Damn Ronnie,you’re perfect.
 


Lo weather man di BBC continua a ripetere quanto sia afoso il tempo oggi a New York.Alzo le spalle,mentre penso al fatto che,anche se ho le gambe scoperte,il felpone che indosso è invernale.Nonché XXL.Come tutto ciò che metto,d’altronde.
Impugno ancora l’enorme HTC.Mentre premo lo sblocco touch chiudo gli occhi,quasi per paura di vedere cosa potrebbe-anzi,NON potrebbe-esserci scritto.Riapro solo un occhio e trovo proprio ciò che sapevo avrei trovato.Cosa?UN BEL CAZZO DI NIENTE.
No messaggi,no chiamate perse.N I E N T E.
Calma Ronnie.Sono le 18.30 in punto,magari…magari si sta facendo una bella doccia.Così poi va in pasticceria e ti porta dei cioccolatini.
Piego le gambe,fino a far arrivare le ginocchia all’altezza del petto.Appoggio il mento su entrambe le rotule e sospiro.Mi trattengo dall’impulso di afferrare ancora il telefonino.
Dio santo,sembro una di quelle cretinette di quegli squallidi film per adolescenti complessate e con gli ormoni a mille.Mi compare involontaria una smorfia inorridita,dovuta al solo pensiero di uno di quegli osceni lungometraggi.
Non resisto.Chissà per quale strana magia il cellulare è di nuovo nelle mie mani.
No messaggi,no chiamate perse.Questa sì che è una novità.
Calma Ronnie.Sono le 18.35.Magari è andato in bagno e si sta pulendo il culo.
Quando vado a trovare mia zia in Inghilterra i miei cugini si lamentano sempre della mia volgarità.Solo ora mi sto accorgendo della sua esistenza.
Appoggio delicatamente il palmare sul cuscino,come a voler soffocare la voglia di scaraventarlo dall’altra parte della stanza.Sospiro.Così è troppo difficile.
Oddio,mi vibra il culo.Sto passando a miglior vita.
Ah,no.E’ il mio HTC.
Un momento.E’ IL MIO HTC.
Lo afferro impulsivamente e leggo il nome di colui che mi sta chiamando come se ancora non ci credo.
Ovvio,sono quei coglioni della t-mobile.
Ronnie,sei una cazzo di illusa.Spegni questo cazzo di telefono,vai nel tuo cazzo di letto e dimentica questo cazzo di mondo.
Sposto i capelli corvini tutti al lato destro,porto la frangia dietro all’orecchio e mi alzo il cappuccio della felpa grigia.
Come ho potuto anche solo crederci? Non sono il suo tipo.Non lo sono mai stato.Gli ha fatto solo comodo il piccolo mondo che ho in mezzo alle gambe,quando non ne ha trovato un altro disponibile.
Era tutto vero quello che dicevano su di lui.Zayn è un montato,casanova,sciupa femmine,bastardo,stronzo.TESTA DI CAZZO.
Ma forse amo quella testa di cazzo,io.
Mi avevano accennato del suo comportamento di merda con le ragazze,ma mai avrei immaginato avrebbe fatto così male.
Mi serve qualcosa che faccia passare questa situazione in secondo piano.Mi serve qualcosa che faccia più male.
Oh,è un taglierino quello sul tavolino?
Mi avvicino e osservo l’oggetto.Sì sì,è proprio un taglierino.Lo prendo in mano e mando in avanti una specie di leva che attiva il meccanismo e fa uscire una parte di lama.
Mi risiedo sul divano e fisso ancora un po’ quel pezzo di ferro.Rimbocco la manica della felpa e faccio sporgere il polso di poco.Appoggio su di esso la lama argentea e lucente.Prima ancora di fare pressione,due lacrimoni mi scendono aspri sulle guance.
Devo farlo.Comincio a spingere,ma prima ancora che il gesto si faccia determinante una voce mi coglie di sorpresa.
-Hei Ronnie,tutto bene?-
La voce del mio migliore amico mi fa sobbalzare.Nascondo veloce il taglierino sotto i cuscini del divano.
-Eh?Ah,sì.Tutto bene.Tutto alla grande.-ripeto,più a me stessa che a lui.
-Ronnie non mi sono ancora rincoglionito totalmente.-
Lo so Harry,lo so.
Incasso la sua risposta e divento una cascata ambulante.Mi copro il viso con entrambe le mani.Odio farmi vedere fragile.
Come al sicuro nel buio delle mie dita,lascio i singhiozzi diventare più frequenti.Il mio corpo ne è percosso.
-E’ per colpa sua,vero?Diamine,te l’avevo detto.Ti avevo avvisato di come fosse il mio migliore amico.-
Fammene anche una colpa,avanti.Su.
-A quante volte siamo?-mi chiede.
-Era la quinta scopata Harry.La quinta che gli avevo concesso.-rispondo col mascara colante.
Resta qualche secondo in silenzio e poi riprende.
-Stavolta c’è qualcosa in più.Ronnie,una volta per  tutte,dimmi cosa c’è.-
Mi ricarico di tutte le forze che mi sono rimaste e mi scopro il viso.Aggiusto meglio la frangia dietro l’orecchio e comincio.
-Cosa c’è?C’è che sono tutta sbagliata.C’è che non sono perfetta.C’è che il mio culo non assomiglia a una bottiglia di champagne,che non ho una terza di seno che si tiene su da sola.C’è che i miei capelli non sono biondo platino e che non mi vesto come una che va a fare i provini per American next top model.E i messaggi e le chiamate inesistenti di Zayn non sono nient’altro che la prova della mia imperfezione.C’è che sono un casino di paranoie e insicurezze.E nessuno mai amerebbe un ammasso di paranoie e insicurezze.-
Mi guarda fisso negli occhi e accenna a una smorfia,troppo lieve per essere considerata un sorriso.
-Ma scherzi?Non potresti essere meglio di come sei.E chi ti fa pensare il contrario,fattelo dire(per l’ennesima volta),è solo un gran coglione.E non crederci solo per un attimo,per qualche minuto o per un’oretta.Credici per sempre in quello che ti sto dicendo,perché non avrei motivo di mentire.Sei bella dentro e bella fuori.L’altro giorno il cielo mi ha chiesto di accompagnarlo in tribunale per denunciare la magnifica tonalità azzurra dei tuoi occhi.Gli faceva troppa invidia.E vogliamo parlare dei tuoi meravigliosi capelli neri e lisci?La GAMA,quando li ha visti,ha pensato di cessare la fabbricazione di piastre perché nessun capolavoro della tecnologia sarebbe mai arrivato a una messa in piega simile.E il tuo fisico?Quello non dovevi neanche nominarlo.E ti prego,smettila di camuffarlo con i tuoi fottuti maglioni xxl.Mettilo in mostra.Se la gente lo vedesse direbbe ‘Wow l’hai vista quella?Voglio diventare come lei.’.Oh no,aspetta.Il tuo carattere.Meriteresti 10 e lode in campo anche solo per il fatto di essere anticonformista.Sei bellissima con i tuoi lobi dilatati di 4 cm e quel septum al naso ti risalta gli occhi,dando al viso un’espressione dolcissima.Sappi che non storcerò mai il naso alla vista del tuo teschio sulla spalla sinistra,perché anche se non avrei mai il coraggio di tatuarmelo…mi fa impazzire.Ripeto. Non potresti essere meglio di come sei.-
Ops,un piccolo laghetto si è formato sul tessuto grigiastro del divano.Minchia,quanto sto piangendo.
-Di-dici davvero?-balbetto a causa del pianto.Ignora la mia domanda e si inginocchia a terra,portando così le nostre testa alla stessa altezza.
-Ah,e cos’è che hai detto? ‘E nessuno mai amerebbe un ammasso di paranoie e insicurezze.’Allora piacere,mi chiamo Nessuno.-
Conosco bene il mio migliore amico e so che questa non è una frase d’amicizia.Si è dichiarato.Ha ammesso di amarmi.
-Harry.Harry io non so se…-
-Vuoi davvero rimanere qui?Sempre punto e da capo?Sempre a deprimerti per un cazzo di bastardo che di tipe se ne fa quattro al giorno?Ti dò il consenso.Puoi sfruttarmi per dimenticarlo.Ma dopo un po’ ti innamorerai di me.E’ una promessa.-
Ci penso su.Lo dimenticherei,ma soprattutto MI VENDICHEREI.
Ci sto.
-Ci sto.-
Mi sorride e mi fissa con uno sguardo che sta per un ‘Posso?’.Faccio un leggero cenno con la testa e mi si avvicina.Le labbra si uniscono e le lingue non vedono l’ora di incontrarsi,per poi rincorrersi ed esplorarsi l’uno con l’altra.
Harry si stacca.
-Mi è venuta un’idea.-mi dice,con un sorriso a 32 denti.
 
 
Ho in mano il mio amato HTC con il vivavoce.Finalmente risponde.
-Hei Zayn.-sussurro seducente.
-Hei piccola.-mi risponde lui,con la sua voce calda.
Faccio una piccola risatina per farlo illudere del fatto che mi è piaciuto il suo soprannome.Cosa per niente vera.
-Che stai facendo?-mi chiede,interrompendo il silenzio.
-Niente di che.Sto limonando con il tuo migliore amico.-
-Cosa?-urla,dall’altro lato del telefono.
Gli attacco la cornetta in faccia e salto addosso ad Harry unendo le mie mani dietro al suo collo.Stanotte non voglio dormire.
 
 
 
 
Oh,no.Ma quindi stai leggendo?
Kjjds,ti stimo.
Prima di passare alle classiche cose convenzionali che si dicono nello spazio autrice voglio dire una cosa…SEI PERFETTA.Sì,sei bellissima,così come sei.Sei bella con quei chili che tu ritieni di troppo,ma che sono più che giusti per la tua età.Sei bella con quel viso,che ti appare tanto orribile.Conosco persone che pagherebbero per essere così magnifica come te.
Detto questo vi dico che alcuni spezzoni sono tratti dalla realtà.
Ditemi cosa ne pensate di tutto questo.E’ stato un momento di sfogo e spero sia arrivato il messaggio che volevo trasmettere a tutte voi.
YOU ARE BEAUTIFUL.xx