Un Principe Tutto Mio

Bella si stava preparando per andare negli Stati Uniti. Attualmente era all'aeroporto di Port Angeles, con affianco suo padre che la stava salutando.

“sicura di voler partire Bella?”domandò Charlie per l'ultima volta

“si, papà. E' la quindicesima volta che me lo domandi.”

“scusa, e che penso che domani sarai lontana miglia e miglia di chilometri da qui, per qualunque cosa chiama a qualsiasi ora del giorno.”esclamò Charlie

“si, Charlie. Ci vediamo queste vacanze di Natale.”

“promesso?”

“promesso.”rispose lei

Bella sale così sull'aereo, dove il giorno dopo è finalmente arrivata negli Stati Uniti. Se partiva da Phoenix, magari poteva avere poche ore di volo da fare.

Quando prese i suoi bagagli, cercò di chiamare nel frattempo un taxi, che la doveva portare all'università. Lei aveva scelto di studiare medicina, per seguire il lavoro della zia materna Marie.

“eccoci arrivati, signorina.”

“tenga.”disse lei ricevendo il resto per poi salutare l'autista “arrivederci.”

“arrivederci e buona permanenza.”

Bella era rimasta affascinata dell'architettura di quell'Università. Era grandissima, un campus.

Prese la piantina dalla borsa a tracolla, la piantina l'aveva ricevuta assieme all'iscrizione dell'Università.

Arrivò alla segreteria senza problemi varie, non si perse neanche una volta.

“Buongiorno.”esclamò Bella

Il giorno prima era partita quando era notte fonda, mentre ora erano le 16:00 del pomeriggio.

“Buongiorno. Posso esserle d'aiuto?”chiese la segretaria una donna dai capelli lisci, castani e lunghi fino alla vita con gli occhi del medesimo colore. Indossava la divisa da lavoro.

“si, sono Isabella Swan.”

“Ah, Isabella Swan. Abbiamo ricevuto la sua iscrizione tempo fa. Ben arrivata.”esclama lei sorridendo a Isabella

“Ecco a lei, la tessera per accedere ai bar ed i locali pubblici della scuola, la chiave della sua stanza che condividerà con una ragazza proveniente anche lei da Forks.” risponde lei dandogli la chiave per continuare “qui ci sono gli orari delle sue lezioni e queste delle feste che si terranno a scuola ed anche delle riunioni scolastiche.”

Bella salutò la segretaria, di cui non conosceva il nome, ed andò così nella sua nuova stanza la n.503, la stanza con cui doveva condividere con una ragazza di Forks, chissà chi era.

Aprì la porta della camera, dopo esser arrivata finalmente a destinazione, dove vide che c'erano diversi scatoloni in giro. Ed una ragazza dai capelli lunghi, mossi e castani che le arrivavano fino alla schiena ed occhi del medesimo colore.

Lei si voltò per vedere chi era e vide Bella.

“Ciao. Tu devi essere la mia nuova coinquilina.”

“Si, sono Isabella Swan, ma per favore chiamami Bella.”

La ragazza sorrise

“Alice Brendon. Piacere di conoscerti Bella. Allora... prima ci sono degli scatoloni, quelli da quella parte sono i tuoi.”

Bella annuì.

“Siamo solo noi due, o abbiamo un'altra coinquilina?”domanda Bella

“credo che ne avremmo un'altra... non ne sono sicura.”risponde Alice

“Parlate del diavolo e spuntano le corna, mi chiamo Abril Rivéz e vengo dall'Argentina.”esclama la ragazza dai capelli biondi, mossi e lunghi fino alla schiena con occhi verdi.

“piacere di conoscerti Abril, io sono Bella.”

“Alice, piacere di conoscerti.”esclama lei presentandosi

Così decisero anche le stanze in cui dovevano andare:

Alice, Bella e Abril.

Nell'ordine in cui erano arrivate.

Bella si buttò sul suo letto, dopo esser entrata dalla stanza. Finalmente incominciava una nuova vita. Chissà che cosa le aspettava.

To be continued:

Angolo Autrice:

Storia ispirata al film “Un principe tutto mio.” spero vi piaccia questo inizio/prologo