And the 7th thing,
I hate the most that you do
You make me love you.
[7 things, Miley Cyrus]

-Ehi Soph, ci credi nell'amore a prima vista?- mi chiese sorridendo.
-Eh?- risposi confusa.
-No, perché io ci credo.-
Così dicendo, mi prese il viso tra le mani e mi baciò.
Si, era sicuramente un sogno. Il migliore dei sogni.

Non sapevo che fare, ero come paralizzata.  
Lui aprì piano le labbra, e iniziò a giocare con la mia lingua, mentre io pian piano mi 'risvegliavo', rispondendo al suo bacio con la stessa dolcezza.
Poi piano, lentamente, si staccò da me.
Mi sorrise, e io lo guardai negli occhi, quegli occhi che amavo, sentivo di amare, quegli occhi in cui era così facile perdersi.
-Stasera devi tornare a casa Soph?- sorrise. Non era un sorriso malizioso, non aveva 'cattive intenzioni'.
-Aspetta.- presi il cellulare dalla tasca, mandai velocemente un messaggio a mia madre: "Mamma, stanotte resto a dormire da un'amica mia e di Ally, ci vediamo domani, ti voglio bene." Posai il telefono, e vidi Louis sorridermi divertito.
-Non si dicono le bugie.- scoppiò a ridere. La sua risata era contagiosa, e dopo un momento di incertezza iniziai a ridere anch'io.
Mi prese per mano, poi mi tirò su il cappuccio della sua felpa, coprendomi per bene il viso, per evitare problemi se qualcuno ci avesse visto.
Iniziammo a camminare, e arrivammo nel retro dei loro camerini. Era parcheggiata la sua macchina, una delle macchine più belle che io avessi mai visto, penso, una stupenda Porsche.
-Wow, non badi a spese eh?- dissi sorridendo, mentre entravo in macchina. In realtà sapevo benissimo che macchina aveva, insomma, ero una delle sue più grandi fan no? Ma in quel momento era tutto così naturale, sembravamo amici da sempre.
Mentre entrava ridacchiò, poi mise in moto la macchina.