai a vedere nelle stanze di sopra.  Nelle loro non c’era nessuno, in bagno manco, nella altre nemmeno. Infine andai in camera mia ma non trovai altro che un biglietto che diceva : “ Mettiti il costume ti aspetto in piscina...”. Chi poteva essere??
Mentre mi ripetevo questa domanda mi convinsi di andare in piscina così mi misi il costume presi un po’ di asciugamani e andai direttamente in giardino. La piscina era illuminata di un blu cobalto molto chiaro. Mi avvicinai a bordo vasca, cercando di vedere se c’era qualcuno ma niente.
Poggiai gli asciugamani su una sdraio e  tornai a bordo vasca per vedere se nella vasca idromassaggio c’era qualcuno, ma a quanto pare non c’era un anima viva.
Stavo per andarmene quando qualcuno mi spinse in acqua. Era calda fortunatamente solo che con i vestiti addosso facevo fatica a stare a galla, più ci provavo e più tornavo sotto. Annaspai cercando di risalire in superficie ma niente i vestiti erano troppo pesanti.
Cercai di togliermeli  ma senza buoni risultati. Sentivo di morire, l’aria ormai non l’avevo più e sentii che le mie forze non ce la facevano più  così,
mi lasciai abbandonare dalle mie forze  e scesi giù sul fondo ... 

  
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