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Autore: flower_moon    01/05/2012    9 recensioni
La Morte.
Si, io sono morta.
Sono qualcosa che non è mai esistita. Una cosa che dovrà restare celata.
Infondo, chi vorrebbe un mostro come vicino di casa, come figlia, come alunna...come amata?
Nuovo personaggio [SPOILER!]
Genere: Azione, Dark, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Loki, Nuovo personaggio, Tony Stark/Iron Man, Un po' tutti
Note: Movieverse | Avvertimenti: Spoiler!, Triangolo
Capitoli:
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Avete presente come si sente un mostro? Io si.
Sapete come ci si sente ad avere 10 metri di acqua sulla testa?
E' una sensazione orribile. 
I polmoni che bruciano, la rabbia che pulsa nelle vene, gli occhi che lottano per vedere un spiraglio di luce che, sanno, non riusciranno a scorgere nell’oscurità e nella solitudine.
Il silenzio ti riempie la testa. Nelle tue orecchie solo acqua, sotto di te la pece dell'inferno.
La Morte.
Si, io sono morta. 
Sono qualcosa che non è mai esistita. Una cosa che dovrà restare celata. 
Infondo, chi vorrebbe un mostro come vicino di casa, come figlia, come alunna...come amata?
Ti senti cadere nel baratro.
Unica della tua specie nella savana del mondo esterno.
-Tu devi essere Helien Hill .- Una voce sconosciuta giunge alle mie orecchie e chiama proprio il mio nome.
-Dipende. Chi la cerca?-
-Il mio nome è Fury, e lavoro per lo ‘S.H.I.E.L.D’, un’organizzazione spionistica e militare. Possiamo aiutarti, ma soprattutto, tu puoi aiutare noi.-
Lo osservo. L'uomo è molto strano. Porta una benda sull'occhio e non sembra un tipo molto raccomandabile.
-Ci sono molte persone come te, Helien.- riprende questo Fury.
-Davvero? Non penso che ci siano altri mostri come me.-
-Non sei un mostro Helien.-
-Voglio sapere cosa succederà se verrò con lei.-
-C'è una minaccia Helien. Una grave minaccia, il suo nome è Loki.-
-Loki? Il fratello di Thor? Ma sono degli dei nordici, non possono esistere veramente.-
-E invece, esistono. Sono molto più reali di quanto pensi.-
-E Loki vuole conquistare la terra?-
-Esatto.-
-O Dio... non può essere possibile.-
-Non sei la più strana qui.-
-Lei sa cosa sono?-
-No. Ma conosco persone che possono aiutarti.-
-Chi lavora con lei?-
-Il dottor Banner, l'agente Romanoff, Steve Rogers, Thor e Tony Stark, inoltre è stato catturato l'agente Clint Barton.-
-Ho letto tutto su questi, raggi gamma, esperimenti, mi mancava solo il dio, ma comunque sono abbastanza informata.-
-Ti aggiungerai a noi agente Hill?-
-Infondo, non ho nulla da perdere.-
Nulla da perdere. E' questa la frase che rimbomba nella mia mente, oltre che al rumore assordante dell'elicottero che mi trasporterà nella base.
Non so cosa aspettarmi. 
Non so cosa dovrò fare. Aiutare. Forse è la prima volta che qualcuno chiede aiuto a me, ero sempre io a chiedere aiuto agli altri. Adesso posso aiutare io, ed essere aiutata.
Chissà come saranno veramente tutti quegli uomini che ai miei occhi si presentano potenti e invincibili.
Il dottor Banner, uomo normale con gravi problemi di controllo della rabbia, caduto su dei raggi gamma e che si trasforma in un grande uomo verde.
L'agente Romanoff, o meglio conosciuta come la Vedova nera. Donna coraggiosa, grandi abilità da assassina, come pure l'agente Barton, o Occhio di Falco.
Steve Rogers o Capitan America, vissuto durante la seconda guerra mondiale e rimasto congelato (letteralmente) fino ai nostri giorni.
Loki e Thor arrivati a me tramite vari studi sugli antichi. Provengono entrambi di Asgard, se non ricordo male.
E infine, ma non per importanza, Anthony Edward Stark. Ragazzo prodigio laureato alla MIT giovanissimo. Durante una visita in Vietnam rimane ferito al petto e gli viene applicata una placca magnetica che eviterà che alcune schegge raggiungano il suo cuore.
E poi tutti quanti sanno come è andata a finire la storia. E' divenuto Iron Man.
E' riuscito a costruirsi i suoi poteri da solo, ad aiutare le persone con i mezzi di cui disponeva.
-Siamo arrivati agente Hill.- La voce di Fury giunge alle mie orecchie e mi intima a scendere dall'elicottero.
Scendiamo dall'aereo, Fury si allontana, dicendomi di avvicinarmi alla donna con i capelli rossi corti, l'agente Romanoff.
Abbastanza titubante e spaventata da quell'universo nuovo e a me sconosciuto, azzardo qualche passo esitante.
Mi avvicino alla donna, in compagnia di un uomo alto e biondo, che deve essere Steve Rogers, e un altro uomo più basso con i capelli scuri, ed è il dottor Banner. 
Arrivo proprio nel momento in cui Steve Rogers chiama il dottor Banner.
-Si, salve. Sapevo che sarebbe venuto anche lei.- risponde al Capitano.
-Salve.- me ne esco con un saluto, e tutti gli occhi si spostano su di me.
-Salve agente Hill- mi saluta cordialmente l'agente Romanoff  -Loro sono Rogers e il dottor Banner.-
-E' un piacere conoscervi, tutti.-
-Signorina Hill, ho letto molto su di lei.- mi stringe la mano Banner.
-Ne sono lusingata. Anche io su lei.-
-Piacere Steve.- sorride verso di me il biondo.
-Piacere Helien.-
-Dicono che voi due riuscirete a trovare il cubo.-
-Sono le uniche voci che girano su di me?- risponde con una domanda il dottore.
-Le uniche che mi interessano.- abbasso gli occhi. Penso che già sappia che io sono mille volte più mostruosa di lui. -Su entrambi.-Questa ultima affermazione che fa il Capitano mi fa rialzare gli occhi e sorridere. Forse questo è davvero un posto diverso, dove posso essere accettata e compresa.
-Deve essere strano per lei tutto questo.-
-A dire il vero è tutto molto famigliare.- Si, in effetti, ha combattuto in una guerra.
-Signori, vi conviene sbrigarvi ad entrare. Sarà difficile respirare tra poco.- ci informa Natasha.
Una strana piattaforma, o meglio sottomarino spunta dall'acqua. 
I due uomini si avvicinano, azzardando ipotesi sul suo utilizzo, mentre io e Natasha restiamo qualche passo indietro.
Entriamo e lo spettacolo che si presenta ai miei occhi è terrificante e bellissimo allo stesso tempo.
Mai viste così tante apparecchiature tecnologiche di localizzazione e terrificante perchè mi rendo conto che crediamo solamente di essere liberi, ma non lo siamo perchè siamo costantemente controllati.
Fury si avvicina al dottore e cominciano a parlare, presentandosi. 
L'unica frase che riesco a percepire è- Quando avremo messo le mani sul Tesseract sarà libero di andare.-
-A che punto siete?-
-Siamo collegati a ogni telecamera wireless accessibile sul pianeta, cellulari, computer portatili... se è connesso ad un satellite lo vediamo e lo sentiamo.-
-Non è sufficiente per trovarli in tempo.- constata Natasha.
-Dovete restringere il campo. A quanti spettrometri si può avere accesso?-
-Quanti gliene servono.-
-Chiamate tutti i laboratori che conoscete, fate piazzare gli spettrometri sui tetti e calibrateli per i raggi gamma. Butterò giù un algoritmo di localizzazione.-
Ok, adesso si che mi sento veramente inutile.
Ascolto il dottore e mi rendo conto che è veramente un genio. Parla di cose che non ho mai nemmeno sentito nominare.
-Agente Romanoff puoi accompagnare il dottore al laboratorio.-
Natasha si avvicina a lui accompagnandolo al laboratorio.
-Ne abbiamo uno, coincide al 68%-
-Località?- chiede Clint.
-Stoccarda, Germania.-
-Non si sta proprio nascondendo.-
-Capitano, Helien, ci siamo!-

Now you are like water


Avete presente come si sente un mostro? Io si.

Sapete come ci si sente ad avere 10 metri di acqua sulla testa?

E' una sensazione orribile. I polmoni che bruciano, la rabbia che pulsa nelle vene, gli occhi che lottano per vedere un spiraglio di luce che, sanno, non riusciranno a scorgere nell’oscurità e nella solitudine.

Il silenzio ti riempie la testa. Nelle tue orecchie solo acqua, sotto di te la pece dell'inferno.

La Morte.

Si, io sono morta. 

Sono qualcosa che non è mai esistita. Una cosa che dovrà restare celata. Infondo, chi vorrebbe un mostro come vicino di casa, come figlia, come alunna...come amata?

Ti senti cadere nel baratro. Unica della tua specie nella savana del mondo esterno.
-Tu devi essere Helien Hill.- Una voce sconosciuta giunge alle mie orecchie e chiama proprio il mio nome.

-Dipende. Chi la cerca?-

-Il mio nome è Fury, e lavoro per lo ‘S.H.I.E.L.D’, un’organizzazione spionistica e militare. Possiamo aiutarti, ma soprattutto, tu puoi aiutare noi.-Lo osservo.

L'uomo è molto strano. Porta una benda sull'occhio e non sembra un tipo molto raccomandabile.

-Ci sono molte persone come te, Helien.- riprende questo Fury.

-Davvero? Non penso che ci siano altri mostri come me.-

-Non sei un mostro Helien.-

-Voglio sapere cosa succederà se verrò con lei.-

-C'è una minaccia Helien. Una grave minaccia, il suo nome è Loki.-

-Loki? Il fratello di Thor? Ma sono degli dei nordici, non possono esistere veramente.-

-E invece, esistono. Sono molto più reali di quanto pensi.-

-E Loki vuole conquistare la Terra?-

-Esatto.-

-O Dio... non può essere possibile.-

-Non sei la più strana qui.-

-Lei sa cosa sono?-

-No. Ma conosco persone che possono aiutarti.-

-Chi lavora con lei?--Il dottor Banner, l'agente Romanoff, Steve Rogers, Thor e Tony Stark, inoltre l'agente Clint Barton, che è stato catturato da Loki.-

-Ho letto tutto su questi, raggi gamma, esperimenti, mi mancava solo il dio, ma comunque sono abbastanza informata.-

-Ti aggiungerai a noi agente Hill?-

-Infondo, non ho nulla da perdere.-


Nulla da perdere. E' questa la frase che rimbomba nella mia mente, oltre che al rumore assordante dell'elicottero che mi trasporterà nella base. Non so cosa aspettarmi. Non so cosa dovrò fare.

Aiutare.

Forse è la prima volta che qualcuno chiede aiuto a me, ero sempre io a chiedere aiuto agli altri. Adesso posso aiutare io, ed essere aiutata.

Chissà come saranno veramente tutti quegli uomini che ai miei occhi si presentano potenti e invincibili.

Il dottor Banner, uomo normale con gravi problemi di controllo della rabbia, caduto su dei raggi gamma e che si trasforma in un grande uomo verde.

L'agente Romanoff, o meglio conosciuta come la Vedova nera. Donna coraggiosa, grandi abilità da assassina, come pure l'agente Barton, o Occhio di Falco.

Steve Rogers o Capitan America, vissuto durante la seconda guerra mondiale e rimasto congelato (letteralmente) fino ai nostri giorni.

Loki e Thor arrivati a me tramite vari studi sugli antichi. Provengono entrambi di Asgard, se non ricordo male.

E infine, ma non per importanza, Anthony Edward Stark. Ragazzo prodigio laureato alla MIT giovanissimo. Durante una visita in Vietnam rimane ferito al petto e gli viene applicata una placca magnetica che eviterà che alcune schegge raggiungano il suo cuore. E poi tutti quanti sanno come è andata a finire la storia. E' divenuto Iron Man.E' riuscito a costruirsi i suoi poteri da solo, ad aiutare le persone con i mezzi di cui disponeva.

-Siamo arrivati agente Hill.- La voce di Fury giunge alle mie orecchie e mi intima a scendere dall'elicottero.

Scendiamo dall'aereo, Fury si allontana, dicendomi di avvicinarmi alla donna con i capelli rossi corti, l'agente Romanoff.

Abbastanza titubante e spaventata da quell'universo nuovo e a me sconosciuto, azzardo qualche passo esitante. Mi avvicino alla donna, in compagnia di un uomo alto e biondo, che deve essere Steve Rogers, e un altro uomo più basso con i capelli scuri, ed è il dottor Banner. 

Arrivo proprio nel momento in cui Steve Rogers chiama il dottor Banner.

-Si, salve. Sapevo che sarebbe venuto anche lei.- risponde al Capitano.

-Salve.- me ne esco con un saluto, e tutti gli occhi si spostano su di me.-Salve agente Hill- mi saluta cordialmente l'agente Romanoff  -Loro sono Rogers e il dottor Banner.-

-E' un piacere conoscervi, tutti.-

-Signorina Hill, ho letto molto su di lei.- mi stringe la mano Banner.-Ne sono lusingata. Anche io su lei.-

-Piacere Steve.- sorride verso di me il biondo.-Piacere Helien.-

-Dicono che voi due riuscirete a trovare il cubo.-

-Sono le uniche voci che girano su di me?- risponde con una domanda il dottore.

-Le uniche che mi interessano.- abbasso gli occhi. Penso che già sappia che io sono mille volte più mostruosa di lui.

-Su entrambi.-Questa ultima affermazione che fa il Capitano mi fa rialzare gli occhi e sorridere. Forse questo è davvero un posto diverso, dove posso essere accettata e compresa.

-Deve essere strano per lei tutto questo.-

-A dire il vero è tutto molto famigliare.- Si, in effetti, ha combattuto in una guerra.

-Signori, vi conviene sbrigarvi ad entrare. Sarà difficile respirare tra poco.- ci informa Natasha.

Una strana piattaforma, o meglio sottomarino spunta dall'acqua. I due uomini si avvicinano, azzardando ipotesi sul suo utilizzo, mentre io e Natasha restiamo qualche passo indietro.

Entriamo e lo spettacolo che si presenta ai miei occhi è terrificante e bellissimo allo stesso tempo.

Mai viste così tante apparecchiature tecnologiche di localizzazione e terrificante perchè mi rendo conto che crediamo solamente di essere liberi, ma non lo siamo perchè siamo costantemente controllati.

Fury si avvicina al dottore e cominciano a parlare, presentandosi. L'unica frase che riesco a percepire è -Quando avremo messo le mani sul Tesseract sarà libero di andare.-

-A che punto siete?-

-Siamo collegati a ogni telecamera wireless accessibile sul pianeta, cellulari, computer portatili... se è connesso ad un satellite lo vediamo e lo sentiamo.-

-Non è sufficiente per trovarli in tempo.- constata Natasha.-Dovete restringere il campo. A quanti spettrometri si può avere accesso?-

-Quanti gliene servono.-

-Chiamate tutti i laboratori che conoscete, fate piazzare gli spettrometri sui tetti e calibrateli per i raggi gamma. Butterò giù un algoritmo di localizzazione.-

Ok, adesso si che mi sento veramente inutile.

Ascolto il dottore e mi rendo conto che è veramente un genio. Parla di cose che non ho mai nemmeno sentito nominare.

-Agente Romanoff puoi accompagnare il dottore al laboratorio.-Natasha si avvicina a lui accompagnandolo al laboratorio.

-Ne abbiamo uno, coincide al 68%-

-Località?- chiede Coulson.

-Stoccarda, Germania.-

-Non si sta proprio nascondendo.-dico sorpresa 

-Capitano, Helien, ci siamo!-

 

Angolo Autrice

Salve, sono nuova nel fandom e mi presento con questa storia poco convenzionale, ma ho avuto una grande ispiraizone e ho scritto semplicemente.

Ho aggiuntoun nuovo personaggio per rendere la storia più personale e poi perchè adoro i nuovi personaggi.

Spero che vi piaccia.

Lasciatemi qualche recensione ne sarei molto felice. 

xoxo f_m

 

 

 

  
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